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fine stage per paga inadeguata

No non puoi lavorare gratis. Perché è poi sempre quello il problema, lo stage alla fine è un lavoro travestito nella stragrande maggioranza dei casi. Bisogna dire quello che è giusto: ormai in tutta Europa si sta moltiplicando questa moda (guardate un po' lo schifo di Bruxelles e tutto ciò che gira intorno alla CE). Vi dico quello che ho fatto io: non ho nemmeno preso in considerazione l'ipotesi di stage non pagati o pagati in modo ridicolo (50Euro al mese mi son sentita proporre). O meglio li ho presi in considerazione in un momento di sconforto. Poi ho ragionato, mi sono detta che io valgo, valgo di più di quello è ho rifiutato. Il periodo era il peggiore. Il risultato è che dopo uno stage di 3 mesi (che mi sembra anche umano, una prova insomma) a 750Euro ora mi trovo un contratto indeterminato fra le mani. Non vuol dire niente sono d'accordo, ma questa è la mia esperienza. 400 cv mandati a vuoto vuol dire che c'è qualcosa che non va. Purtroppo in Italia sei lasciato molto solo in questa fase: poca formazione alla ricerca del lavoro, poco orientamento pre universitario, una scuola e un'università che sembrano vivere su Marte invece che in Italia per quanto poco sono legati al mondo "reale". Detto questo, lamentarsi non serve a nulla. Cambiare le cose si può con gesti piccoli, chiamatemi ingenua ma ne sono convinta. Spero di non essere considerata come spam se vi segnalo ancora una volta una pagina facebook nata con questa idea: http://www.facebook.com/manifestodellostagista?v=app_2373072738#!/manifestodellostagista La pagina di per sé non servirà a molto, l'idea è di unire le persone che hanno a cuore questo argomento, cambiare le cose. Cambiarle noi! Perché non so voi, ma io sono arcistufa di essere considerata come bamboccione o come una "questione", un "problema sociale". Su questo argomento potrei scrivere papiri ma mi fermo qui :)

Ultimo Post: 13 anni, 6 mesi fa

Di: ElisaP

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brancolando nel mondo del turismo e dei beni culturali...

ciao aurora.. segui ancora il forum? volevo chiederti se puoi dirmi il nome dall'agenzia dove hai trovato quello stage truffa di cui abbiamo parlato.. sai devo fare uno stage e la tua storia mi è rimasta impressa, non vorrei farlo proprio in quell'agenzia.. ma tu dove studi? un saluto

Ultimo Post: 13 anni, 6 mesi fa

Di: faby87

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L'Italia è un paese per vecchi che parlano di giovani

Il punto di vista di un outsider che invita i giovani a riappropriarsi del loro futuro: con questo nuovo editoriale Alessandro Rosina, 40 anni, docente di Demografia e autore insieme a Elisabetta Ambrosi del bel saggio Non è un paese per giovani (Marsilio) prosegue la sua collaborazione con la Repubblica degli StagistiÈ davvero difficile essere giovani in Italia. In questi giorni si parla molto di nuove generazioni, ma manca un’attenzione sincera nei loro confronti. Si sono viste molte lacrime di …

Ultimo Post: 13 anni, 6 mesi fa

Di: Alessandro Rosina

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«Lo rifarei anche domani»: Simona Monteodorisio racconta il suo Leonardo nel turismo inglese. E adesso da stagista potrebbe diventare dipendente

Dear Stephen, thank you for bringing your personal point of view. In passing, I would like to underline that, provided you are familiar with italian, you can find the actual article concerning Francesca Esposito here: http://www.repubblicadeglistagisti.it/article/testimonianza-francesca-esposito-ex-praticante-ufficio-legale-inps-lecce. With your permission I will inform her of your message, in case she would like to reply. What you say is perfectly sensible and I'm sure many would agree, as I do. "Think big" is a great suggestion, let aside a necessity nowadays. But, on the other hand, leaving can't be the only way. One third of the population under 35 left without an employment is not something you can solve just thinking big, being daring and adventurous. As an Italian and roughly of the same age as Francesca, I do understand her statement on college: if I take a look around, those who back in the days wouldn't care a bit about "enrichment" and "enlarging their lives" and "seeing better" are those who are now living better lives, earning money on technical or low skilled jobs, getting married, paying a mortgage ecc. ecc, while those with higher levels of education can't do better than staying home with mommy and daddy, badly sailing trough unchallenging, temporary posts at ridiculous wages. Hence an exodus almost comparable, in size, with that of our grandparent's parents. People have been leaving for a long time already and in many cases actually finding something better. But we can't empty this country, can we :)? Sincerely, Annalisa.

Ultimo Post: 13 anni, 6 mesi fa

Di: Annalisa Di Palo

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Lo strano caso delle 8.400 borse lavoro finanziate dalla Regione Sicilia: se lo stage diventa una misura di intervento sociale da 50 milioni di euro

Sono 8.400 gli stage che la Regione Sicilia prevede di finanziare nei prossimi mesi con altrettante borse lavoro da 500 euro mensili della durata di un anno. Da qualche giorno la notizia dei maxistage siciliani tiene banco sui principali quotidiani regionali e nazionali: negli articoli si parla insistentemente di una manovra-spreco da 6 milioni e mezzo di euro, ma facendo un calcolo più accurato la spesa a carico delle casse regionali ammonterebbe a quasi dieci volte tanto: 50 milioni e …

Ultimo Post: 13 anni, 6 mesi fa

Di: Ilaria Costantini

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Peter Pan non per scelta ma per forza: nelle pagine di «Gioventù sprecata» i motivi che impediscono ai giovani di diventare adulti

Caro James 12390, non capisco bene a cosa ti riferisci parlando dell'uso di "aggettivi senza alcuna cognizione di causa" (e te ne sarei grata se me lo potessi spiegare) ma vengo ai punti principali del tuo intervento. "Analizzare meglio la questione" giovani-lavoro è esattamente ciò che fa il libro, partendo dalla premessa - e rispondo al tuo "si rimane a casa perché lo si vuole" o perché si deve? - che non si tratta più solo di un fenomeno culturale, ma di una concomitanza di fattori, di realtà oggettive, che insieme costituiscono oggi una vera e propria emergenza sociale, come dico nell'articolo. Il fattore culturale è innegabile, sia nell'attaccamento dei ragazzi italiani alle loro famiglie - da cui il famoso "bamboccioni" - sia nella difficoltà dei genitori a lasciar andare i propri figli. Ma in quest'ultimo caso oggi non è raro che si consumi una specie di ricatto, per cui i figli "subiscono" una convivenza prolungata con i genitori "chioccia" in cambio di una vita comoda, non essendoci all'esterno le condizioni per staccarsi dal nucleo familiare. E il libro le analizza una ad una. Se ci fossero, non importa quanto convincenti gli inviti dei genitori a desistere - anche se personalmente mi sento di limitare di molto la portata del fenomeno rispetto a quanto fai tu - le cose girerebbero diversamente. E, per quel che riguarda i giovani, sono convinta che da parte loro ci sia voglia e coraggio sufficienti per iniziare a camminare sul serio sulle proprie gambe. Ciò che manca è una struttura lavorativa e sociale che renda fattibile il cammino. Annalisa

Ultimo Post: 13 anni, 6 mesi fa

Di: Annalisa Di Palo

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Interruzione anticipata stage

Vi ringrazio molto! Ora stavo provando a chiamare il titolare, nonchè tutore, ma è impegnato...quando riuscirò a contattarlo, gli dirò tutto, sperando che voglia anche fare una chiacchierata a quattr'occhi e poi invierò la comunicazione di cessazione dello stage al centro per l'impiego. So che il mio titolare se la prenderà sicuramente molto, ma ho preferito pensare a me stessa e ai miei genitori, che mi hanno aiutato tantissimo moralmente, ma soprattutto economicamente in questi mesi e non sapete quanto mi dispiace dover dipendere ancora da loro a 20 anni e non poterli ripagare per quello che hanno fatto! Spero solo che ora vada tutto per il meglio...Vi ringrazio tantissimo, di cuore!

Ultimo Post: 13 anni, 6 mesi fa

Di: Silly

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L'help di Luca M.: «Con il Wea della Cattolica buoni rimborsi stage solo agli studenti. Ed io, appena laureato, ho dovuto rinunciare ad un'occasione». Ecco spiegato il paradosso

«Sono un neolaureato in Giurisprudenza e sono disperato!»: così esordisce Luca M., 27 anni, nella sua email alla Repubblica degli Stagisti. A inizio novembre, racconta, si è laureato con 110/110 all'università Cattolica di Milano e una settimana dopo ecco una notizia a lungo attesa: ha vinto un ambito stage di sei mesi alla Camera di commercio e industria italiana in Spagna, a Madrid. Wea - Work experience abroad - Europe il nome del progetto, con cui l'Ufficio relazioni internazionali dell'ateneo …

Ultimo Post: 13 anni, 6 mesi fa

Di: Annalisa Di Palo

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MBA da stage ad apprendistato

Come ti dice Eleonora il contratto di apprendistato è ottimo. Ma mi sento di capirti, perché io non ho fatto i salti di gioia quando me l'hanno offerto. Dipende da tante cose, per esempio nella mia azienda tutti o quasi hanno un contratto a tempo indeterminato a parte i più giovani (2/3 anni meno di me, senza esperienze pregresse), la formazione si fa ugualmente per tutti e poi a me avevano promesso in fase di colloquio l'indeterminato... Insomma era più una cosa psicologica che altro. Per questo ho semplicemente espresso, con educazione, quello che pensavo. Sono stata probabilmente fortunata. Sicuramente sono soddisfatta ancora di più perché tutte le mie convinzioni (ad es. quella ribadita mille volte, di non accettare stage gratuiti) mi hanno portato a questo. Considera poi che l'apprendistato che proponevano a me prevedeva circa 100 Euro in meno al mese e un bonus in percentuale più basso rispetto al contratto che ho ora. Non ti so dire il perché Per la mail privata, grrr non c'è un modo per dartela in... privato?? :)

Ultimo Post: 13 anni, 6 mesi fa

Di: ElisaP

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«Caro Gesù Bambino, ti chiediamo una pensione per i precari»: il direttore della Repubblica degli Stagisti e altri quattro giovani scrittori lanciano una proposta

Caro Gesù Bambino,ciò che vorremmo quest’anno per Natale noi giovani lavoratori precari è di avere più tutele e più garanzie sul lavoro. E quindi poter metter su famiglia, magari dei figli, comprare una casa o quanto meno affittarla e poi, con calma, diventare vecchi. Ma forse nemmeno tu questo ce lo puoi regalare subito. Allora abbiamo pensato di chiederti per quest’anno una cosa che richiede più tempo: una pensione. Negli ultimi tempi i giornali hanno raccontato di come chi ha …

Ultimo Post: 13 anni, 6 mesi fa

Di: redazione

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