Quando «l'arte del bere» si fa start-up per tradizione di famiglia

Riccardo Saporiti

Riccardo Saporiti

Scritto il 07 Ago 2012 in Approfondimenti

«Sono nata in una famiglia in cui il vino fa parte della quotidianità.Stagisti Mio nonno è stato uno dei primi imprenditori ad aprire un'enoteca a Pisa». Era il 1972 e, quasi quarant'anni più tardi, Elena Tridenti ha deciso di ripercorrere le tradizioni aprendo a San Giuliano Terme «L'arte del bere». Un'enoteca dove si possono comprare bottiglie di vino di produttori locali e non, ma anche un winebar: senza alcuna maggiorazione sul prezzo è possibile consumare all'interno del locale, accompagnando rossi e bianchi ad alcuni stuzzichini. Il modello, lo si legge anche sul sito, è quello del cicchetto veneto – Elena infatti vive e lavora a Venezia: «Mi occupo soprattutto dell'organizzazione di eventi durante la settimana, mentre nei week-end scendo a Pisa».
Laureata nel 2003 in Scienze politiche, dopo diversi corsi dedicati alle risorse umane
e un tirocinio semestrale nell'ambito della segreteria di direzione e gestione del personale, Elena ha lavorato fino al 2007 in un'ente di promozione turistica con contratti a tempo determinato. Nel 2008 ha deciso di seguire il marito a Venezia, trovando lavoro in un agenzia per il lavoro come responsabile di selezione – questa volta con contratto di inserimento. Il tempo indeterminato è arrivato l'anno successivo, quando è diventata responsabile delle risorse umane in un'azienda che si occupa di organizzazione di eventi.
Il dna, però, non mente e co
Stagistisì, quando nel 2011 si è presentata l'occasione ha capito che avere anche qualcosa di suo l'avrebbe fatta sentire «più libera e autonoma, oltre che più gratificata». E così è nata l'Arte del Bere: una società in accomandita semplice, la formula burocraticamente più snella e che non richiede il versamento di un capitale sociale. «Siamo partiti veramente da zero: l'immobile che abbiamo preso in affitto era un magazzino di motociclette, quindi abbiamo iniziato dalla ristrutturazione». Per ottenere i fondi Elena ha chiesto un finanziamento ad una banca, aprendo un mutuo a sostegno della sua attività imprenditoriale. Nei primi mesi ha dovuto scontrarsi con la burocrazia, «le mille leggi che dicono tutto e il contrario di tutto». Risolte queste problematiche, e completato un corso di enologia per essere pronta al 100%, la startupper pisana ha avviato l'attività vera e propria affiancando alla ricerca dei vini e dei prodotti locali anche l'organizzazione di attività per attirare potenziali clienti non solo privati, ma anche imprese interessate ad utilizzare «L'arte del bere» per ospitare eventi aziendali.
A due anni dall'apertura
, nonostante un fatturato annuo che si aggira intorno ai 100mila euro, «ancora non siamo riusciti a raggiungere il pareggio di bilancio».Stagisti Anche perché i costi fissi non sono indifferenti: due persone lavorano all'interno dell'enoteca con un contratto di apprendistato. Di queste, una ha iniziato come stagista, svolgendo un tirocinio semestrale con un rimborso spese di 500 euro al mese, al termine del quale c'è stato l'assunzione. Un'attenzione verso i tirocinanti che Elena ha confermato anche aderendo al progetto Stagisti Card, offrendo cioè particolari sconti ai possessori della tessera lanciata dalla Repubblica degli Stagisti.
L'inserimento dei tirocinanti in azienda è però un percorso che ora, dopo che la Regione Toscana ha promulgato una tra le leggi più avanzate in materia, sarebbe impossibile: «Purtroppo la normativa prevede che coloro che hanno solo apprendisti non possano ospitare tirocinanti». Mentre Elena sarebbe interessata ad accoglierne di nuovi: «Non solo per l'attività operativa in enoteca, ma anche per l'organizzazione di eventi e per le attività volte alla promozione del marchio aziendale». Fino a che non avrà trasformato almeno uno dei due apprendisti in un tempo indeterminato, però, non le sarà possibile farlo. E lei continuerà a fare la startupper pendolare, muovendosi ogni fine settimana da Venezia a Pisa.

Riccardo Saporiti
startupper@repubblicadeglistagisti.it


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