Buon compleanno alla Carta dei diritti dello stagista e al Bollino OK Stage, e avanti tutta per il futuro

Eleonora Voltolina

Eleonora Voltolina

Scritto il 19 Apr 2010 in Editoriali

Un anno è passato. Un anno da quando la Repubblica degli Stagisti si è trasformata da blog a sito, lanciando un manifesto delle idee - la Carta dei diritti dello stagista - e un progetto concreto per incidere sul mercato dei tirocini - il Bolllino OK Stage rivolto alle imprese che ospitano stagisti.
Un anno è passato e voi siete triplicati. I lettori della Repubblica degli Stagisti infatti erano 10mila al mese nell'aprile del 2009, oggi sono oltre 32mila al mese. Ci scrivete - in redazione arrivano ogni settimana decine di email, a cui cerchiamo di rispondere sempre "ad hoc"!! - e vi confrontate sul nostro Forum: ad oggi ci sono quasi 400 discussioni aperte, di cui oltre 70 nella sezione "Storie di stage" dedicata a tutti coloro che vogliono raccontare la propria esperienza, esprimere opinioni o chiedere informazioni e consigli. Di voi sappiamo che avete quasi tutti meno di 35 anni, che avete spesso alle spalle un percorso universitario - più di nove su dieci una laurea! - e che vivete perlopiù in Lombardia, Lazio, Campania e Puglia. Sappiamo che la nostra newsletter arriva ogni settimana a più di 9mila indirizzi email, e che oltre 3mila tra voi sono anche iscritti al gruppo "Repubblica degli Stagisti" su Facebook. Ci piace dare spazio alle vostre avventure, sia positive sia negative, perché siano utili agli altri lettori e alimentino i dibattiti: per questo abbiamo raccontato oltre 40 storie di stage, e continuiamo instancabili a raccogliere le vostre voci.
Cerchiamo di darvi il massimo: su questo sito ci sono al momento 270 articoli - di cui 28 editoriali, 76 notizie, 40 interviste, 49 approfondimenti, 15 video... - attraverso cui vi offriamo una panoramica sempre aggiornata e approfondita sulle migliori opportunità di stage (per esempio i bandi dei tirocini retribuiti più interessanti, come quelli alla Commissione e al Parlamento europeo), le evoluzioni della normativa, i dati ufficiali sul numero degli stagisti e sulla - ancora troppo scarsa… - efficacia degli stage dal punto di vista dell'inserimento lavorativo, i consigli degli esperti e molto altro. In più a settembre abbiamo aperto il servizio Help, attraverso il quale abbiamo agito con inchieste giornalistiche su casi in cui i lettori ci avevano contattati perché erano insoddisfatti o si sentivano presi in giro.
E poi c'è il Bollino OK Stage, il nostro progetto concreto e tangibile di impegno per costruire un futuro migliore per gli stagisti italiani. All'inizio erano solo nove le aziende aderenti, oggi sono oltre trenta. Il loro numero aumenta di mese in mese, e solo dall'inizio del 2010 hanno aderito Tetra Pak, Continental Italia, Det Norske Veritas, Elation, Medtronic, Miele Italia,  fino alle ultime arrivate: l'agenzia per il lavoro Manpower, il gruppo chimico Mossi&Ghisolfi - Chemtex, la casa farmaceutica Astrazeneca, l'azienda di giocattoli Giochi Preziosi e la multinazionale Kimberly-Clark (quella della Scottex).
Ogni azienda per aderire deve rispettare i criteri che noi abbiamo elaborato e sottoscrivere formalmente la Carta dei diritti dello stagista:
questo vuol dire, per esempio, impegnarsi a pagare un rimborso spese dignitoso, a non utilizzare i tirocinanti come personale a basso costo, ad assumere almeno uno stagista su tre con un contratto di almeno 12 mesi. Solo ed esclusivamente le aziende che aderiscono al Bollino hanno la possibilità di pubblicare annunci su questo sito - lo hanno già fatto 125 volte in questo primo anno - che così è diventato uno "spazio protetto" dove avere la certezza che gli stage proposti hanno una qualità e delle condizioni migliori rispetto alla media.
Il Bollino OK Stage è un modo che la Repubblica degli Stagisti si è inventata per migliorare l'universo stage senza dover aspettare nuove leggi (improbabile che arrivino, specialmente nel breve periodo, nonostante l'impegno encomiabile di alcuni politici - come per esempio il senatore Pietro Ichino). Con la Carta e col Bollino cerchiamo di proteggervi dalle truffe e dagli stage farlocchi, nella convinzione che partendo da piccoli progetti si possano realizzare grandi cambiamenti.
Grazie per essere stati con noi in questo primo anno, e continuate a seguirci. Abbiamo tante idee per il futuro, e bisogno di voi per costruirle e realizzarle.

Eleonora Voltolina


Per saperne di più su questo argomento, leggi anche:
- Il sito, la Carta, il Bollino: ecco le nuove ali della Repubblica degli Stagisti
- La Repubblica degli Stagisti al servizio dei lettori: al via la nuova rubrica «Help»
- Prima assunzione attraverso il sistema degli annunci "protetti" della Repubblica degli Stagisti

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