Quando un contratto ti riporta a casa: viaggio al contrario targato «Ok Stage»

Annalisa Di Palo

Annalisa Di Palo

Scritto il 06 Mag 2012 in Storie

Per raccontare «dal di dentro» l'iniziativa Bollino OK Stage, attraverso cui la Repubblica degli Stagisti incentiva le imprese a garantire ai giovani percorsi "protetti" e di qualità secondo i principi della Carta dei diritti dello stagista, la redazione raccoglie le testimonianze degli ex stagisti delle aziende che hanno aderito al Bollino. Di seguito quella di Alberto Parisi, 25 anni, assunto a tempo determinato come business analyst in Chiesi Farmaceutici, a Parma.  

Ho 25 anni e sono di Parma. Ho frequentato il liceo scientifico e poi nel 2005 mi sono iscritto ad Economia e management all'università della mia città.  All'inizio la scelta è stata motivata principalmente dalle migliori prospettive lavorative che offriva il corso, ma con il passare del tempo mi sono accorto gli studi economici facevano davvero per me. Quindi dopo la laurea triennale, a ottobre 2008,  ho deciso di trasferirmi a Milano per studiare Management in un'università prestigiosa come la Bocconi. Non conoscendo molto bene Milano mi sono appoggiato all'ateneo, che mi ha trovato un alloggio presso uno dei suoi residence con altri tre ragazzi. Il costo era intorno ai 600 euro mensili, pulizie e cambio biancheria compresi. Il supporto dei miei genitori ovviamente è stato fondamentale. 
Sono stati due anni molto intensi e qualitativamente in linea con i migliori standard internazionali. Gli esami del secondo anno ad esempio li ho sostenuti in inglese - l'ultimo anno può essere personalizzato - e ho anche avuto anche la grande opportunità di partecipare per diversi anni a un programma di scambi giovanili in Nuova Zelanda, Usa e Sud Africa, organizzati dal club dei Lions. La cosa bellissima è che, essendo ospitati da delle famiglie locali per circa un mese, ho vissuto la cultura del Paese dall'interno, cosa impossibile da fare in una semplice vacanza. Si è trattato quindi di vivere insieme a queste persone la loro tipica giornata. Come costi ho sostenuto solo quello del viaggio aereo, per il resto era la famiglia ospitante che si faceva spesso carico delle tue spese. A nostra volta poi abbiamo ospitato due ragazzi americani, uno messicano e uno svedese a Parma. Sono state esperienze fantastiche che mi hanno aiutato tantissimo a crescere caratterialmente e mi hanno dato la possibilità di imparare l'inglese.
Il piano di studi prevedeva anche un tirocinio di almeno tre mesi in azienda, che io ho fatto in Colussi, a Milano. La scelta è stata influenzata dalle mie origini: Parma ancora oggi è un importante polo alimentare, in grado di offrire diverse opportunità lavorative, e
nel mio immaginario il settore alimentare è sempre stato il più interessante. Lo stage era semestrale, con un rimborso di 500 euro mensili. Ho lavorato nell'ufficio Marketing come product manager junior per il brand Agnesi; il lavoro più entusiasmante è stato sicuramente l'elaborazione di un business plan, ma ho anche svolto attività di gestione delle leve di marketing mix. Dopo quattro dei sei mesi previsti però ho interrotto lo stage, in accordo con l'azienda. È stata una decisione sofferta, perché avevo trovato un'azienda in cui lavoro significava soddisfazione e passione. Il mio obiettivo numero uno era chiudere in tempo e al meglio con l'università. Del resto il team HR mi aveva prospettato la possibilità di inserimento a studi completati. Infatti subito dopo la laurea sono tornato, sempre come stagista, ma questa volta sotto il brand Misura.
Questa nuova esperienza comunque è stata piuttosto breve, perché nel frattempo era arrivata un'offerta per me irrinunciabile da Chiesi Farmaceutici, a cui avevo inoltrato il curriculum qualche settimana prima [a fianco, l'azienda riceve il premio Top Employer, conferito quest'anno per la quarta volta consecutiva]. Lavorando per Chiesi avrei ricoperto un ruolo migliore, con buone prospettive di crescita e la possibilità di avere un vero contratto di lavoro. E sarei tornato nella mia città natale. Quindi ho sostenuto i due colloqui di selezione, il primo con il personale risorse umane e il secondo con il responsabile di funzione. Ed è andata bene. Ad aprile 2011 sono tornato a Parma dalla mia famiglia e ho iniziato uno stage trimestrale come business analyst nel dipartimento Pianificazione strategica, con un rimborso di 600 euro più buoni pasto. Mi sono occupato di analisi del mercato farmaceutico, ho collaborato alla realizzazione del piano strategico delle filiali estere e contribuito alla gestione dei progetti nella  filiera produttiva.
Chiesi - come pure Colussi - accoglie stagisti per formare potenziali future risorse, non come tappabuchi o per sbrigare mansioni di basso profilo come spesso avviene altrove. E infatti dopo soli tre mesi di stage mi è stato offerto un contratto di un anno, che scadrà a giugno 2012, con uno stipendio lordo annuo di circa 26mila euro, che varia leggermente in base a straordinari e trasferte.
Sono molto soddisfatto di questo lavoro. Il settore farmaceutico ha grande complessità e dinamismo, è molto affascinante. Il mio obiettivo di carriera è diventare un manager di buon livello, e so che  saranno necessari tanti sacrifici, abilità, tempo e anche un pizzico di fortuna. Essere ambiziosi è una caratteristica fondamentale per affrontare con maggiore determinazione le difficoltà, per guardare al futuro in un'ottica più ottimistica e trovare continuamente nuovi stimoli, evadendo il rischio del tram tram lavorativo.  In futuro mi piacerebbe anche fare un po' di esperienza all'estero - Chiesi è presente in più di 20 Paesi. Alcuni miei amici che stanno lavorando in Europa  mi raccontano che la  situazione è molto diversa da quella italiana: stipendi più elevati, contratti a tempo indeterminato, maggiori benefit. Non c’è da meravigliarsi dell'esodo. La mia intenzione però è quella di tornare: è nel mio Paese che voglio mettere le mie radici.

Testo raccolto da Annalisa Di Palo

Leggi qui tutte le altre testimonianze degli Stagisti col Bollino

Scopri a questo link quali sono le aziende che hanno aderito al Bollino OK Stage, sottoscrivendo la Carta dei diritti dello Stagista

Vai alla sezione Annunci per vedere se qualcuna di queste aziende sta cercando uno stagista!

Community