Tirocinio o Contratto indeterminato?
La pratica di far comparire come soggetto ospitante un proprio fornitore (in questo caso tu citi l'agenzia interinale, ma ci è capitato di sentire la stessa cosa richiesta ad agenzie di comunicazione che lavoravano per una data azienda) è abbastanza comune. E non corretta.Quindi su questo francamente non ci sentiamo di rassicurarti: se lo stage lo fai presso l'azienda XY, questa azienda deve risultare nelle carte - cioè nella convenzione di stage e nel progetto formativo individuale - come il soggetto ospitante. Altrimenti cosa succederebbe se, per esempio, tu ti infortunassi in azienda? Come potrebbero spiegare all'Inail che formalmente eri stagista presso un'agenzia interinale che ha sede in un certo luogo, e invece ti sei infortunato in un'azienda che ha sede in un altro luogo?Ovviamente il core-business dell'agenzia interinale è proprio fornire lavoratori somministrati: cioè lavoratori che hanno un contratto di lavoro regolare (con contributi, tfr e tutto) ma con l'agenzia, e poi questa agenzia "presta" i suoi lavoratori alle sue aziende clienti, ricevendone ovviamente un compenso che va a coprire completamente il costo del lavoratore (retribuzione, contributi etc) più la fee che rappresenta il guadagno dell'agenzia su ogni somministrazione.Ma non ci risulta che sia mai stata formalizzata la possibilità del tirocinio in somministrazione!Perché non provi a chiedere lumi al soggetto promotore a questo punto?
Ultimo Post: 3 anni, 6 mesi fa
Di: Redazione_RdS
Candidatura per stage
In risposta a #30598Ringrazio voi della redazione per la risposta molto minuziosa ed esauriente nonchè incentivante a guardare con ottimismo al futuro!
Ultimo Post: 3 anni, 7 mesi fa
Di: Papavirossonero
Nato, sessanta tirocini da mille euro al mese: il bando è in scadenza
Domenica 2 maggio è l’ultimo giorno utile per provare a partecipare alla 19ma edizione dei tirocini banditi dalla NATO presso la sede di Bruxelles. Destinatari giovani di età superiore a 21 anni che hanno frequentato almeno due anni di università o laureati al massimo da un anno, appartenenti a uno degli Stati membri dell’organizzazione e con una buona conoscenza di inglese e francese, lingue ufficiali della Nato.Il tirocinio ha durata di sei mesi con partenze a marzo e settembre e …
Ultimo Post: 3 anni, 7 mesi fa
Di: Chiara Del Priore
Tampone e tirocinio
Questa è una situazione che deve essere gestita dalla segreteria del corso professionalizzante che tu e la tua collega state frequentando, Puccipu. E' vero che in questa situazione di pandemia sono cambiate tante cose, e che alcune richieste che prima potevano sembrare impensabili adesso fanno parte della realtà di tutti i giorni (come l'utilizzo della mascherina in ufficio).Ma che un'azienda vincoli l'attivazione di uno stage (per giunta curricolare!) al fatto che l'aspirante stagista paghi di tasca sua un tampone è qualcosa di abbastanza inaudito.La cosa migliore è che il soggetto promotore (cioè appunto la segreteria del corso professionalizzante) prenda in mano la situazione e gestisca questa richiesta. Che peraltro, almeno a quel che ci sembra di capire, crea una disparità tra voi allievi del corso, perchè alcuni verranno inviati in stage in aziende che non richiedono il tampone e invece altri verranno inviati in aziende che chiedono di fare il tampone (e pagarselo di tasca propria!) Avete provato a parlarne con la segreteria del corso?
Ultimo Post: 3 anni, 7 mesi fa
Di: Redazione_RdS
È mai possibile che sono l'unica ad essere sempre stata mandata via dagli stage?
E' abbastanza infrequente che siano le aziende a interrompere anticipatamente un tirocinio (a meno che non sia per l'accezione positiva: e cioè per assumere il tirocinante con un contratto ancor prima della scadenza naturale del tirocinio!).Mentre è abbastanza più frequente il caso di tirocinanti che scelgono di interrompere - per le più svariate ragioni: perché si sono resi conto che quel determinato campo professionale non fa per loro, perché decidono di riprendere gli studi, perché ricevono un'offerta di lavoro o di stage più allettante.Vi sono alcune Regioni che mettono addirittura nero su bianco questo "disequilibrio" a favore degli stagisti. In particolare per esempio la Regione Toscana nel suo regolamento sugli stage (si tratta del Regolamento 30 gennaio 2019, n. 6/R, intitolato "Disposizioni in materia di sistema delle competenze, accreditamento e tirocini non curriculari. Modifiche al dpgr 47 / R / 2003") prevede due modalità diverse per l'interruzione.All'articolo 86 quater , intitolato “Obblighi e diritti del tirocinante”, si legge al comma 4 che “Il tirocinante può interrompere il tirocinio in qualsiasi momento dandone comunicazione scritta al tutore nominato dal soggetto ospitante e al tutore nominato dal soggetto promotore”. Notiamo qui che non c'è nessuna prescrizione o restrizione specifica rispetto alla motivazione per la quale il tirocinante può decidere di chiudere il tirocinio anzitempo. Il regolamento dice proprio "in qualsiasi momento". Non ci sono dunque tempistiche o condizioni particolari per comunicare di voler interrompere anticipatamente lo stageLa possibilità per il soggetto promotore di procedere con l’interruzione di uno stage è esplicitata più avanti, all’Art. 86 terdecies che si intitola “Interruzione del tirocinio”, e invece qui sì che si trovano delle restrizioni. Il comma 1 infatti esplicita che “Il soggetto ospitante o il soggetto promotore possono interrompere il tirocinio” ma solo “in caso di inadempienze gravi da parte di uno dei soggetti coinvolti nel rapporto di tirocinio o in caso di impossibilità a conseguire gli obiettivi formativi del progetto formativo”, e prescrive al comma 2 che “l’interruzione del tirocinio e le sue motivazioni” debbano “essere comunicate alla Regione, che effettua le dovute verifiche al fine di adottare i provvedimenti conseguenti”.Ovviamente è comprensibile che la legge (questa che abbiamo citato riguarda la Regione Toscana, ma ovviamente Verynica tu dovresti andare a spulciarti quella relativa alla Regione dove hai svolto lo stage) preveda la possibilità anche per il soggetto ospitante di interrompere uno stage. Pensiamo a un caso in cui uno stagista non si presenti mai in ufficio, o non rispetti gli orari, o si comporti in maniera impropria con il tutor e i colleghi. Tuttavia la situazione da te descritta è diversa: sembra qui che l'azienda abbia deciso di interrompere il tuo tirocinio perché non eri abbastanza "perfomante". Quasi che si aspettassero di trovare, nel tirocinante, la stessa esperienza e produttività di un dipendente, anziché un giovane alle prime armi e in attesa di essere formato.Quello che ti consigliamo, Verynica, è di parlare con il soggetto promotore (chi era?) di quel che è successo, e di preparare una breve e chiara relazione dando conto degli eventi dal tuo punto di vista, e mettendo in chiaro che a tuo avviso il soggetto ospitante ha interrotto lo stage perché non aveva intenzione di fare quel che invece avrebbe dovuto fare - e cioè investire tempo e risorse per darti una formazione. E non dimenticare di sottolineare anche le mansioni di pulizia che ti erano state affidate, nonostante non fossero affatto previste dal progetto formativo individuale che avevate concordato.In questo modo anche il soggetto promotore sarà consapevole di quel che è successo (la relazione funge anche, in casi come questo, da "carta canta", a futura memoria) e potrà magari pensarci due volte prima di inviare un altro tirocinante in quella stessa realtà.Di più non pensiamo si possa fare. Lo stage, come il lavoro, è anche una questione di alchimia tra le parti. Se le persone di un'azienda (i manager, gli addetti HR...) non si trovano bene con una persona, o se al contrario una persona non si trova bene in un'azienda, non c'è legge che possa "magicamente" mutare la situazione. La cosa migliore in questi casi è separare le strade, perché forzare una relazione professionale quando mancano le basi di fiducia, stima e buona fede non è mai una buona idea.Dunque il nostro consiglio è quello di voltare pagina Verynica: ti auguriamo di trovare presto una opportunità migliore, in un posto in cui le tue capacità possano essere valorizzate di più.
Ultimo Post: 3 anni, 7 mesi fa
Di: Redazione_RdS
Interruzione anticipata tirocinio
Buon pomeriggio. sto facendo un tirocinio. Tale tirocinio non rispetta le regole prescritte (faccio un monte ore maggiore a 39 h settimanali. Ad esempio settimana scorsa ne ho fatte 63h settimanali) e altre cose da segnalare( fra cui, il fatto che non ho un orario, ma mi viene comunicato giorno per giorno, e l'assenza di pause). Dopo una attenta valutazione, vorrei interrompere il tirocinio. Per incompatibilità e per il fatto che mi sono resa conto che non è mestiere che mi interessa. Non mi è chiaro la modalità per interrompere il tirocinio. Se io mando una email con il modulo di dimissioni, al mio datore di lavoro e all'ente promotore. È sufficiente? Ci deve essere un preavviso, o lo potrei inviare tipo questo sabato, per il lunedi? Inoltre apparte questa comunicazione devo avvisare o chiamare il datore? Vorrei anche sapere dove posso trovare il modulo per interrompere il tirocinio di garanzia giovani, regione Toscana. Vi ringrazio
Ultimo Post: 3 anni, 7 mesi fa
Di: chiaura
Recovery Fund, agevolare i mutui non è la priorità per i giovani
Se si vogliono aiutare i giovani con i soldi del Recovery Fund sarà bene scegliere bene dove metterli, perché vadano a finanziare misure utili. Agevolare i mutui non è una misura utile.La casa di proprietà non è una priorità. Si tratta di una fissazione tutta italiana – in quasi tutti gli altri Paesi economicamente avanzati la quota di persone che vivono in affitto (anche per tutta la vita!) è molto più alta. E si tratta di una fissazione che fa …
Ultimo Post: 3 anni, 7 mesi fa
Di: Eleonora Voltolina
Recruiting online, come il Covid ha trasformato i colloqui di lavoro (e di stage): forse per sempre
Il Covid ha rivoluzionato le procedure di ricerca e selezione del personale, imponendo di svolgerle online. Alcune aziende erano già abituate a questa modalità, altre han dovuto implementarla da zero, oppure potenziarla. Tre aziende dell'RdS network raccontano questa transizione. «La selezione, in particolare degli stage, avviene oggi in modalità virtuale» conferma Giovanna Raffi, talent attraction specialist di Nestlé: «All’inizio è stato piuttosto complicato, abbiamo dovuto tutti adattarci a nuovi modi di selezione sia dal punto di vista tecnologico che di …
Ultimo Post: 3 anni, 7 mesi fa
Di: Redazione_RdS
“Le donne devo essere presenti, e non solo metaforicamente!”: lettera aperta a Draghi sulla distribuzione dei fondi del Recovery Plan
Le associazioni e le organizzazioni mobilitate nella campagna “Donne per la salvezza”Lettera aperta al Presidente del Consiglio, alle Ministre e ai MinistriAlla vigilia della presentazione del Pnrr, sono alte le aspettative delle donne per un Piano che, secondo le indicazioni europee, dovrà porre le basi per un rapido assorbimento del divario di cittadinanza tra uomini e donne in ordine al lavoro, all’accesso al credito, ai sostegni all’imprenditoria, alla partecipazione ai corsi di laurea e alle professioni Stem.La via maestra per …
Ultimo Post: 3 anni, 7 mesi fa
Di: Redazione_RdS
Calo degli stage, sorpresa: il Covid ha fatto più danni al Centro-Nord che al Sud
I numeri ufficiali relativi alla situazione dello stage in Italia – secondo i dati inediti del ministero del Lavoro pubblicati qui sulla Repubblica degli Stagisti sono stati 234.513 i tirocini extracurricolari attivati in Italia nel 2020, un terzo in meno dei quasi 356mila che erano partiti nel 2019 – sono interessanti da analizzare anche secondo la variabile geografica, per scoprire in quali Regioni si è verificato un calo maggiore o minore.Il Covid ha avuto chiaramente un impatto importante sul mondo …
Ultimo Post: 3 anni, 7 mesi fa
Di: Redazione_RdS