Stage umiliante e inutile: lasciare o non lasciare?
Buongiorno a tutti, vi scrivo per chiedervi un consiglio. Sto svolgendo uno stage di 6 mesi partito nel novembre 2014 in una mensa, 6 ore al giorno per 5 giorni lavorativi a 500 euro al mese. Lo trovo profondamente umiliante, non per la natura stessa del lavoro (nessun lavoro è umiliante di per sé), ma per il trattamento ricevuto. Vi dico solo che sono scoppiata a piangere due volte durante il primo mese (e io sono una persona dal carattere abbastanza forte), e che gli ultimi abusi ricevuti sono stati un bicchiere di plastica lanciatomi addosso per dirmi di buttarlo, o il divieto di "perdere tempo" per mangiare quando, mancando qualche dipendente (cosa che accade il 99% delle volte), non avevo nemmeno un minuto libero. Nell'ultimo mese è accaduto che le cose da preparare durante le prime due ore sono ulteriormente aumentate, e mentre prima ce ne occupavamo in due, adesso devo farlo io sola, e vengo continuamente ripresa per la lentezza nonostante io passi la maggior parte della giornata con il fiatone e senza avere il tempo nemmeno di andare in bagno. Oltre a ciò, non vedo l'utilità di uno stage di sei mesi (rinnovabili per altri sei come è accaduto alla stagista che mi ha preceduto, ovviamente sostituita al termine dei 12 mesi di stage) per una mansione da cameriera di mensa, che prevede pulizie, preparazione cibi, pulizie, allestimento, pulizie, servizio, pulizie, lavaggio stoviglie, pulizie pulizie. Non ho armadietto né mi sono state date le divise, vengo trattata peggio di una schiava, in un ambiente di persone veramente maleducate nei miei confronti. Ne sta risentendo anche il mio corpo, ho sempre forti dolori di schiena e alle gambe, calli sui piedi causati da scarpe inadeguate, mani che stanno rapidamente diventando quelle di una persona anziana. Detto ciò, voi vi chiederete... "come mai ancora non scappi a gambe levate?" Presto detto. Durante questo periodo ho continuato a inviare curriculum, ovunque, senza mai ricevere risposta. A quasi trent'anni mi ritrovo a dover accettare ancora aiuti dai miei genitori perché non riesco nemmeno a pagare l'affitto, e anche se il rimborso spese è di soli 500 euro, questi soldi mi servono. Ho tirato avanti quindi fino ad ora, stringendo i denti, tornando a casa ogni giorno con le lacrime agli occhi per la rabbia, le umiliazioni, la consapevolezza che tanto in ogni caso anche se lo stage non dovesse terminare i primi di maggio, la prospettiva migliore è quella di altri sei mesi così allo stesso stipendio. Lavorando il doppio dei miei colleghi e guadagnando la metà, e perdendo la salute fisica e mentale. Allora io adesso vi chiedo... cosa fare? So che tutti mi direte di lasciare immediatamente questo lavoro (perché sì, è un lavoro, di formativo non c'è nulla) ma penso che molti di voi possano capire cosa significa ritrovarsi di nuovo senza una lira, dovendo elemosinare altri soldi anche solo per mangiare dai parenti. Non posso avere nemmeno sussidi o altro perché sono previsti solo per chi ha lavorato per almeno due anni con contratto... e io non ho avuto contratti nemmeno per un mese della mia vita, solo stage vari o lavori a nero. Chiedo scusa per lo sfogo, la situazione mi sta facendo veramente molto male, ora è qualche giorno che non vado a lavoro per motivi familiari e solo al pensiero che devo tornarci a breve mi è salita l'ansia. E mi rivolgo a chi ci è già passato... come agire in questi casi? Cosa potrei fare per migliore la mia situazione? Vi ringrazio anticipatamente.
Ultimo Post: 10 anni, 1 mese fa
Di: francis
Uno e buono: così il primo stage di Niccolò è diventato un inizio di carriera in PwC
Per raccontare «dal di dentro» l'iniziativa del Bollino OK Stage, attraverso cui la Repubblica degli Stagisti incentiva le imprese a garantire ai giovani percorsi "protetti" e di qualità secondo i principi della Carta dei diritti dello stagista, la redazione raccoglie le testimonianze degli ex stagisti delle aziende che hanno aderito all'RdS network. Di seguito quella di Niccolò Polcri, 26 anni, consulente finanziario in apprendistato per PricewaterhouseCoopers, a Milano.Sono nato nel 1989 a Sansepolcro, in provincia di Arezzo, dove ho abitato …
Ultimo Post: 10 anni, 1 mese fa
Di: Annalisa Di Palo
Parte time e tirocinio?
Salve, lavoro part-time 20 ore settimanali e vorrei fare uno stage retribuito da 40 ore. Posso fare entrambi? Io riuscire i a gestirli entrambi, pero per legge lo posso fare? Per voci di corridoio (non so quanto attendibili) ho sentito che potrei farlo ma non devo superare gli 8000€ annui. Il calcolo degli 8000€ e sull anno corrente? Scusate ma ho molta confusione e tanto bisogno di chiarimenti! Debora
Ultimo Post: 10 anni, 1 mese fa
Di: Arcobalenolu
Stage 3 mesi
Vorrei ribadire che lo stage non è un rapporto di lavoro ma di formazione tra ente ospitante e stagista. Pertanto, il relativo accordo sottostante NON è un contratto di lavoro. Ne consegue che non sono previsti i diritti e gli obblighi che normalmente spettano e sono a carico di chi è subordinato.Questo mi risulta... a meno che non vi siano novità dell'ultima ora.Mi permetto di suggerire che sarebbe utile che la Redazione preparasse un articolo visibile sempre in homepage dove si spiega cos'è uno stage e cosa comporta. Perchè il fatto che tanti giovani arrivino sul forum con informazioni sbagliate è sintomatico...
Ultimo Post: 10 anni, 1 mese fa
Di: Batacchi
Garanzia Giovani, come sta andando in tutta Europa? Ancora troppo presto per dirlo (ma non benissimo)
Si parla molto di Garanzia Giovani, un piano pensato per tutti i Paesi europei con tassi di disoccupazione giovanile superiori al 25%. La diversità di approccio dei singoli Stati ha creato dei problemi, visto che in un report della European Court of Auditors, pubblicato pochissimi giorni fa, si evidenzia che al momento la Commissione europea non ha ancora un quadro dettagliato delle spese necessarie per supportare il piano, motivo per cui c’è il rischio che il finanziamento totale possa non …
Ultimo Post: 10 anni, 1 mese fa
Di: Marianna Lepore
stage accenture
triste questa Sua risposta...finche ci sarà gente che svende il proprio tempo e il proprio lavoro le cose in questo paese non cambieranno...sig. Voltolina lei non crede che cio che è valido per chi "puo permetterselo" diventa automaticamente valido anche per chi (giustamente) al di fuori del lavoro ha una vita ( una famiglia, affetti, impegni, hobby, passatempo). 8 ore di LAVORO per uno stagista sono piu che sufficienti (e gia visti gli stipendi sono fin troppe). finche in questo paese vigerà sempre la totale ASSENZA DI REGOLE le cose rimarranno tali. Infine, mi aspettavo che un forum come questo fosse uno strumento di difesa per una categoria costantemente VESSATA (stagisti e anche giovani lavoratori); posizioni come la Sua che a quanto ne so gestisce questo portale sono assolutamente censurabili. Io vorrei proprio vedere se Lei mandasse uno dei suoi figli a LAVORARE dalle 9 alle 21 per 500 euro al mese, senza contributi, malattia, ferie (è anche bello vedere il resto del mondo) e permessi.....il resto ...tristemente...sul libro
Ultimo Post: 10 anni, 1 mese fa
Di: Marck89
Quali benefici per il soggetto promotore?
Ciao a tutti! La mia università è soggetto promotore di uno stage che sto effettuando all'estero. L'azienda in cui mi ritrovo a lavorare non solo non rispetta il contratto ma è incredibilmente poco professionale!!! Ho esortato la mia università ad interrompere la collaborazione con suddetta azienda, ma purtroppo non sono stata ascoltata. (E come me, tantissimi altri studenti si sono lamentati...) Mi domando...perchè una tanto rinomata università dovrebbe continuare a collaborare con un'azienda così palesemente poco professionale? Anche l'Università riceve benefici economici ogni qualvolta attiva uno stage presso un'azienda?
Ultimo Post: 10 anni, 1 mese fa
Di: Marish
Trovare il progetto Sve e candidarsi, piccola guida per iniziare una grande avventura
Il Servizio volontario europeo (Sve) è un programma di volontariato che mette alla prova ancora prima di iniziare le attività all’estero. Per partire è necessario trovare il progetto giusto, inviare la domanda, essere selezionati, attendere la conclusione delle procedure burocratiche: il potenziale futuro volontario deve avere da subito una buona dose di tenacia, pazienza, fiducia e spirito di adattabilità. Se non la possiede già, imparerà ad averla se vuole davvero partire, e in questo senso lo Sve è un processo …
Ultimo Post: 10 anni, 1 mese fa
Di: Daniele Ferro
Tirocinio formativo: Irpef, cu, e informazioni varie
Ciao @frafra987 hai provato a fare una ricerca sul nostro sito per vedere se trovavi una risposta alle tue domande? Forse potrebbero tornarti utili questi articolihttp://www.repubblicadeglistagisti.it/article/fisco-e-rimborso-spese-stage-ancora-qualche-chiarimento-dalhttp://www.repubblicadeglistagisti.it/article/rimborso-spese-per-lo-stage-bisogna-pagarci-le-tasse-risponde-un-commercialista-telematicoed eventualmente anche questohttp://www.repubblicadeglistagisti.it/article/agenzia-delle-entrate-chiarimenti-trattenuta-irpef
Ultimo Post: 10 anni, 1 mese fa
Di: Marianna Lepore
Precari e pensioni, le stigmate dei contributi bassi e il rischio povertà
"Noi giovani" avremo mai una pensione decente? Chi è nato dalla seconda metà degli anni Settanta in poi, che ha cominciato a lavorare a partire dagli anni Novanta, tra quarant'anni riuscirà a mantenersi con quello che percepirà di pensione? Su queste generazioni si è scatenata, in Italia, una serie di calamità pressoché apocalittiche. Prima c'è stato il cambio di modello pensionistico, da retributivo a contributivo, in vigore integralmente su tutti coloro che hanno cominciato a lavorare nell'ultimo ventennio (esclusi coloro …
Ultimo Post: 10 anni, 1 mese fa
Di: Eleonora Voltolina