Stage da 10mila euro al mese, la strategia pubblicitaria di un'impresa francese (che ci guadagna pure)
Diecimila euro al mese a uno stagista? La notizia, lanciata lunedì sera dal sito francese Post, rimbalza da ieri su quelli italiani e tutti si chiedono: sarà vera?Sì, è vera. Ma l'impresa che propone questo stage extralusso, Reve-prive.com - nata pochi mesi fa a Lille, una città della Francia del nord al confine col Belgio - è tutto tranne che filantropica: per sua stessa ammissione, sta facendo tutto questo per farsi pubblicità. Insomma invece di pagare una pagina su un quotidiano, o uno spot per la tv, ha deciso di puntare sulla notizia strana, stile «uomo-che-morde-il-cane», che da sempre attira i giornalisti come mosche sul miele. Prevedendo uno slogan che sarebbe infatti perfetto per una pubblicità: «Diventa lo stagista meglio pagato di Francia!».La società per giunta ha costruito questo annuncio di ricerca stagisti come se fosse una lotteria, e il biglietto (vale a dire l'autocandidatura) ha un prezzo: partecipare al sogno costa 5 euro.Nell'intervista rilasciata al Post Quentin Clarisse, uno degli amministratori di Reve-prive.com, dichiara che già 5032 ragazzi si sono candidati: il che vuol dire 5032 cv ma soprattutto, a spanne, 25mila euro già incassati dalla società. E c'è di più: Clarisse dice che hanno intenzione di chiudere le candidature quando arriveranno a 10mila, cioè quando nelle loro casse saranno già entrati 50mila euro.Uno stipendio da diecimila euro al mese, a conti fatti, se lo meriterebbe il genio del loro ufficio marketing: ha raggiunto la mission impossible di conquistare visibilità mediatica dentro e fuori la Francia e guadagnare di botto 50mila euro vendendo un sogno a 10mila ragazzi. A questo punto, tolti i 30mila euro che costerà lo stagista (che quindi malgrado il rimborso spese faraonico di fatto sarà a costo zero per la società), ci avranno perfino guadagnato 20mila euro! Che dire? Chapeau.Ma se l'iniziativa fosse qui in Italia, la Repubblica degli Stagisti metterebbe in guardia i suoi lettori dal partecipare: meglio evitare di giocare con un tema serio come quello del lavoro.Eleonora Voltolinacon la collaborazione di Eleonora Della RattaPer saperne di più su questo argomento, leggi anche- Francia, stagisti retribuiti almeno 400 euro al mese: da oggi anche negli enti pubblici - Jacques Attali nei guai: secondo Le Monde la sua associazione usa troppi stagisti- La denuncia del Financial Times: «Le aziende smettano di prendere stagisti per coprire i loro buchi di organico, e comincino a pagarli»