AwaRdS 2023, ecco le best practice verso stagisti e neoassunti: alcune aziende sono gioielli nascosti da conoscere

Ilaria Mariotti

Ilaria Mariotti

Scritto il 06 Lug 2023 in Notizie

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«Sappiamo che il mondo reale non è tutto così!» scherza Eleonora Voltolina, giornalista e fondatrice della Repubblica degli Stagisti, davanti al parterre di rappresentanti delle aziende premiate con gli AwaRdS 2023. Il motivo del riconoscimento è aver brillato per le condizioni di stage e lavoro offerte ai giovani. «Questo che premiamo è il migliore dei mondi possibili» ha proseguito Voltolina.

La premiazione, rivolta alle aziende appartenenti al network della testata, ha come «obiettivo alzare l'asticella» spiega Voltolina, «innescare un processo di emulazione». Di solito le aziende «centellinano
le informazioni circa le condizioni di stage offerte, le prospettive di assunzione post stage, le tipologie contrattuali utilizzate, divulgandole con grande fatica e spesso con opacità». Le aziende dell'RdS network no: loro forniscono «ogni anno un set di dati disponibili a tutti sulle pagine del sito». La base da cui si parte per l'assegnazione degli AwaRdS.

Per il miglior rimborso spese il premio è andato a Cefriel, specializzata in progetti di innovazione digitale, e Arval, che opera nel campo del noleggio a lungo termine, che offrono entrambe mille euro al mese agli stagisti. E pensare che «quando abbiamo cominciato ad assegnare i nostri AwaRdS, «bastava offrire 750 euro al mese o giù di lì» sottolinea Voltolina. Negli ultimi anni le condizioni proposte sono migliorate al punto che entrambe le aziende offrono ai proprio stagisti un rimborso che in alcuni casi supera le retribuzioni 'entry level' dei contratti  nazionali. E senza fare differenze tra stage curricolari (svolti durante gli studi), che per legge non prevedono obbligo di rimborso spese, e stage extracurricolari. Ulteriore nota di merito.

«Il tirocinio è un momento di crescita reciproca, prevedere un compenso adeguato significa valorizzare il contributo di ciascuno e creare nei giovani una prima possibilità di autonomia economica» afferma Roberta Letorio, capo risorse umane di Cefriel. «Bisogna venire incontro alle esigenze dei nostri colleghi a fronte della situazione economica attuale» fa eco Stefania Ercole, responsabile della Talent Acquisition di Arval. Privati e no profit dovrebbero in tal senso «mettersi una mano sulla coscienza». Un compenso di mille euro «è un bel segnale di attenzione verso le esigenze dei giovani» aggiunge Voltolina. Difficile non pensare alle recenti proteste per il caro affitti dei fuori sede a Milano.

C'è poi l'award per chi raggiunge (o supera!) il 90 per cento di tasso di assunzione post stage – circa il triplo della media nazionale – facendo contratti di almeno 12 mesi. Il premio è andato a Marsh, Mercer e Bip. Nel caso di Marsh, multinazionale dell’intermediazione assicurativa, su 85 stage del 2022 gli assunti sono stati oltre il 90 per cento, quasi tutti con contratto di apprendistato. «Gli stage di Marsh non sono mai  fini a se stessi, ma rientrano nel nostro Graduate Programme proprio per garantire che siano esperienze di valore» è il commento di Alice Losa, Talent acquisition coordinator di Marsh.

Mercer, società di consulenza specializzata nelle soluzioni tecnologiche, ha assunto – quasi tutti a tempo indeterminato – il 90 per cento dei suoi 15 stagisti. Stessa percentuale per Bip, la più grande società di consulenza a matrice italiana, che nel 2022 ha attivato 333 stage. «Per noi i giovani sono al centro, come è giovane la nostra azienda» dichiara Martina La Rosa, senior recruiter in Bip. «Abbiamo oltre il 41 per cento della popolazione aziendale sotto i trent'anni».

Bip si è anche aggiudicata un secondo AwaRdS, quello dedicato alla miglior performance di assunzioni dirette di under 30 senza passare dallo stage,
insieme a Spindox, T4V e EY. Per Bip sono state 508, di cui 492 a tempo indeterminato; per Spindox 108; per T4V venti. EY nel corso del 2022 ha effettuato 1.008 assunzioni dirette di under 30, di cui 616 in apprendistato. «Questo è solo uno degli investimenti di EY: siamo una realtà dinamica che ti dà opportunità di imparare» dice Silvia Zanella, responsabile per l'Employer branding and employee experience di EY: «Vogliamo dare la possibilità di un ottimo primo ingresso nel mondo del lavoro».

Per EY quest'anno 'doppietta' di AwaRdS. L'azienda ha ricevuto anche il premio 'speciale apprendistato' insieme a Bene Assicurazioni e Booster Box. Nel 2022 la big della consulenza ha attivato 1.183 apprendistati, mentre Bene Assicurazioni ha registrato un tasso dell’83% di assunzione sui 14 stage attivati nel corso dell’anno, facendo tutti contratti di apprendistato: «Per noi è un contratto a tempo indeterminato a tutti gli effetti, che permette di formarsi da un punto di vista tecnico e teorico», afferma Martina Casa. Anche Booster Box, agenzia di marketing digitale, ha scelto il contratto di apprendistato per tutte le sue assunzioni post stage del 2022. Per Bianca Bennewitz, specialista Risorse umane di Booster Box, «i giovani sono il motore propulsore della nostra attività di business e per questa ragione siamo impegnati nella ricerca continua di talenti da formare».

Menzioni speciali anche per Marsh e Spindox, rispettivamente 76 e 74 contratti di apprendistato tra assunzioni post stage e assunzioni dirette. E un festeggiamento, con l'AwaRdS speciale 'Dieci anni and counting', per i dieci anni di presenza di Arval nel network di aziende virtuose della Repubblica degli Stagisti. Collaborazione che testimonia l'impegno dell'azienda sul fronte dell'occupazione giovanile di qualità e il sostegno alle battaglie per i diritti degli stagisti.

Gli AwaRdS sono per Voltolina «segnali di speranza», perché «vogliono mostrare che le aziende non sono tutte uguali: che ci sono delle eccellenze, alcune magari molto note, altre che sono gioielli nascosti che vale la pena conoscere». I giovani devono poter scegliere e sapere «che non tutti i posti di lavoro sono uguali». Ed è anche giunto il momento, dice Paolo Costa, socio fondatore e direttore marketing di Spindox, «di dare loro voce: nelle nostre imprese il dialogo tra le generazioni è invece congelato». Scegliere è un potere che i ragazzi devono usare bene, «riponendo la fiducia nelle aziende che davvero se la meritano» conclude Voltolina, «e che lo provano coi fatti e non solo con le parole». 

Ilaria Mariotti

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