Scelta laurea magistrale in economia... Consigli?
Ciao ragazzi, più che accumulare esperienze in settori diversi per capire cosa si vuole fare, è sicuramente meglio concentrarsi su un unico ambito e specializzarsi in quello. Può essere proprio questo a fare la differenza in una eventuale selezione tra candidati, oppure a spianare la strada verso una professione: saper fare bene qualcosa e sbaragliare in tal senso la concorrenza. In ogni caso, Silvia, la laurea in Economia continua a essere tra quelle che offrono maggiori chance occupazionali, quindi sia un indirizzo che l'altro dovrebbero assicurarti un qualche sbocco. Grazie per le vostre testimonianze e tornate a raccontarci gli sviluppi della vostra storia. Qui qualche info sulla strada per diventare commercialisti: http://www.repubblicadeglistagisti.it/article/intervista-andrea-bonechi-tirocinio-commercialisti-18-mesi. Un caro saluto In risposta a #post22925
Ultimo Post: 8 anni, 3 mesi fa
Di: Redazione_RdS
Informazioni percorso HR
Ciao Nicola, hai pensato di iscriverti a qualche master? Può essere una delle soluzioni per trovare un aggancio con un determinato settore lavorativo, nel tuo caso quello delle risorse umane. L'importante però è che il master che sceglierai assicuri un buon tasso di placement. Lo abbiamo spiegato in questa nostra guida sui criteri da seguire per la scelta: http://repubblicadeglistagisti.it/article/postlaurea-i-consigli-di-asfor-su-come-scegliere-il-master-giusto. Un caro saluto, e torna a raccontarci cosa hai deciso di fare. ps Il nostro giornale se ti interessa è pieno di articoli sul settore delle risorse umane, basta fare una ricerca con le parole chiave nell'apposita sezione. Per esempio questo: http://www.repubblicadeglistagisti.it/article/le-risorse-umane-appunti-per-una-filosofia-critica-dello-stage
Ultimo Post: 8 anni, 3 mesi fa
Di: Redazione_RdS
Dimissioni Stage
In risposta a #22913Grazie mille per la risposta, siete stati molto gentili e disponibili nell'informarmi.È andata bene fortunatamente, in questo caso anche l'azienda e soprattutto le persone con cui ho lavorato erano alquanto serie e hanno capito il mio punto di vista. Spero che il mio dubbio e la vostra risposta servirà in futuro a chi magari si troverà in tale situazione.Un caro saluto, Giada
Ultimo Post: 8 anni, 3 mesi fa
Di: Giada19
AAA: suggerimenti cercasi
Ciao Veronika, leggendo la tua testimonianza l'aspetto che più colpisce è la discontinuità, cosa peraltro del tutto normale in questi tempi (e che hai sottolineato anche tu stessa nel racconto). Alternare uno stage a una collaborazione e così via senza riuscire a trovare uno sbocco professionale definitivo sia durante che dopo l'università è proprio una delle principali problematiche dell'attuale mercato del lavoro. Ne abbiamo scritto anche qui se ti interessa: http://www.repubblicadeglistagisti.it/article/tirocini-futuro-garanzia-giovani-cgil. Un consiglio che viene spontaneo darti è di seguire un ambito specifico e specializzarti in quello, tralasciando tutto il resto. Se c'è un elemento che può aiutare nella complicatissima ricerca di un lavoro per un giovane è proprio quello di avere le idee chiare su cosa si vuole fare e si è in grado di fare bene, e dimostrare di saperne più di tutti gli altri in quel determinato settore. Cerca perciò di trovarlo e concentrare lì tutte le tue forze. Altrimenti il rischio è disperdere energie in mille lavoretti con scarse prospettive. Torna a raccontarci come è andata a finire la tua storia e un caro saluto
Ultimo Post: 8 anni, 3 mesi fa
Di: Redazione_RdS
garanzia giovani - iscrizione singoli insegnamenti
ciao a tutti! mi chiamo Maria e sto svolgendo un tirocinio di sei mesi nell'ambito del progetto 'garanzia giovani', in Emilia-Romagna. So che questo è incompatibile con l'iscrizione a un corso universitario regolare, ma mi chiedevo se lo fosse anche con l'iscrizione a singoli insegnamenti. Qualcuno ha esperienza in merito? Grazie, Maria
Ultimo Post: 8 anni, 3 mesi fa
Di: meris
Bonus 80€ Renzi per stagisti
Ciao Luca, la premessa è che per questioni così tecniche di natura fiscale è sempre meglio consultarsi con un esperto di questa materia, quindi un caf o un commercialista. Tuttavia, per la domanda sul bonus degli 80 euro ti consigliamo di leggere questo nostro articolo: http://www.repubblicadeglistagisti.it/article/sorpresa-per-il-bonus-80-euro-ne-hanno-diritto-anche-gli-stagisti. Qui si spiega che gli stagisti hanno diritto a percepire lo sconto fiscale purché siano "capienti" cioè guadagnino una somma annuale che supera gli 8mila euro. Spetterebbe dunque a uno stagista che riceve un rimborso di 700 euro per uno stage di 12 mesi, mentre per chi come te ha un'indennità di 800 euro su un periodo di 6 mesi, non si raggiungerebbe la soglia degli 8mila euro, dunque non saresti ammesso al bonus. A meno che tu non abbia altri redditi che - sommati a quelli dello stage - ti portino al di sopra di questo tetto. Quanto alle trattenute, ti giriamo un altro nostro articolo in cui si spiega il trattamento fiscale dell'indennità di stage: http://www.repubblicadeglistagisti.it/article/dichiarazione-redditi-stagisti. Nell'articolo è spiegato che le trattenute corrispondono a quelle di una normale busta paga, quindi fino a 25mila euro viene applicata un'aliquota Irpef pari a circa il 23%. Speriamo di averti dato una mano e un caro saluto
Ultimo Post: 8 anni, 3 mesi fa
Di: Redazione_RdS
Stage Reinserimento Lavorativo di 6 Mesi
Ciao anonimorr, per gli stage curriculari il rimborso spese non è obbligatorio, quindi l'azienda ospitante potrebbe decidere di accordarlo oppure no; mentre è obbligatorio per i tirocini attivati al di fuori di percorsi di studio e formazione, i cosiddetti extracurriculari. Nel tuo caso quindi il rimborso deve esserci ed esistono al riguardo importi minimi diversi da regione a regione. Cosa vuol dire che la tua osservazione è stata appuntata sulla convenzione di stage? In quale regione vivi e chi è l'ente promotore? Dovresti spiegarci meglio il caso, per poterti aiutare di più. Quanto agli orari la normativa non stabilisce nulla al riguardo, trattandosi di un aspetto che di solito viene regolato tra stagista e ente ospitante. Torna a raccontarci maggiori dettagli sulla tua storia in modo da poterti dare una mano a chiarire la situazione. Un caro saluto
Ultimo Post: 8 anni, 4 mesi fa
Di: Redazione_RdS
interruzione stage
Ciao Luana, a nostro parere hai fatto più che bene a interrompere il tirocinio, è la scelta migliore quando viene offerto un trattamento che non rispetta nessuna delle condizioni minime che devono essere alla base di uno stage, che per definizione è un momento di formazione, non di lavoro. Ciò presuppone un progetto formativo e un affiancamento costante da parte di un tutor. Se mancano questi due elementi primari, e se ti si prospettano attività per cui non sarebbe necessario un vero e proprio periodo di apprendimento - come ad esempio stare in un magazzino e pulire un negozio - vuol dire che quel tirocinio è una trappola e che è meglio lasciar perdere. Quanto alle limitazioni di tempo di cui ci chiedi, non ce ne sono. Puoi iniziare un altro stage da subito. Ci sono casi in cui devono essere rispettati dei criteri temporali, ad esempio per i tirocini extracurriculari denominati "di formazione e orientamento", ovvero quelli attivati al termine di un percorso di studi. In quel caso avresti tempo fino a 12 mesi per rivolgerti all'ufficio tirocini della struttura presso cui hai studiato per chiedere l'attivazione di un tirocinio di questo tipo. Tu hai un problema di questo tipo? In quale settore vorresti fare uno stage adesso? E qual è la tua formazione pregressa? Torna a raccontarci di più sul tuo conto se ne hai voglia, e in bocca al lupo per tutto! ps Maggior info qui: http://www.repubblicadeglistagisti.it/pages/faq/
Ultimo Post: 8 anni, 4 mesi fa
Di: Redazione_RdS
naspi e stage in campania
Ciao Chrisp, la risposta è in questa inchiesta, suddivisa per regioni: http://www.repubblicadeglistagisti.it/article/approfondimento-compatibilita-naspi-con-indennita-di-tirocinio. Per la Campania funziona così: "La normativa è formulata in maniera tale che si rischia di cadere in errore. All’articolo 7 della Dgr 243/2013 si legge: «Il soggetto ospitante, con eccezione dei casi previsti al comma 2, ha l’obbligo di corrispondere al tirocinante un’indennità di partecipazione in relazione all’attività da esso prestata […] determinabile anche in misura forfetaria» non inferiore a 400 euro. «L’indennità non è erogata al tirocinante se questi è un lavoratore in regime di cassa integrazione speciale o di cassa integrazione cosiddetta in deroga», si legge al comma 2, «trattandosi di soggetto già percettore di una forma di sostegno al reddito». Citando le due forme di cassa integrazione, il legislatore sembra escludere dall’incompatibilità le altre forme di «sostegno al reddito» come la Naspi. La Repubblica degli Stagisti ha provato a chiedere delucidazioni all’ufficio provinciale Inps di Salerno, senza ottenere risposta. Una risposta, invece, è stata ottenuta dall’Agenzia per il lavoro e l’istruzione (Arlas): «L'articolo 7 del regolamento dei tirocini esclude per i cassaintegrati la possibilità di ricevere l'indennità in quanto non solo percepiscono un sostegno al reddito ma anche perché i cassaintegrati sono formalmente considerati occupati». L’indennità di stage continua ad essere erogata anche a coloro che usufruiscono della Naspi in quanto va considerato «il fatto che spesso l'erogazione della Naspi avviene in periodi successivi a quelli di godimento e pertanto lo sfasamento dei tempi potrebbe creare danni al destinatario. Discorso diverso per gli stage inseriti nel progetto Garanzia Giovani, finanziati con fondi pubblici», conclude l’Arlas". Quindi Chrisp ti confermiamo che non dovrebbero esserci problemi di compatibilità tra la tua Naspi e il rimborso del tirocinio. Un caro saluto ps Nel tuo post scrivi che non c'è un ente promotore: ma è previsto dalla legge. Chi ha attivato il tuo stage, sottoscrivendo tutte le pratiche necessarie come la convenzione, il progetto formativo, etc.?
Ultimo Post: 8 anni, 4 mesi fa
Di: Redazione_RdS
Errore nella compilazione naspi
Ciao Valerio, la cosa da fare è segnalare l'errore a chi di competenza, quindi rivolgersi a un ufficio Inps del tuo territorio e sottoporre il caso agli addetti. Un caro saluto
Ultimo Post: 8 anni, 4 mesi fa
Di: Redazione_RdS