Oltre 350 posti per stagisti in ambasciata, come candidarsi al nuovo bando Maeci Crui

Giada Scotto

Giada Scotto

Scritto il 31 Gen 2018 in Notizie

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353 opportunità di vivere un’esperienza internazionale in ambasciate, consolati e istituti di cultura italiani in giro per il mondo: questo è quanto offre il nuovo bando Maeci-Crui, che mette a disposizione degli studenti tirocini curricolari trimestrali da svolgere nel periodo compreso il 2 maggio e il 2 agosto 2018. Per chi fosse interessato però, non c’è tempo da perdere: la scadenza per le candidature è fissata infatti alle 17 del 9 febbraio, ed è bene aver tutto chiaro per procedere senza troppe esitazioni all’invio della domanda.

Il bando, proponendo tirocini curriculari, si rivolge esclusivamente a studenti universitari, e in particolare agli studenti iscritti ad una delle 49 università che hanno aderito alla convenzione (l’elenco si trova per comodità in fondo alla pagina), che non prevedano di laurearsi entro agosto 2018 e che siano iscritti a uno dei seguenti corsi di laurea: Giurisprudenza, Finanza, Relazioni internazionali, Scienze dell’economia, Scienze della politica, Scienze delle pubbliche amministrazioni, Scienze economiche per l’ambiente e la cultura, Scienze economico-aziendali, Scienze per la cooperazione allo sviluppo, Servizio sociale e politiche sociali, Sociologia e ricerca sociale, Studi europei.

Differenti sono invece i corsi di laurea ammessi per la candidatura ai tirocini presso gli istituti italiani di cultura(l’elenco si trova sempre in fondo alla pagina), tra i quali figura anche la laurea in lingue, esclusa invece da quelle richieste per i tirocini in ambasciate. Questa esclusione, un po' paradossale e non prevista nella precedente versione di questo programma di tirocini – allora si chiamavano Mae-Crui ed erano gratuiti – deriva dal fatto che per l'accesso al concorso da diplomatici la laurea in Lingue non è valida.

Per i partecipanti è previsto un rimborso spese forfettario «nella misura minima di 300 euro pagati dall’università di appartenenza», si legge sul bando, a cui si aggiunge in alcuni casi un alloggio gratuito messo a disposizione dalla sede all’estero ospitante. Bisogna però dire che, delle 203 sedi estere, solo sedici offrono l’alloggio agli stagisti: l’ambasciata italiana a Copenaghen, quella a Oslo, a Riga, ad Algeri, a Colombo in Sri Lanka, a Doha in Qatar, a Khartoum in Sudan, a Luanda in Angola, a Tbilisi in Georgia, a Teheran in Iran e a Tokyo; ma anche il consolato generale di Marsiglia e di Istanbul e gli istituti italiani di cultura di Addis Abeba in Etiopia, di Algeri e di Toronto. Restano dunque esclusi da questa opportunità di “alleggerimento spesa” tante altre mete dove non sarà certo facile per gli stagisti riuscire a mantenersi e trovare una stanza in affitto con 300 euro, come Stati Uniti e Australia.

Forse è anche per questo che si è registrato negli ultimi anni un calo delle candidature: dalle 1774 ricevute per il bando di luglio 2015 sono diventate 900 per il bando di gennaio 2016, e un po' risalite - 1173 - in risposta al bando dell'ottobre 2017. E va considerato che le 1774 candidature pervenute nel 2015 erano per 82 posti (quindi 21,6 candidature per ogni posto disponibile), mentre le 1173 dello scorso ottobre rispondevano ad un bando di 348 posti: dunque solo 3,4 candidature per ogni posto disponibile! Il crollo può forse essere imputato anche al poco tempo a disposizione sia per candidarsi, sia – una volta passata la selezione – per accettare o rifiutare l'offerta di tirocinio? Può darsi; anche se, a onor del vero, esso è rimasto pressoché invariato rispetto agli anni precedenti.

D’altronde è pur vero che il bando di luglio 2015 era il primo dopo due anni di stop, e questo può senz’altro aver inciso sul boom di candidature per più motivi: «Al primo bando dopo la “Fornero” le iscrizioni massive erano forse dovute alla poca familiarità con i requisiti» conferma alla Repubblica degli Stagisti Mario Santamaria, responsabile alla comunicazione Crui; «Nel 2015, delle 1774 candidature totali solo il 51% risultavano idonee, mentre oggi siamo al 64%. L’aumento degli idonei dimostra che ci si registra con più consapevolezza».

Per coloro che, nonostante le poco allettanti condizioni economiche, vogliono comunque provarci, i requisiti sono: avere la cittadinanza italiana; non essere stati condannati o imputati in procedimenti penali; non essere destinatari di provvedimenti che riguardano l’applicazione di misure di sicurezza o di prevenzione; avere acquisito almeno 60 crediti formativi universitari (cfu) nel caso di lauree specialistiche o magistrali e almeno 230 cfu nel caso di lauree magistrali a ciclo unico; avere una conoscenza certificata dell’inglese a livello B2 e, a titolo preferenziale, della eventuale seconda lingua straniera richiesta dalla sede di destinazione prescelta; avere riportato una media di almeno 27/30 e non avere un’età superiore ai 28 anni.

Non possono invece candidarsi coloro che abbiano già svolto un tirocinio Maeci-Crui o che abbiano rinunciato in passato al posto offerto, mentre potranno ritentare i candidati selezionati per un subentro che avessero rinunciato al posto offerto.

I tirocini partiranno il 2 maggio e avranno durata trimestrale, con la possibilità di concordare una proroga di un ulteriore mese. Per candidarsi, basta accedere all’applicativo online e inserire dati anagrafici, curriculum vitae personale e universitario e la candidatura vera e propria, che prevede un’autocertificazione della veridicità delle informazioni fornite, una lettera motivazionale di massimo 3mila caratteri e l’indicazione di due sedi di destinazione, di cui una all’interno del Gruppo 1 (ossia Paesi Ue, Norvegia, Principato di Monaco, Santa Sede, Svizzera e Usa) e una del Gruppo 2 (resto del mondo).

Per aiutare nella scelta, dando un’occhiata ai paesi dove potrebbero profilarsi più chances per i tirocinanti di essere selezionati, Repubblica degli Stagisti ha chiesto alla Fondazione Crui i dati sulle candidature della tornata di ottobre. Analizzandoli si scopre che più richieste sono state le posizioni disponibili presso le sedi diplomatiche degli Stati Uniti (123 candidati), Canada (53), Francia (51) e Belgio (48). Per queste destinazioni, data la grande massa di competitor, calano dunque probabilmente le possibilità di essere scelti. Praticamente certi invece di essere selezionati, se in possesso di tutti i requisiti, sono stati coloro che hanno inviato la propria candidatura per le sedi di paesi come Bahrein, Cipro, Eritrea, Zambia o Turkmenistan, che hanno ricevuto addirittura una sola preferenza.

Tornando al bando attuale: tutte le candidature pervenute entro la data di scadenza «saranno preselezionate dalle università di appartenenza, che verificheranno il possesso dei requisiti indicati». Le candidature idonee «verranno esaminate da una commissione congiunta Maeci-Miur-Fondazione Crui, che effettuerà la selezione dei tirocinanti da destinare alle sedi inserite nel bando». A selezione avvenuta gli atenei informeranno i vincitori, che avranno tempo tre giorni lavorativi per accettare o rifiutare l’offerta di tirocinio.

I tirocinanti saranno «impegnati nella realizzazione di ricerche, studi, analisi ed elaborazione di dati utili all’approfondimento dei dossier trattati da ciascuna sede» spiegano sul bando, «ma potranno essere anche coinvolti nell’organizzazione di eventi e assistere il personale del Maeci nelle attività di proiezione esterna»; per questo sarà riconosciuto almeno 1 cfu «per ogni mese di attività effettiva», una “ricompensa” non particolarmente ghiotta ma pur sempre utile a tutti gli universitari.

Non resta allora che augurare in bocca al lupo a tutti coloro che vorranno tentare!

Giada Scotto


Università aderenti


- Università degli Studi di Bari "Aldo Moro" 

- Politecnico di Bari

- Università degli Studi di Bergamo

- Alma Mater Studiorum - Università di Bologna 

- Università degli Studi di Brescia 

- Università degli Studi di Cagliari 

- Università degli studi di Camerino

- Università degli Studi della Campania "Luigi Vanvitelli"

- Università degli Studi di Catania 

- Università degli Studi "G. D'Annunzio" Chieti Pescara 

- Università degli Studi di Firenze 

- Università degli Studi di Genova 

- Università dell'Insubria 

- Università degli Studi di Macerata 

- Università degli Studi di Messina 

- Università degli Studi di Milano 

- Università degli Studi di Milano-Bicocca 

- Università Commerciale "Luigi Bocconi" 

- Università Cattolica del Sacro Cuore 

- Milano IULM - Libera Università di Lingue e Comunicazione - IULM 

- Università degli Studi di Napoli "L'Orientale" 

- Università degli Studi di Napoli "Parthenope" 

- Napoli Suor O. Benincasa - Univesità degli Studi "Suor Orsola Benincasa"

- Università degli Studi di Padova 

- Università degli Studi di Palermo 

- Università degli Studi di Parma 

- Università degli Studi di Pavia 

- Università per Stranieri di Perugia 

- Università degli Studi del Piemonte Orientale "Amedeo Avogadro" 

- Università degli Studi di Pisa 

- Scuola Normale Superiore Pisa 

- Scuola Superiore "S.Anna" di Studi Universitari e di Perfezionamento Pisa 

- Università degli Studi di Roma "La Sapienza" 

- Link Campus University Roma 

- Roma LUISS G. Carli 

- Roma LUMSA 

- Università degli Studi di Roma "Tor Vergata" 

- Università degli Studi di Salerno 

- Università degli Studi di Sassari 

- Università degli Studi di Siena 

- Università per Stranieri di Siena 

- Università degli Studi di Teramo 

- Università degli Studi di Torino 

- Università degli Studi di Trento 

- Università degli Studi di Trieste 

- Università degli Studi di Udine

 - Università degli Studi di Urbino "Carlo Bo" 

- Università Ca' Foscari di Venezia 

- Università degli Studi di Verona 

Elenco classi di laurea ammissibili per candidature in istituti italiani di cultura:

- LMG/01- Giurisprudenza 

- LM-01 Antropologia culturale ed Etnologia 

- LM-02 Archeologia 

- LM-05 Archivistica e Biblioteconomia 

- LM-10 Conservazione dei beni architettonici e ambientali 

- LM-11 Conservazione e Restauro dei beni culturali 

- LM-14 Filologia moderna 

- LM-15 Filologia, Letterature e Storia dell’antichità 

- LM-16 Finanza 

- LM-19 Informazione e Sistemi editoriali 

- LM-36 Lingue e letterature dell’Asia e dell’Africa 

- LM-37 Lingue e letterature moderne europee e americane 

- LM-38 Lingue moderne per la comunicazione e la cooperazione internazionale 

- LM-39 Linguistica 3 

- LM-43 Metodologie informatiche per le discipline umanistiche 

- LM-45 Musicologia e beni culturali 

- LM-49 Progettazione e gestione dei sistemi turistici 

- LM-52 Relazioni internazionali 

- LM-56 Scienze dell’economia 

- LM-59 Scienze della comunicazione pubblica, d’impresa e pubblicità 

- LM-62 Scienza della politica 

- LM-63 Scienze delle pubbliche amministrazioni 

- LM-64 Scienze delle religioni 

- LM-65 Scienze dello spettacolo e produzione multimediale 

- LM-76 Scienze economiche per l’ambiente e la cultura 

- LM-77 Scienze economico-aziendali 

- LM-78 Scienze filosofiche 

- LM-81 Scienze per la cooperazione allo sviluppo 

- LM-84 Scienze storiche 

- LM-87 Servizio sociale e politiche sociali

- LM-88 Sociologia e ricerca sociale 

- LM-89 Storia dell’arte 

- LM-90 Studi europei 

- LM-91 Tecniche e metodi per la società dell’informazione 

- LM-92 Teorie della comunicazione 

- LM-94 Traduzione specialistica e interpretariato 

- LMR/02 Conservazione e restauro dei beni culturali

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