27 anni, restare in Italia o partire?
In realtà tu hai già la risposta dentro di te! E' dentro questa frase che scrivi, "Non so se realmente voglio insegnare, non ho mai provato, però mi piacerebbe capire se sono tagliata per questo mestiere". Hai voglia, hai un'opportunità: saltaci su e sfruttala al meglio. Ventisette anni adesso ti sembrano tanti, ma nell'economia di una vita sono pochissimi. Hai ancora tanto tempo per fare esperienze, e anzi, adesso è il momento migliore per fare quelle un po' più "eclettiche", perché probabilmente non hai ancora vincoli - un mutuo, dei figli... - che potrebbero rendere più difficile un domani (anche se non impossibile, eh!) la scelta di fare la valigia e partire. Lato opportunità di lavoro in Italia, questa esperienza francese non potrà che essere un plus sul tuo curriculum, perché ti avrà permesso di imparare bene una seconda lingua oltre al tedesco che già parli fluentemente, e dimostrerà ai recruiter il tuo spirito di iniziativa e la capacità di adattarti a nuovi contesti. Quindi no, non pensiamo che potrebbe pregiudicarti nella ricerca di lavoro in ambiti diversi da quello dell'insegnamento delle lingue, al contrario! Quando dovrebbe partire questo contratto?
Ultimo Post: 2 ore, 57 minuti fa
Di: Redazione_RdS
Stage senza tutoring
Non è assolutamente normale essere abbandonati durante uno stage, AranciaOrange! Altrimenti, come giustamente riassumi tu, lo stage diventa una perdita di tempo per tutti, a cominciare dallo stagista che sarebbe lì per imparare, e invece non impara nulla. Dunque, nella tua convenzione di stage (ne hai una copia, giusto?), dove c'è la parte con il progetto formativo individuale, ci dovrebbero essere indicati due nominativi: il tutor del soggetto ospitante (che sarebbe la società IT presso cui stai svolgendo lo stage) e il tutor del soggetto promotore (che sarebbe l'ufficio che concretamente ha attivato lo stage). Sono queste le due persone a cui puoi fare riferimento per raddrizzare la situazione. Puoi cominciare per esempio chiedendo al tutor del soggetto promotore un breve incontro, portando magari con te il progetto formativo, e indicandogli quali sono le mansioni che saresti lì per imparare: chiedendo insomma che venga attuato quel progetto, e che ti vengano assegnati compiti e sopratutto che una persona ti affianchi e supervisioni le tue attività quotidiane. Nessuno ovviamente chiede che ti venga assegnato un babysitter 8 ore al giorno, dal momento in cui metti piede in ufficio al momento in cui esci: ma c'è un giusto mezzo, e certamente il fatto che tu sia abbandonato a te stesso per quelle 8 ore al giorno è inaccettabile. Se il tutor del soggetto ospitante non ti dà disponibilità a un incontro o al dialogo, oppure se dopo il vostro incontro nulla cambia, allora puoi rivolgerti al tutor del soggetto promotore, spiegando la situazione. Questo secondo tutor avrà di fronte due strade: la prima è quella di contattare direttamente il soggetto ospitante per chiarire la situazione e "rimetterli in riga", per così dire, ricordando loro in cosa consiste uno stage e sottolineando che gli obiettivi formativi non si raggiungono magicamente, ma bisogna seguire lo stagista e farlo pian piano crescere professionalmente (a questo serve uno stage!). L'altra strada è quella di trovare per te un'altra opportunità di stage, quindi interrompendo anticipatamente questo stage infruttuoso e facendone partire un altro in un'altra realtà. Per massima trasparenza, la capacità di gestire situazioni complesse (e sgradevoli) come questa cambia molto da soggetto promotore a soggetto promotore e dipende da molti fattori, tra cui uno piuttosto rilevante è il grado di indipendenza: il soggetto ospitante è un "cliente" del soggetto promotore? Nel senso, il soggetto promotore riceve soldi dal soggetto ospitante per l'attività di ricerca stagisti e/o di attivazione degli stage? Se sì, sarà certamente più restio a dar retta agli stagisti scontenti, e ancor più a interrompere gli stage anzitempo... >Un altro fattore rilevante è il tempo che il soggetto promotore può dedicare a ogni singolo stage, visto dalla prospettiva del numero di addetti e del numero di stage attivati. Se un soggetto promotore, banalmente, ha pochissimo personale e un numero esorbitante di stage da attivare, avrà pochissimo tempo per effettuare il follow-up di ciascuno stage; e anche di fronte a segnalazioni di stage che non si svolgono nel migliore dei modi, avrà poco tempo per approfondire e ancor meno tempo (e forse anche voglia) per intervenire. Non vogliamo scoraggiarti con queste ultime considerazioni AranciaOrange, ma solo offrirti un quadro il più possibile esaustivo in modo che tu possa adesso muoverti come pensi sia più opportuno nella tua situazione. Ovviamente c'è anche l'opzione più semplice: puoi tenere duro, sopportando la noia di queste giornate senza far nient, e nel frattempo metterti tu stesso a cercare occasioni alternative, mandare cv e fare colloqui; e se troverai un'opportunità allettante, potrai a quel punto semplicemente interrompere lo stage anzitempo e cominciare da un'altra parte. Cosa ne pensi?
Ultimo Post: 4 ore, 34 minuti fa
Di: Redazione_RdS
Dal mondo degli stage non ne riesco più ad uscire
Ci sono tantissime persone che hanno attraversato e stanno attraversando il guado in cui purtroppo tu ti trovi impantanato. Ed è vero che man mano che il tempo passa, il "senso" di fare uno stage diminuisce, fino a che a un certo punto uno non arriva a chiedersi: ma perchè, alla soglia dei trent'anni, dovrei fare l'ennesimo stage? Mentre per il mondo datoriale lo stage è molto comodo, è spesso visto come un periodo di prova aggiuntivo. Quindi: benvenuto su questo Forum, caro Nala! Non sei solo. Quello che ci sembra emergere dal tuo racconto è una grande insoddisfazione, una grande frustrazione. E allora forse il consiglio per te è: perché non sparigli? Butta in aria le carte e prova qualcosa di completamente diverso. Guarda per esempio i progetti di SVE, il volontariato internazionale: permettono di passare all'estero un periodo abbastanza lungo, gli ambiti in cui si svolgono i progetti sono molto diversi quindi magari puoi trovarne uno vicino alla tua sensibilità o ai tuoi interessi. Oppure puoi provare a fare un viaggio-lavoro in qualche posto lontano, riempirti gli occhi di nuovi orizzonti, fare esperienze inaspettate. Ovviamente non è così facile fare la valigia e partire: non sappiamo niente della tua vita, se hai un partner o qualche vincolo che non ti renderebbe facile la scelta di andartene. Ma potrebbe essere un modo per mettere della distanza tra te e questo cono di insoddisfazione in cui sei finito; e magari al ritorno la situazione potrebbe essere diversa (o semplicemente potresti vederla e affrontarla tu diversamente). Le carte per entrare nel mercato del lavoro le hai. Dunque, se l'idea dell'esperienza all'estero non ti entusiasma, puoi certamente ancora perseverare, e la buona occasione prima o poi arriverà. Nel frattempo, magari, puoi rafforzare le tue competenze digitali: quelle sono sempre molto molto richieste oggi come oggi dalle aziende, e quindi anche solo un corso di qualche mese che ti dia una infarinatura di Coding potrebbe cambiare in maniera anche significativa la tua "appetibilità" agli occhi delle aziende. Ci avevi mai pensato?
Ultimo Post: 4 ore, 54 minuti fa
Di: Redazione_RdS
Tassazione stage curriculare
Il tema della tassazione dei compensi derivanti da stage è sempre molto dibattuto su questo Forum, Gaetano, perché l'Italia non è un paese semplicissimo dal punto di vista burocratico e fiscale! Noi abbiamo dedicato negli anni diversi articoli all'argomento, qui te ne lasciamo un paio da consultare: https://www.repubblicadeglistagisti.it/article/tirocini-e-dichiarazione-dei-redditi-ecco-quali-sono-gli-obblighi-degli-stagisti https://www.repubblicadeglistagisti.it/article/dichiarazione-redditi-stagisti Tu stai svolgendo il tuo stage in un'azienda privata, giusto? Hai provato a segnalare all'amministrazione del personale che sicuramente per l'anno 2023 non avrai altri redditi, e quindi al 100% ricadrai nella no tax area?
Ultimo Post: 5 ore, 6 minuti fa
Di: Redazione_RdS
Stipendio stage
Ehillà, ciao da Alessio, 24 anni, studente di ingegneria. Anche io ho svolto uno stage di recente e mi sono imbattuto in questioni simili. È vero che le trattenute possono incidere sugli stipendi degli stagisti. Potrebbe dipendere da vari fattori, come il tipo di contratto e le regolamentazioni locali. Per quanto riguarda l'accredito, potrebbero richiedere l'IBAN successivamente, ma un contatto con l'azienda per chiarire la situazione sarebbe opportuno.
Ultimo Post: 2 settimane, 1 giorno fa
Di: omejelen
Interruzione di un tirocinio...malessere
Buonasera a tutti... espongo il mio problema ( é diventato tale)...sono stato alla ricerca dopo l'ultima esperienza professionale...e da circa una settimana svolgo in tirocinio in area amministrativa ( anche se la posizione di amministrazione ha ben poco ...se non una scrivania e PC ) si tratta di un "ufficio prenotazioni" Cup in cui é davvero prevalente la materia sanitaria. (Sapere esami,visite prestazioni procedimenti di preparazione agli esami... quasi come un medico )....é un'attività da call center praticamente sempre con il telefono in mano o cuffia .... Secondo voi sarebbe possibile provare a tentare un cambio di settore in uffici affini (accettazione o ufficio referti) ? Interrompere dopo una settimana cosa accade ? Cosa penseranno... Il malessere é tanto ...una settimana ho dormito pochissimo... molto stress e qualche lacrima... nonostante a livello di persone é molto buono. Vi prego datemi un consiglio Grazie
Ultimo Post: 2 settimane, 3 giorni fa
Di: Charlie54321
Costretta a stare in piedi tutto il giorno
Lavoro come stagista in una nota catena di vendita di sneakers e abbigliamento sportivo. La mia supervisor l’altro giorno mi ha richiamata perché mi sono seduta un attimo in un momento in cui non c’erano clienti in negozio, mi è stato spiegato che non mi era permesso sedermi da lei che si siede quando vuole! Io gli ho chiesto il motivo e lei a sua volta mi risponde che si aspetta che una stagista ubbidisca senza pretendere troppe spiegazioni. È normale che io sia costretta a stare in piedi per ore e ore, mentre le supervisor e la manager possono sedersi quando vogliono e che cerchino di affermare la loro autorità in questo modo?
Ultimo Post: 2 settimane, 4 giorni fa
Di: sara95stagista
Sfruttamento legale
Salve, sono nuovo di questo forum.. sono un ragazzo di 23 anni che lavora in una azienda come operaio.. stagista. Volevo condividere la mia esperienza davvero orribile.. Pagato 700 euro per 40 ore settimanali. Il lavoro è un lavoro manuale, ci si sporca e si è sempre in movimento. Contratto di stage di 6 mesi con promessa che al termine mi avrebbero fatto un contratto stabile: la formazione sarà durata 1/2 mesi (non di più).. per il resto me la sono cavata da solo. Nonostante ciò al termine dei 6 mesi, nonostante secondo tutti quanti lavorassi bene, hanno comunque deciso di prorogarmi lo stage di altri 4 mesi rimangiandosi la parola data con tanta sfacciataggine (inizialmente erano altri 6 ma per motivi legali è stato cambiato). Ah e al termine di questi 10 mesi mi hanno già anticipato che mi vogliono far fare l'apprendistato... ma è mai possibile? l'apprendistato dovrebbe essere un'opzione alternativa allo stage.. non supplementare Ma è mai possibile che non ci si può rivalere in nessun modo perchè sono stagista e quindi non ho diritti? Sono arrabbiato.. mi ritrovo all'ottavo mese ora.. ma appena troverò qualcos'altro cambierò subito.
Ultimo Post: 2 settimane, 6 giorni fa
Di: luke3018
Info naspi per contratto in somministrazione
Salve, Avevo alcune curiosità sulla naspi, mi chiedevo quante volte al massimo sia possibile prorogare un contratto di somministrazione a tempo determinato. Infine mi chiedevo se una volta raggiunto il numero massimo di proroghe mi venisse offerto un nuovo contratto sempre a tempo determinato ma questa volta direttamente dall'azienda utilizzatrice io avrei la possibilità di rinunciarvi e avere diritto comunque alla naspi relativa al periodo di lavoro in somministrazione? Grazie Cordiali saluti
Ultimo Post: 3 settimane fa
Di: Armisim
Disoccupazione prolungata
Buongiorno, Ho conseguito due lauree in materie umanistiche, master e numerosi stage, ho più di 35 anni e sono quasi 10 anni che vado avanti in questo modo, con precarietà, lavori in nero e “giorni di prova”. Ho cercato opportunità in lungo e in largo, anche in altri settori rispetto a quello dei miei studi, ma non trovo assolutamente nulla. Vorrei condividere la mia pessima esperienza per capire cosa altro posso fare, prima della resa totale, sul divano, come la retorica mediatica ci impone. Grazie
Ultimo Post: 4 settimane fa
Di: F.B