Stage in Deloitte
Ciao?! potrei sapere come ti è andato il colloquio?cosa ti hanno chiesto?che test hai sostenuto?! inglese, scritture contabili, domanda generiche!? com'era strutturato nello specifico! grazie mille per l'eventuale risposta...buona giornata...in bocca al lupo x i tuoi successi professionali
Ultimo Post: 13 anni fa
Di: Moricol87
Colloquio Philips
Grazie. Giusto per curiosità tu in che campo hai svolto il tuo stage?
Ultimo Post: 13 anni fa
Di: orione
Orari Stage
Cara Smarty, rispetto alla tua domanda specifica, ciascuno stage viene regolato da una convenzione e da un progetto formativo, che devono essere sottoscritti dal soggetto promotore (nel tuo caso si tratta della tua università? O di un centro per l'impiego?) e dal soggetto ospitante (che è appunto l'ufficio in questione). Nel progetto formativo ci dovrebbero essere scritti gli orari dello stage, che solitamente corrispondono agli orari normali di ufficio: è buona regola che lo stagista si adegui al ritmo del posto dove si inserisce (facciamo sempre l'esempio di un quotidiano: ha poco senso che lo stagista si presenti alle 9 di mattina, dato che la vita di redazione comincia solitamente intorno alle 11-mezzogiorno: ma ha altrettanto poco senso che pensi di staccare alle 18, se l'ora di punta per il mestiere sta tra le 19 e le 21!). Naturalmente senza bisogno di acquisirne anche le storture: nelle società di consulenza si lavora fino alle 2 di notte, ma non è richiesto anche agli stagisti di fare tutte le sere le ore piccole! Detto questo, come giustamente hanno già evidenziato altri lettori, lo stage non è un contratto di lavoro e quindi lo stagista non è necessariamente tenuto a rispettare pedissequamente un orario (come se timbrasse un cartellino); allo stesso modo, può uscire prima se ne ha bisogno qualche volta, o anche stare assente, senza che gli possa venir chiesto di recuperare le ore o i giorni di assenza. Chiaramente uscire prima, arrivare dopo o stare assenti di tanto in tanto è una cosa: per uscire sistematicamente prima ad un orario diverso da quello concordato all'avvio dello stage, bisogna necessariamente avere l'avallo del tutor aziendale. E qui Smarty tu ti sei andata a scontrare con una persona che, da quel che racconti, ha dimostrato scarsa flessibilità e scarsa attenzione per le tue esigenze. La cosa più grave che rileviamo è tuttavia un'altra. Se fossi nel pieno di un'interessante formazione, e vivessi le 8 ore giornaliere di stage come una corsa continua, allora avrebbe anche senso che il tutor si "stranisse" a permetterti di uscire sempre un quarto d'ora prima. Potrebbe considerarlo come un segnale di scarsa attenzione da parte tua per l'attività dell'azienda. Il problema però è quella frase che tu scrivi quasi per inciso: «su 8 ore lavorative, 2 lavoro e le altre 6 fisso il vuoto». Questo è il vero dramma del tuo post. Non va assolutamente bene che tu perda il tuo tempo così! Anche se sei giovane e ancora poco esperta, il tuo tempo è prezioso e non va sprecato. A questo punto ti chiediamo: hai provato a far presente la situazione al tutor dell'ente promotore? Lui dovrebbe vegliare sulla qualità formativa del tuo stage, ed eventualmente anche fare da tramite con il tutor dell'ufficio per raddrizzare la situazione e far prendere allo stage una forma più propriamente formativa e aderente alle finalità proprie di questo strumento. E' molto grave che la tua formazione si sia ridotta ai primi tre giorni, e che poi tu sia stata «gettata nella mischia» e messa sostanzialmente a svolgere un lavoro come se fossi una normale dipendente. Non è questo lo spirito giusto dello stage. Attendiamo tue notizie!
Ultimo Post: 13 anni fa
Di: Redazione_RdS
Stage non retribuito...?
ciao a tutti, la settimana scorsa ho sostenuto un primo colloquio con Step Italia (sede di Milano, in via Vitruvio)... la persona che me l'ha fatto sembrava aperta e gentile (anche se in mano aveva una cartellina e scriveva in modo che io non vedessi man mano che rispondevo alle sue domande... uhm...) Il fatto è che il colloquio è durato sì e no 5 minuti e non sono riuscita a sapere praticamente nulla, se non che si tratterebbe di uno stage full time dalle 9 alle 19, della durata di 3 mesi, al termine del quale l'assunzione (A LORO DIRE) è garantita... voi che ne pensate? Dietro c'è davvero la fregatura? :) Se mai dovessero propormelo sul serio, accetterei solo e unicamente per fare un'esperienza da mettere nel curriculum, ma a questo punto meglio un corso di formazione magari con stage (a condizioni più "umane") annesso... Grazie in anticipo per le eventuali risposte
Ultimo Post: 13 anni fa
Di: acquamarina82
Consiglio su tempistiche
Grazie delle risposte ragazzi! Come ho scritto nel primo post, gli ho già mandato giovedì scorso una mail molto simile alla tua "Ho fatto i colloqui in questi giorni, confermo il mio interesse per la posizione di xxx, vorrei sapere se possibile se il mio cv sia da considerarsi ancora in fase di selezione o meno etc" ma non si sono degnati neanche di rispondere alla mail! Sto già facendo altri colloqui quindi sto già passando oltre, devo dire però che ci sono rimasta male perché si sono esposti parecchio (a questo punto non capisco proprio per quale motivo) e soprattutto perché mi hanno ripetuto più volte che si sarebbero fatti vivi in ogni caso...quindi a parer mio sono stati proprio maleducati!
Ultimo Post: 13 anni, 1 mese fa
Di: auror1111
qualcuno ha fatto uno stage in unilever?
Ciao, forse arrivo troppo tardi, ma volevo chiederti..com'è andato alla fine lo stage? In quale sede di Italia hai lavorato? Io sto per cominciare uno stage presso la sede di Roma, ma in un area diversa..!
Ultimo Post: 13 anni, 1 mese fa
Di: foster
stage e pratica forense
Carissimi amici della Redazione di RdS, innanzitutto Vi ringrazio per l'esauriente risposta e mi complimento con Voi per il sito, attraverso il quale offrite un servizio utile ed efficiente. Di seguito, passo a raccontarvi, con molto piacere, della mia esperienza come stagista al Tar Campania. Ho svolto lo stage per un periodo di quattro mesi, durante i quali, sotto la supervisione di un magistrato, ho potuto prendere visone di atti e fascicoli relativi a ricorsi amministrativi.In pratica mi venivano assegnati due o tre casi a settimana e il mio compito era quello di studiare ed analizzare attentamente il fascicolo per poi discuterne la settimana successiva con il magistrato tutor. A volte mi veniva chiesto di cimentarmi nella scrittura di sentenze da sottoporre sempre al giudizio del magistrato, che nel mio caso, è stato sempre molto diponibile e gentile a darmi consigli e suggerimenti per migliorare le mie capacità. Inoltre nell'attività di stage era prevista la partecipazione alle udienze, che, devo riconoscere, è stata la parte più bella del tirocionio, poichè mi ha permesso di entrare in contatto diretto con la realtà giudiziaria. Questo per quanto riguarda gli aspetti positivi dello stage. Purtroppo, come in tutte le esperienze, ci sono state anche delle note negative. Prima tra tutte la mancanza assoluta di un rimborso spese e in secondo luogo il fatto che semmai un giorno dovesse uscire un concorso al Tar, questo stage non costituisce nessun punteggio.
Ultimo Post: 13 anni, 1 mese fa
Di: fedestage
Non vi pare scandaloso??!
Forse perché sei iscritta al centro per l'impiego e risulti disoccupata/inoccupata, allora possono attivarti lo stage di inserimento lavorativo anche se sei laureata da 3 anni e mezzo. Di questi tempi faccio la ola, ti dirò...per lo meno qualcuno ancora si fila chi è laureato da più di 12 mesi e non lo rimbalza a priori! Certo, 150 euro di rimborso sono proprio pochi. Che periodaccio.
Ultimo Post: 13 anni, 1 mese fa
Di: Excel
Anche i negozi di abbigliamento ormai prendono stagisti.
Giuppy sono della tua regione. Comunque meglio la stagionale con contratto determinato. Lavori molto, ma hai stipendio, contributi e disoccupazione minima poi. Se cercano commesse stagionali bene, se è a gratis fai bene a non accettare!
Ultimo Post: 13 anni, 1 mese fa
Di: Gianluca80
Stage convenzionati Bocconi
Più che altro se ti imbarchi con tutta la famiglia in un progetto grosso (trasferimento + master) lo fai per tentare qualcosa di più. Premetto che sono figlia di persone che hanno un normalissimo impiego statale e i nostri sacrifici li abbiamo fatti. Però quello che mi preme condividere è la contraddizione della situazione: cerchi di qualificarti il più possibile ma poi, per una confusione legislativa, non puoi davvero inserirti. Sei un po' un ibrido e potrebbe essere utile occuparsi anche di questa categoria quando si pensa alle riforme del lavoro.
Ultimo Post: 13 anni, 1 mese fa
Di: dalloway