Stage retribuiti al Parlamento europeo, candidature aperte fino al 15 maggio per tutte le tipologie. 400 posti a disposizione
È di nuovo tempo di aspiranti tirocinanti al Parlamento europeo: resterà aperta fino alla mezzanotte del 15 maggio la prima delle due finestre annuali di candidatura, valida per gli stage retribuiti che avranno inizio il primo ottobre prossimo. Delle oltre 3mila candidature a tornata, un terzo vengono dall'Italia - in fase di selezione la meglio rappresentata tra i 27 stati europei. Merito anche dell'ottimo rimborso mensile, che sfiora i 1200 euro netti, più viaggi di andata e ritorno pagati e altre agevolazioni. Tre le categorie per le quali si può concorrere: tirocini Robert Schuman [in onore del primo presidente del Parlamento europeo; a destra una sua immagine], distinti tra opzione generale e giornalismo (quasi 200 posti in tutto); tirocini per persone con disabilità (una decina gli ammessi) e i tirocini per traduttori (oltre 200). Nei primi due casi la durata prevista è di cinque mesi non estendibili; nel secondo caso di tre, prorogabili fino a un totale di sei mesi. Gli Schuman-opzione generale sono aperti a chi ha almeno una laurea triennale e, durante l'università o per una pubblicazione scientifica, ha prodotto «un lavoro scritto di una certa consistenza» - una tesi di laurea, ad esempio. Un posto sarà riservato a chi ha dedicato l'elaborato ai rapporti tra Ue e Usa: è la borsa «Chris Piening», intitolata alla memoria del funzionario scomparso nel 2001 che per primo curò i rapporti con l'American Congress. Per l'opzione giornalismo - a cui vengono riservati circa un quinto dei posti disponibili, a conti fatti una quarantina- i candidati devono invece dimostrare di avere competenza nel settore, tramite prove di pubblicazione dei propri lavori o dell'iscrizione all'ordine dei giornalisti. Indispensabile in entrambi i casi la buona conoscenza di una lingua straniera europea. È invece escluso dalla selezione chi ha già effettuato uno stage pagato presso una qualsiasi istituzione europea. Per candidarsi - lo si può fare anche per entrambe le opzioni - bisogna compilare la domanda on-line [sotto, la pagina web], in un'unica tappa e senza lasciare inattivo il form per più di trenta minuti, altrimenti i dati vengono automaticamente cancellati. Verrà chiesto di scegliere un dipartimento di destinazione: per farlo bene si può consultare la pagina dedicata. Alla fine il corretto invio è confermato da una mail automatica di risposta con in allegato il riassunto della domanda, che va stampato e firmato, e servirà se la candidatura va a buon fine. In questa prima fase non sono richiesti documenti: solo se selezionati - la risposta è attesa entro due mesi dall'inizio dello stage - bisognerà spedirne una copia cartacea. Tra gli altri si segnala la lettera «di un professionista che sia in grado di fornire una valutazione oggettiva» dell'idoneità del candidato - un professore universitario, ad esempio, o un direttore di testata nel caso dell'opzione giornalismo. Le sedi di destinazione più probabili sono Bruxelles, Lussemburgo e Strasburgo, ma anche Roma e Milano sono un'opzione per gli aspiranti stagisti italiani. Nel 2010 per otto ore lavorative giornaliere il rimborso esatto - che viene leggermente incrementato ogni anno - è stato di 1190,71 euro; ai tirocinanti sposati o con figli spetta poi una house allowance di circa 240 euro mensili. Per tutti è previsto invece il rimborso dei costi di viaggio A/R calcolati in base al chilometraggio (un distanza Roma-Lussemburgo, ad esempio, dà diritto a circa 100 euro a tratta) e quello per eventuali missioni in altre sedi del Parlamento, che non scende al di sotto dei 320 euro per due giorni.Le persone con disabilità possono invece concorrere per uno dei circa dieci stage per disabili. Qui la laurea triennale non è indispensabile, basta il diploma di scuola superiore superiore, mentre rimangono inalterati gli altri requisiti e le modalità di candidatura. Può essere utile sapere che l'ufficio tirocinio si rende disponibile a fornire il modulo anche in altri formati, con caratteri più grandi o braille ad esempio. Oltre alla travel allowance e al rimborso di quasi 1200 euro, si possono ricevere fino a 600 euro in più per le spese direttamente imputabili alla disabilità che, in caso di preselezione, va comprovata.I laureati con un'eccellente conoscenza di altre due lingue oltre la propria (livello europeo C1 o C2) possono infine candidarsi per uno dei sessanta tirocini trimestrali per traduttori. La laurea in lingue è preferibile ma non indispensabile; in passato sono stati ospitati anche tirocinanti provenienti da economia e giurisprudenza. Destinazione Lussemburgo, sede della Direzione generale della traduzione [a fianco nella foto]. Inalterata la politica sul rimborso: al basic grant di 1190 euro netti mensili si aggiungono contributo forfettario delle spese di viaggio, copertura dei costi di trasferta verso le altre sedi del Parlamento (un giorno a Bruxelles con una diaria di 130 euro e due a Strasburgo con 170). Prevista anche in questo caso una maggiorazione per i tirocinanti sposati o con figli, fissata per il 2010 a 238 euro mensili. Inalterata la procedura di domanda, sempre on-line, e l'iter di selezione: chi passa la prima fase verrà invitato via mail e invitati a presentare attestati e certificati cartacei (non è necessaria la traduzione). Se tutto va bene, l'offerta del tirocinio viene formalizzata con una lettera, un mese e mezzo prima del suo inizio. Annalisa Di Palo Per saperne di più su questo argomento, leggi anche: - Parlamento europeo: risoluzione contro i tirocini gratis e le aziende che sfruttano gli stagisti- Emilie Turunen, pasionaria dei diritti degli stagisti al Parlamento europeo: «L'Italia è fra i Paesi messi peggio» E anche: -180 tirocini da oltre mille euro al mese al Parlamento europeo: ultimi giorni per candidarsi - Stage, ti voglio in tutte le lingue dell'Ue: 60 tirocini da 1200 euro per traduttori al Parlamento europeo. Candidature fino al 15 novembre - Opportunità di tirocinio per disabili al Parlamento europeo: oltre mille euro di rimborso spese, candidature aperte fino a sabato 15 maggio