Rimborso Spese in caso di chiusura aziendale.
Caro Pepe, bisogna capire se i periodi di assenza sono stati regolati nella convenzione di stage, perché a livello normativo il soggetto ospitante non è tenuto a corrispondere per intero il rimborso spese se lo stagista sta a casa. A meno che, appunto, non lo abbia messo per iscritto nella convenzione di stage. Questo è un caso particolare, trattandosi di chiusura aziendale, il che ti esenta da qualunque responsabilità: non sei tu a decidere di restare a casa. Per questo, il buon senso suggerirebbe di farti avere un rimborso spese pieno. Ma purtroppo sta al "buon cuore" del soggetto ospitante decidere se decurtare l'importo del rimborso spese o no. Magari la tua situazione è capitata anche ad altri nostri lettori: sarebbe interessante sapere come si sono mossi loro in casi simili. Per chi legge, l'invito è a scriverci e farci sapere. Per ulteriori chiarimenti, puoi vedere qui, nella nostra guida Best stage 2015: http://www.repubblicadeglistagisti.it/pages/beststage. Un caro saluto
Ultimo Post: 8 anni, 6 mesi fa
Di: Redazione_RdS
valtur
Ciao Patrizia,l'azienda non fa parte del nostro network quindi purtroppo non possiamo darti informazioni precise sul suo conto, specie riguardo il trattamento degli stagisti. Hai provato a cercare su Facebook gruppi di stagisti proprio della Valtur? Ce n'è per esempio uno chiamato 'Stage fotografi Valtur 2013', dove magari potresti provare a chiedere. Un caro saluto
Ultimo Post: 8 anni, 6 mesi fa
Di: Redazione_RdS
Stage in SACE
Ciao paperanera, Sto valutando anche io uno stage in SACE... Tu alla fine hai accettato? Come ti sei trovata? :)
Ultimo Post: 8 anni, 6 mesi fa
Di: alessiabarachetti91
Master in management dell'Enogastronomia del Sole 24 ore
Ciao Alice, in questi casi consigliamo sempre di ricorrere all'aiuto dei social. Hai già provato a fare una ricerca su Facebook di qualche gruppo di attuali o ex iscritti al master? Un'altra idea potrebbe essere quella di cercare su LinkedIn persone che abbiano fatto questo master e chiedere loro informazioni. Un caro saluto
Ultimo Post: 8 anni, 7 mesi fa
Di: Redazione_RdS
M&C SAATCHI
Buongiorno innanzitutto grazie per l.attenzione e poi mi interessava sapere la politica applicata agli stage. Grazie ancora
Ultimo Post: 8 anni, 7 mesi fa
Di: patrizia59
master diritto del lavoro
Ciao Sofia, difficile darti indicazioni per un master di diritto del lavoro in concreto. Ti potrebbe aiutare questo articolo che pubblicammo tempo fa, proprio sulle regole per scegliere il master giusto: http://www.repubblicadeglistagisti.it/article/postlaurea-i-consigli-di-asfor-su-come-scegliere-il-master-giusto. Dopo una magistrale in psicologia, forse avrebbe più senso un master di secondo livello, concepito proprio come una specializzazione post laurea e più finalizzato all'inserimento lavorativo, piuttosto che un semplice primo livello, che di solito si inizia dopo la triennale. Se però quello che vuoi è solo un'infarinatura sul diritto del lavoro in generale, allora potrebbe andare anche un primo livello. Chiaramente poi dipende dai casi, è solo un'indicazione in linea di massima. Speriamo di esserti stati utili. Un caro saluto
Ultimo Post: 8 anni, 7 mesi fa
Di: Redazione_RdS
Master Diritto Tributario Luiss Business School
In risposta a #10793Ciao blues, volevo chiederti, ma alla fine del master esistono delle CONCRETE possibilità di inserimento lavorativo presso aziende o studi professionali? O si limitano a farti fare il project work e poi arrivederci e grazie... Qual'è la percentuale di placement a 6-12 mesi dal conseguimento del titolo?
Ultimo Post: 8 anni, 7 mesi fa
Di: larati
Stage in Compass
Ragazzi lunedì devo fare il colloquio in Compass in relazione al concorso ASSOFIN 2012. Qualcuno che ha già lavorato in compass sa dare qualche informazione in più sul tipo di lavoro, gli orari, i giorni ecc..? Grazir!
Ultimo Post: 11 anni, 9 mesi fa
Di: Caspian85
tra l'incudine e il martello
Caro Paulo, per darti un parere avremmo bisogno di più informazioni, come per esempio sapere di cosa ti occupi, quali sono i guadagni e le prospettive che ti offrono entrambi gli impieghi, se ce n'è uno che ti dà maggiori sicurezze per il futuro... Se, come sembra di capire, la tua precedente occupazione è anche quella più stabile "come fonte di salario" come ci dici, allora forse la cosa più saggia è puntare tutto su questa. Ma è solo un'opinione basata sulle poche cose che ci racconti. Facci sapere di più se ti va. Un caro saluto
Ultimo Post: 8 anni, 7 mesi fa
Di: Redazione_RdS
Stage come impiegato: non ne posso più.
Caro Fabio, non sei il primo a sottoporci dilemmi di questo tipo: proseguire per una strada che non dà soddisfazioni personali ma sì certezze economiche, oppure abbandonare tutto per qualcosa che più ci piace. Noi della Repubblica degli Stagisti, come testata, cerchiamo di dare ogni giorno notizie che possano rendere più consapevoli i nostri lettori per le loro scelte lavorative. Dare consigli su questioni così decisive per la propria vita è però molto difficile: il Paese arranca, la ripresa economica - ammesso che ci sia - è ancora debole, la disoccupazione giovanile resta a livelli allarmanti. Razionalmente nessuno ti direbbe quindi di rifiutare un contratto. Di questi tempi, bisogna anzi considerarsi fortunati a ricevere proposte del genere. Vero è che - ci sembra di capire - tu sia ancora molto giovane, e quindi abbia tutto il diritto di fare altre esperienze che possano gratificarti di più. Cerca però di capire se quello che ti muove verso altre strade sia solo un'insofferenza dovuta al tipo di lavoro (dici di voler provare a fare il commesso o l'addetto alle pulizie, non certo lavori meno stressanti). Un caro saluto
Ultimo Post: 8 anni, 7 mesi fa
Di: Redazione_RdS