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Parità retributiva, Italia 129esima nel mondo: strada ancora in salita per le donne che lavorano

Ottantuno anni: è quanto ci vorrà, secondo il nono Global Gender Gap Report, prima di raggiungere a livello mondiale la parità dei sessi sul posto di lavoro. E l'Italia è ancora ben lontana dall'obiettivo: in base al report, pubblicato oggi dal World Economic Forum, il nostro Paese si piazza al 69esimo posto su 142 nazioni per quanto riguarda la parità tra uomini e donne, guadagnando due posizioni rispetto al 2013.Nel dettaglio l'Italia però resta indietro rispetto agli altri Paesi soprattutto …

Ultimo Post: 9 anni, 6 mesi fa

Di: Chiara Merico

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Giovani e start up, l'ostacolo più grande è la pubblica amministrazione

Pietro Gabriele è il creatore di Fonderie Digitali, laboratorio multidisciplinare tra i primi a disegnare prototipi da stampare in 3D. Federico De Simone ha fondato Makoo, un software che trasforma messaggi vocali in modelli tridimensionali per produrre gioielli. Carlo Mastroianni è invece un ingegnere alla guida di Eco4Cloud, una società di high tech che offre servizi per l'efficienza dei sistemi informatici delle imprese. Sono solo alcuni degli 'Innovation Champions' invitati al convegno organizzato qualche giorno fa dal Consiglio Nazionale delle …

Ultimo Post: 9 anni, 6 mesi fa

Di: Ilaria Mariotti

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Quattro borse di studio per studiare e capire il lavoro che cambia

Raccontare, pensare e studiare il lavoro che cambia. Fondazione Feltrinelli lancia l’iniziativa "Spazio Lavoro", un progetto di ricerca per capire come si evolvono nel nostro paese le dinamiche del mondo del lavoro. Quattro borse di studio del valore di 10mila euro ciascuna, finanziate dal crowdfunding, per rispondere alla necessità di creare nuovi posti di lavoro. Fino a che punto l’Italia ha adeguato le strutture sociali, le forme di tutela e di rappresentanza? Su quali strategie puntare per fermare la crescita …

Ultimo Post: 9 anni, 6 mesi fa

Di: Massimiliano Cocchi

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Disoccupazione e stage

Ciao a tutti! volevo chiedere 1 informazione, sono disoccupata da fine settembre e dovrei prendere la disoccupazione mini, se dovessi accettare uno stage in Inghilterra (in cui mi darebbero un rimborso spese minimo, non una retribuzione vera e propria) perderei la disoccupazione? è chiaro che con il rimborso spese non riuscirei a mantenermi..dovrei cmq trasferire la disoccupazione nel Paese in cui andrei. Grazie a tutti

Ultimo Post: 9 anni, 6 mesi fa

Di: cric

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La "giostra" dei veterinari

Colloquio con il titolare della clinica veterinaria: "Dottore, mi sono laureata da due anni, ho fatto tre stage, sono stata anche un periodo a far pratica all'estero, sono una ragazza che ha voglia di iniziare a lavorare in autonomia perchè dopo aver fatto tre stage in diverse cliniche mi sento pronta a lavorare da sola, il mio profilo professionale può essere compatibile con la possibilità di lavorare in questa struttura per la sostituzione maternità?" "Ok, ti faccio fare un periodo di prova di una settimana poi ne riparliamo e ci mettiamo d'accordo". Inizio il periodo di prova, da una settimana che doveva durare, è durato un mese perché il titolare continuava a farmi i turni facendomi lavorare anche il sabato, per lasciare il giorno libero agli altri medici, senza dirmi in che accordi saremmo rimasti. Io in buona fede mi sono detta “vabbè, ci può stare, una settimana è molto poco per capire come lavora una persona” però dopo che continuavano a passare le settimane mentre lui faceva finta di niente senza dirmi nulla, mi sono scocciata e gli sono andata a chiedere. La sua risposta è stata “Sei una ragazza volenterosa ma sei troppo giovane e non hai abbastanza anni di esperienza per lavorare qui”. Quindi, dopo che gliel'ho chiesto perchè altrimenti avrebbe continuato a far finta di niente, mi ha dato il rimborso delle spese del treno e “arrivederci e grazie”! Quindi ho lavorato un mese gratis durante cui, in buona fede, mi sono adattata fare tutto anche l’infermiere/manovale per dare una mano: ho pulito le gabbie, lavato per terra, registrato le cartelle cliniche giornaliere sul computer visto che nessuno voleva farlo, tenuto gli animali per eseguire gli esami diagnostici, ho aiutato l'infermiera o meglio la persona che si spacciava come tale quando non ha nemmeno le qualifiche per farlo visto che in italia, al contrario dell'estero, non esistono diplomi di infermieri veterinari e quindi non si sa con quale diritto queste persone possano permettersi anche deontologicamente di fare manualità sugli animali. Ho dovuto anche sopportare il fatto di sentirmi fare lezione di medicina veterinaria da questa "infermiera"che con la presunzione di chi è più anziano d'età, vedendomi così giovane, non ti riconosce come dottore. In sintesi,non ho fatto nemmeno il veterinario visto che non mi hanno consentito di fare nulla di medico, né visite né niente quindi non capisco nemmeno su che base il titolare abbia testato la mia esperienza. Il fatto che sono troppo giovane poteva dirmelo anche subito dopo il colloquio, visto che io avevo chiarito di essermi laureata da due anni. Dimenticavo di dire che il giorno stesso in cui sono andata via io, iniziava "sempre con la famosa prova di una settimana per la sostituzione maternità" una ragazza della mia stessa età. Il mio pensiero è questo: reclutando persone a distanza di un mese l'una dall'altra e mandandole via nello stesso modo, il titolare applica il giochino disonesto che io chiamo "della giostra": avanti un altra/o finchè si esauriscono i quattro mesi della maternità e in questo modo lui non ha pagato nessuno per la sostituzione. Rimango basita ma quello che predomina in me ora è la RABBIA per l'impossibilità in questo paese di farmi fare il lavoro per cui con tanto amore ho studiato. IL LAVORO E' UN DIRITTO DI TUTTI, PURTROPPO PERO' IN QUESTO PAESE E' DIVENTATO UN PRIVILEGIO DEI RACCOMANDATI!!!!

Ultimo Post: 9 anni, 6 mesi fa

Di: AllyB

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Stage Banca d'Alba, pessima esperienza

Ciao, racconto la mi esperienza nel caso potesse servire. Ho iniziato lo stage presso la banca d'Alba, in sede centrale a maggio: l'avevo trovato sul sito di facoltà. Come orario molto buono: alle 17 si staccava, un'ora di pausa, inizio alle 08.30, a 500 euro mensili + buoni pasto. Ovviamente cercavano per l'estate, ma io avevo bisogno di esperienza e ho accettato anche se abito a 45 km da alba. MANSIONI: invece di fare quello per cui ho studiato sono stata mandata 1 settimana in archivio ad ordinare tutto. Sotto terra. Poco gratificante *.* Poi ho iniziato a sostituire i due segretari in reception. Quando erano malati, quando andavano a fumare... ecco. Non solo io, mi alternavo con gli altri numerosi stagisti, ovviamente. Nel mio ufficio facevo solo dei lavori di copia-incolla. Per questi motivi, nonostante i rapporti con il tutor e i colleghi fossero molto buoni, ho deciso di abbandonare lo stage dopo appena 7 settimane, per farne uno vicino a casa. Risultato? Mi hanno pagato solo 4 settimane su 7, pure dopo un mese e mezzo da quando ho finito. Quando ho chiesto spiegazioni mi hanno detto che è loro usanza: se non finisci (avrebbe dovuto essere uno stage di 4 mesi) lo stage, non è detto che ti paghiamo, e sicuramente non ti paghiamo tutti i giorni che hai fatto. A mo' di ripicca. Visto che io avevo speso veramente un sacco in benzina e non avevo imparato nulla, dopo varie richieste a loro e all'università, decido di rivolgermi ad un legale, visto che il mio contratto di stage non prevedeva nessuna penalità in caso di recesso anticipato! Appena sanno della mia intenzione cosa fanno?? Taaac, subito un bonifico!! Avevano paura di dover sborsare una bella cifra e perdere la faccia! Quindi ragazzi: non fate stage gratuitamente! E soprattutto... lottate per i vostri diritti, compresi quelli ad essere retribuiti! Mi raccomando!

Ultimo Post: 9 anni, 6 mesi fa

Di: condolcezza4

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Jobs Act, partite Iva, articolo 18 e molto altro: il ministro Poletti "a domanda risponde"

Si possono dire molte cose dell'attuale ministro del lavoro, tranne una: che si sottragga al confronto. Il passato nella rappresentanza di un settore ad alto tasso di dibattito - quello delle cooperative - certamente aiuta: sta di fatto che Giuliano Poletti affronta tutti i pubblici con energia e non schiva le domande. Ultima prova, l'incontro organizzato ieri a Milano dal circolo 02PD, dal titolo «Il lavoro, la nostra emergenza», strutturato proprio come un botta e risposta tra il pubblico e …

Ultimo Post: 9 anni, 6 mesi fa

Di: Eleonora Voltolina

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Master dopo laurea specialistica

io ti dico la mia sui master... spero possa esserti utile A presto http://unavitaindisordine.com/2014/10/23/international-master-in-making-mistakes/

Ultimo Post: 9 anni, 6 mesi fa

Di: edithclio

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«Garanzia giovani, in Campania non funziona»: la denuncia della Cisl

Molti iscritti, ma meno dei potenziali destinatari, e poche offerte delle aziende, per lo più di basso profilo e poco in linea con le aspettative dei giovani: è ormai certo che la Garanzia giovani in questi primi mesi di applicazione non ha prodotto i risultati sperati. In particolare in Campania - seconda regione per numero di iscritti - dove mancano le offerte ed è assente un processo che premi le aziende che offrono posti di lavoro, in modo da disincentivare …

Ultimo Post: 9 anni, 6 mesi fa

Di: Marianna Lepore

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Centri per l'impiego, da Torino l'allarme al governo: senza investimenti non c'è futuro

Ogni mattina al Centro per l’impiego di via Bologna, nella periferia nord di Torino, c’è una fila lunghissima di persone che aspettano. Donne, uomini, giovani e meno giovani, italiani e stranieri. Ognuno con la propria storia alle spalle e un obiettivo comune: trovare un lavoro. Purtroppo, attraverso questi uffici pubblici che dipendono dalla Regione ma sono gestiti dalle Province, ci riusciranno in pochi. La colpa è soprattutto dell'enorme divario tra domanda e offerta di lavoro, ma non solo. La scarsa …

Ultimo Post: 9 anni, 6 mesi fa

Di: Marco Panzarella

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