Superstage lucani, il consigliere Autilio all'attacco: «Devono partire». Ma l'assessore regionale prende tempo
Ricordate il caso dei superstage lucani? Partì poco meno di un anno fa, proprio da un'inchiesta della Repubblica degli Stagisti e dalla conseguente interrogazione parlamentare del senatore Pietro Ichino. Oggetto del contendere: un bando emesso dal consiglio regionale della Basilicata per mille tirocini destinati a disoccupati e inoccupati lucani, da svolgersi negli enti pubblici locali. Tirocini che però avrebbero violato la durata massima prevista dalla normativa di riferimento, il dm 142/1998. Il rischio tra l'altro, prevedendo il bando un emolumento di 770 euro al mese per ciascuno stagista e la collocazione nelle pubbliche amministrazioni della regione, era che l'iniziativa finisse per assomigliare alla "gemella" calabrese, da più parti considerata afflitta da un vizio di ssistenzialismo. Si era a cavallo delle elezioni regionali; una volta rieletta la giunta, il bando per i superstage venne sospeso dal neoassessore. In questi giorni però il suo predecessore Antonio Autilio ha presentato un’interrogazione al presidente della Giunta regionale Vito De Filippo per sbloccare i tirocini sospesi. Il consigliere Autilio, già assessore alla formazione regionale e tra i principali sostenitori dei “superstage” e oggi vicepresidente del consiglio regionale della Basilicata, ha chiesto al presidente della Giunta «quali sono gli ostacoli che impediscono l’approvazione della relativa delibera di giunta in modo da garantire la dovuta risposta alle migliaia di giovani diplomati e laureati che hanno presentato domanda». Autilio ha anche aggiunto che «l’attuale Giunta regionale ha deciso di ridurre il numero di tirocini formativi a 500 unità e di finanziare per altre 500 unità il programma Work Experience. Risulta che il Dipartimento Formazione professionale - lavoro da tempo ha trasmesso alla Presidenza della Giunta la nuova regolamentazione per la valutazione degli avvisi pubblici relativi al programma dei Tirocini formativi, ma allo stato non risulta deliberato».In seguito all’interrogazione, la Repubblica degli Stagisti si è rivolta alla Regione per avere notizie in merito alle sorti del programma e chiedere un'intervista all'assessore Mastrosimone. La risposta della Regione è che ad oggi non è stata presa alcuna decisione definitiva: proprio in questi giorni la giunta è al lavoro per superare qualsiasi dubbio sollevato dall’interrogazione di Ichino in merito al rischio che i tirocini si trasformino in casi di occupazione temporanea e che i partecipanti vengano poi stabilizzati d’ufficio. Nessun commento dal nuovo assessore alla formazione Rosa Mastrosimone, almeno sino a che la questione non sarà definita.Il progetto dei superstage lucani era stato approvato all’inizio del 2010 dal consiglio regionale della Basilicata, in concomitanza con il periodo elettorale. Erano previsti mille stage dalla durata di 12 mesi, in aperta violazione delle disposizioni di legge che sanciscono un limite di 6 mesi per inoccupati e disoccupati. Il senatore Ichino a marzo aveva chiesto conto della situazione e degli effetti deleteri che avrebbero potuto prodursi. Oltre al problema della durata, la Repubblica degli Stagisti aveva anche sottolineato quello dell'età dei potenziali superstagisti (da un minimo di 18 anni a un massimo di addirittura 39) e quello della gravosità per le casse dello Stato (la spesa prevista era di oltre 15 milioni di euro). Sulla base di tutte queste obiezioni, e a seguito di un dibattito rimbalzato da Roma a Potenza, nell'aprile del 2010 la Regione aveva sospeso il bando per i mille superstage sino a data da destinarsi.di Andrea CuriatPer saperne di più, leggi anche:- Dopo la Calabria, anche in Basilicata piovono superstage. E Ichino presenta un'altra interrogazione a Sacconi e Brunetta;- Il testo integrale dell'interrogazione parlamentare del senatore Pietro Ichino sul caso dei superstage della Regione Basilicata;- Superstage in Basilicata, la replica a distanza dell'assessore Antonio Autilio e le domande aperte della Repubblica degli Stagisti;- La regione Basilicata sospende il bando per i mille superstage negli enti pubblici lucani.