inail
Cara Faby87, dell'aspetto Inail solitamente si occupa il soggetto che funge da ente promotore dello stage. Nel tuo caso di chi si tratta? Di un centro per l'impiego? Di un ufficio stage universitario?
Ultimo Post: 13 anni, 10 mesi fa
Di: Eleonora Voltolina
Aiuto, il mio tutor vorrebbe cacciarmi dallo stage
Caro Pozzo, sarebbe utile se ci dessi qualche particolare in più sulla tua situazione... Prima di tutto, come mai tu hai lasciato un lavoro per fare questo stage? E poi: chi è l'ente promotore dello stage? E come mai il titolare della ditta, che inizialmente da quel che intuisco ti aveva "protetto" caldeggiando il tuo ingresso in azienda tramite lo stage, ora ti lascia in balia di un tutor che dopo nemmeno un mese ti vorrebbe mandar via? Attendiamo tue notizie!
Ultimo Post: 13 anni, 10 mesi fa
Di: Eleonora Voltolina
Dalla Spagna la storia dello stage di Antonio Barroso in una Madrid «non tanto diversa dall’Italia»
Antonio Barroso, un over 30 di Madrid racconta alla Repubblica degli Stagisti il suo percorso per diventare fonico, in una Spagna tra recessione economica e riforme dell’istruzione che puntano sulla flessibilità degli studi.A cavallo del Duemila la Spagna aveva conosciuto una crescita vorticosa, ma ora si trova in piena inversione di tendenza: gli ultimi dati Eurostat parlano di una disoccupazione che si aggira attorno al 20,7%.In questo quadro non è facile inseguire i propri sogni professionali. A volte però una …
Ultimo Post: 13 anni, 10 mesi fa
Di: Ilaria Mariotti
La richiesta d'aiuto di Carla: «Dato che i tirocini Mae-Crui non prevedono rimborso spese, come accedere ai contributi dell'università di Cagliari?»
Gentile redazionemi chiamo Carla e scrivo per avere delle informazioni sui tirocini Mae. In particolare vorrei sapere se ci sono dei sussidi economici che aiutino i tirocinanti a sostenere le spese del viaggio e di sostentamento. Sul vostro sito ho letto che l'università di Cagliari e la Regione Sardegna mettono insieme un finanziamento pari a 1000 euro mensili...potreste, per favore, farmi sapere dove e quando dovrei consegnare la domanda per avere tale contributo? Qui a Cagliari nessuno sa dirmi niente...In …
Ultimo Post: 13 anni, 10 mesi fa
Di: redazione
Giornalisti freelance, sì alla reintroduzione del Tariffario: ma i compensi minimi devono essere più realistici. E vanno fatti rispettare con controlli e sanzioni
Su Facebook è di recente nato un gruppo di persone che si autodefiniscono "articolisti" e lavorano spesso senza alcun contratto, con articoli pagati 1, 1,50 euro ciascuno e talvolta non vengono neanche pagati a lavoro svolto. Trovo che la presenza di persone che offrono e/o cercano lavoro a queste condizioni sia molto triste, e che fino a quando esisterà chi accetta di essere sfruttato la situazione non cambierà. Questo è il link del gruppo, se a qualcuno può interessare dire la sua.. http://www.facebook.com/#!/home.php?sk=group_121821124551582&ap=1
Ultimo Post: 13 anni, 10 mesi fa
Di: Marta Traverso
Progetto Formativo
Scusa ma non ho capito bene, hai cominciato da un giorno e vuoi già mollare?? Non ti conviene provare almeno un paio di settimane e vedere se effettivamente non ti fanno fare quello che ti hanno promesso, se reggi il ritmo, ed eventualmente andartene? Mi pare assurdo voler mollare tutto dopo UN giorno... è vero che senza rimborso spese è pesante,ma lo sapevi dal principio, per cui se non ti andava bene non dovevi accettare!
Ultimo Post: 13 anni, 10 mesi fa
Di: Sibyl
La lettera di una lettrice: «Ho rifiutato uno stage gratuito, ma ora me ne pento»
La mia prima esperienza di lavoro è stato uno stage non retribuito, lavoravo 10 ore al giorno 5 giorni la settimana, l'unica fortuna è che pranzavo gratis perché i titolari della redazione sono anche gestori di una catena di bar ristoranti.. E' stato doloroso anche per via di una promessa di contratto non mantenuta, ma grazie a quell'esperienza ho trovato in seguito tante opportunità, perché ho imparato tantissimo sul lavoro redazionale! Quindi di fronte a uno stage non retribuito bisogna valutare se il gioco valesse la candela, tirare la cinghia 3, 6, 12 mesi e poi avere un po' più di strada spianata per il futuro.
Ultimo Post: 13 anni, 10 mesi fa
Di: Marta Traverso
Chi tutela gli stagisti?
Lo stage è stato concepito per dare la possibilità ai giovani di confrontarsi, al termine del percorso scolastico, con il mondo del lavoro. Non concordo con questa formula proprio per la condizione spesso umiliante che si trova a vivere lo stagista. Non solo, oggi, lo stage rappresenta una vera e propria "proposta contrattuale" da parte delle aziende, anche verso candidati dalla pluriennale esperienza nel medesimo settore e in età, ormai, non più da stage. Come possiamo tutelarci? Il centro per l'impiego può non validare proposte di "finto stage"? Ho 30 anni e 7 anni di esperienza proprio nello stesso settore della proposta di lavoro. Mi è stato proposto uno stage di 6 mesi con minimo rimborso. Non ho parole.
Ultimo Post: 13 anni, 10 mesi fa
Di: Roxette
Libri sui giovani: il quotidiano La Repubblica consiglia quelli scritti dai vecchi, la Repubblica degli Stagisti risponde col suo controelenco di autori under 40
A proposito di Repubblica, visto che è stata citata, aggiungerei (ma non c'entra con l'argomento in questione) che anche in quella testata, bandiera di una certa sinistra, che si fa anche portavoce dei problemi dei trentenni e così via, regna una politica contrattuale alquanto discutibile con i collaboratori, ai quali non è certamente risparmiata la condizione di precariato. Informazioni che provengono da esperienze dirette, non mie ma di altri. Stiamo attenti a dare credito ai predicatori che lanciano strali contro il precariato e così via. Mi si risponderà che l'editoria italiana non naviga in buone acque. Ma almeno risparmiateci l'ipocrisia.
Ultimo Post: 13 anni, 10 mesi fa
Di: kalinyxta
fine stage per paga inadeguata
No non puoi lavorare gratis. Perché è poi sempre quello il problema, lo stage alla fine è un lavoro travestito nella stragrande maggioranza dei casi. Bisogna dire quello che è giusto: ormai in tutta Europa si sta moltiplicando questa moda (guardate un po' lo schifo di Bruxelles e tutto ciò che gira intorno alla CE). Vi dico quello che ho fatto io: non ho nemmeno preso in considerazione l'ipotesi di stage non pagati o pagati in modo ridicolo (50Euro al mese mi son sentita proporre). O meglio li ho presi in considerazione in un momento di sconforto. Poi ho ragionato, mi sono detta che io valgo, valgo di più di quello è ho rifiutato. Il periodo era il peggiore. Il risultato è che dopo uno stage di 3 mesi (che mi sembra anche umano, una prova insomma) a 750Euro ora mi trovo un contratto indeterminato fra le mani. Non vuol dire niente sono d'accordo, ma questa è la mia esperienza. 400 cv mandati a vuoto vuol dire che c'è qualcosa che non va. Purtroppo in Italia sei lasciato molto solo in questa fase: poca formazione alla ricerca del lavoro, poco orientamento pre universitario, una scuola e un'università che sembrano vivere su Marte invece che in Italia per quanto poco sono legati al mondo "reale". Detto questo, lamentarsi non serve a nulla. Cambiare le cose si può con gesti piccoli, chiamatemi ingenua ma ne sono convinta. Spero di non essere considerata come spam se vi segnalo ancora una volta una pagina facebook nata con questa idea: http://www.facebook.com/manifestodellostagista?v=app_2373072738#!/manifestodellostagista La pagina di per sé non servirà a molto, l'idea è di unire le persone che hanno a cuore questo argomento, cambiare le cose. Cambiarle noi! Perché non so voi, ma io sono arcistufa di essere considerata come bamboccione o come una "questione", un "problema sociale". Su questo argomento potrei scrivere papiri ma mi fermo qui :)
Ultimo Post: 13 anni, 10 mesi fa
Di: ElisaP