Tirocini, finalmente si riprende quasi ovunque: la panoramica Regione per Regione

Marianna Lepore

Marianna Lepore

Scritto il 19 Mag 2020 in Notizie

Coronavirus seconda fase tirocinio extracurricolare

Un grande caos: questa è la fotografia della Fase II nel mondo dei tirocini extracurriculari. Dopo più di due mesi di sospensione – che ha riguardato la maggior parte degli stage – i tirocinanti italiani si sarebbero aspettati dal Governo centrale più chiarezza. Invece il testo del decreto legge n° 33, entrato in vigore il 16 maggio, ribadisce all’articolo 13 che le attività didattiche di ogni ordine e grado nonché corsi professionali e attività formative sono svolte secondo le modalità del decreto legge 19 del 25 marzo quello che sospendeva tutto ma consentiva la modalità a distanza; e il seguente decreto del Presidente del Consiglio del 17 maggio, che in pratica consente la Fase II con la riapertura di alcune attività, all’articolo 1 lettera q continua a sospendere le attività didattiche delle università salva la possibilità di svolgerli a distanza e alla lettera s precisa che le attività curriculari possono essere svolte a distanza e che nelle istituzioni di alta formazione artistica musicale e coreutica e negli enti pubblici di ricerca possono essere svolti tirocini «a condizione che vi sia un’organizzazione degli spazi e del lavoro» per ridurre le aggregazioni.
E i tirocini extracurriculari? Non nominati. Così alle richieste serrate dei giovani per capire se il 18 maggio si potessero riprendere gli stage negli uffici o da remoto, ha iniziato a susseguirsi nella giornata di domenica 17 tutta una serie di provvedimenti regionali per cercare di dare risposta. Il presidente della Conferenza delle Regioni e Province autonome, Stefano Bonaccini, già il 7 maggio aveva chiesto al Presidente del Consiglio di permettere con la Fase 2 la ripresa anche di stage e tirocini, anche extracurriculari, rimuovendo la sospensione del 9 marzo attenendosi a «specifiche misure anticontagio previste dal Governo». Ma dal Governo non è arrivata risposta, e alla fine i vari governatori regionali hanno deciso ognuno per conto suo come comportarsi.
Ad oggi le regioni che continuano ancora con la sospensione dei tirocini o la loro prosecuzione a distanza ma non in presenza sono: Abruzzo, Umbria, Molise, Lazio e Basilicata.
Permettono, invece, la riattivazione in presenza:
Lombardia, Valle d‘Aosta, Piemonte, Provincia di Trento, Provincia di Bolzano, Friuli Venezia Giulia, Veneto, Liguria, Emilia Romagna, Toscana, Marche, Campania, Calabria, Puglia, Sicilia e Sardegna.

Lombardia
Già il 15 maggio la Regione Lombardia ha definito gli indirizzi per la ripresa di tutti i tirocini, curriculari ed extracurriculari, a partire dal 18. Si può quindi attivare nuovi stage e riattivare quelli sospesi causa Covid 19 a meno che non sussistano restrizioni per l’esercizio dell’attività derivanti da disposizioni governative. Per farlo però è necessario che ci siano tutti i dispositivi di protezione individuale disponibili e in ogni caso si preferisce la modalità a distanza, prevedendo un mix di distanza – presenza.

Valle d’Aosta
È stata tra le prime regioni a riparire ai tirocini extracurricolari in presenza: dal 3 maggio, infatti,  è possibile riattivare quelli interrotti o sospesi a condizione che siano rispettate tutte le norme di sicurezza e di distanziamento sociale previste. Nel caso in cui le aziende dove sono attivi i tirocini stiano beneficiando di ammortizzatori sociali per i propri dipendenti, le attività di stage potranno ripartire con la presenza del tutor ma non si possono attivare nuovi tirocini negli stessi settori per cui è previsto l’ammortizzatore.

Piemonte
Il 18 maggio è stato pubblicato il Decreto del Presidente della Giunta Regionale numero 58 che al punto 26 riattiva dal 18 maggio su tutto il territorio regionale i tirocini extracurriculari in presenza precedentemente sospesi o attivati in smart internshipping. Per farlo, però, devono essere garantite le distanze di sicurezza e deve esserci consenso tra ente promotore, tirocinante e soggetto ospitante. Nel caso in cui le distanze di sicurezza non possono essere garantite, i tirocini possono proseguire eccezionalmente in modalità smart internshipping. Non è al momento consentita l'attivazione di nuovi tirocini.


Liguria
Con l'Ordinanza numero 30 del 17 maggio del Presidente della Giunta regionale si stabilisce al punto 4 che è possibile l'attivazione o riattivazione dei tirocini extracurriculari in presenza da lunedì 18 maggio. A condizione, però, che ci sia un'organizzazione degli spazi tale da ridurre il più possibile il rischio di prossimità e aggregazione. Anche in questo caso l'avvio del tirocinio è ammesso dopo consenso espresso da tirocinante, soggetto ospitante e promotore. Dunque non solo riattivazione - prosecuzione dei tirocini sospesi o continuati in modalità smart internshipping - ma anche attivazione di nuovi stage. Già il 23 aprile era stata consentita l'attivazione di nuovi tirocini ma in quel caso solo in modalità smart training e solo per il settore del turismo. Sul sito della Regione è disponibile anche il file con tutte le faq per questa nuova fase.

Trentino Alto Adige

In Provincia di Trento è possibile riprendere un tirocinio extracurriculare in presenza, quindi in ufficio, solo se il soggetto ospitante può garantire le condizioni di sicurezza, salute, igiene e sorveglianza sanitaria. In caso contrario il tirocinio può continuare in modalità a distanza. Per attivare un nuovo tirocinio in smart internshipping è necessario avere determinate coperture assicurative.
Nella Provincia di Bolzano, invece, la promozione dei tirocini è ripresa il 23 aprile. Tutti i tirocini sospesi possono ricominciare da questa data osservando le nuove misure di sicurezza e igienico sanitarie ma resta a discapito del soggetto ospitante decidere se riattivare il progetto o proseguire con la sospensione.

Friuli Venezia Giulia

Già il 13 maggio è stato pubblicato il decreto 8083 che disciplina l’attivazione o la ripresa dei tirocini extracurriculari in presenza. Nel testo all’articolo 12 si stabiliva già dal 4 maggio la possibilità di svolgere gli stage in presenza «a condizione che vi sia un’organizzazione degli spazi tale da ridurre al massimo il rischio di prossimità e aggregazione». Possibile anche l’avvio di nuovi tirocini in presenza. E si puntualizza che è comunque ammissibile la modalità a distanza degli stage anche per le nuove attivazioni.

Veneto
Anche in questo caso l’ordinanza è uscita domenica 17 maggio: la numero 48 che stabilisce alla lettera f dedicata al tirocinio professionale che è «ammessa la ripresa delle esperienze di tirocinio curricolare ed extracurricolare nel territorio regionale, in modalità in presenza» per tutti i soggetti ospitanti che svolgono attività produttive nei settori non sospesi. Anche in questo caso, però, lo svolgimento del tirocinio potrà avvenire solo se l’organizzazione degli spazi nei locali sia tale da ridurre al massimo il rischio di aggregazione.

Emilia Romagna
Il decreto numero 82 di domenica 17 maggio approvato dalla Regione Emilia Romagna, stabilisce al punto 4 che possono riprendere i tirocini extracurriculari in presenza laddove soggetto ospintate, promotore e tirocinante concordino sul riavvio dello stage, «ferma restando la possibilità di avviare o proseguire il percorso formativo con modalità a distanza». Anche in questo caso il tirocinio in presenza, però, deve essere svolto nel rispetto delle indicazioni delle linee guida nazionali.

Toscana

Anche in questo caso l’ordinanza del Presidente della Regione è arrivata domenica 17 maggio, ed è la numero 57 che consente la ripartenza dei tirocini extracurriculari anche in presenza a partire dal 18 maggio. Per riavviare lo stage è necessario l’accordo tra soggetto promotore, ospitante e tirocinante e agli stagisti si applicano gli stessi protocolli di sicurezza definiti a livello nazionale e regionale. I tirocini, però, che hanno proseguito il proprio percorso formativo con modalità a distanza possono continuare in smart internshipping.

Marche
Anche in questo caso la nuova circolare arriva solo il 18 maggio ed è la numero 19692063 in cui si precisa che da questa data se il tirocinio è prorogabile perché scaduto da meno di cinque giorni o non ancora terminato può riprendere con una semplice nota ma dopo che l’azienda ha dichiarato al soggetto promotore il rispetto dei protocolli di sicurezza. Se il tirocinio è invece terminato durante il periodo di sospensione, tra il 13 marzo e il 17 maggio, si può procedere in deroga con attività di recupero del periodo formativo non fruito.

Umbria
Sono state prorogate fino al 22 maggio le disposi
zioni di Arpal Umbria, vale a dire la sospensione delle attività formative e dei tirocini extracurriculari con possibilità di attività formativa a distanza. Questo per consentire anche l’introduzione di modalità organizzative che consentano la graduale riapertura degli uffici nel rispetto delle misure di sicurezza anticontagio. Quindi chi ha ripreso in smart internshipping può continuare mentre per gli stage che non possono essere svolti da casa bisognerà aspettare ancora qualche giorno.


Lazio
In Lazio il 18 maggio è stata pubblicata la nuova circolare 432102 che proroga la sospensione cautelativa dei tiroci
ni fino al 24 maggio, in vista della progressiva ripresa delle attività dei soggetti ospitanti. Nel testo si precisa che l’ulteriore sospensione si applica ai tirocini «che si intendono attivare o riattivare in presenza presso la sede operativa dei soggetti ospitanti» ed è correlata alla ripartenza delle attività economiche e all’organizzazione in sicurezza delle attività anche per i tirocinanti. Resta comunque valida la possibilità di avviare o riprendere i tirocini extracurriculari attraverso tecnologie per la formazione a distanza, come stabilito nella circolare 255844.


Abruzzo
Il 15 maggio gli uffici regionali del Dipartimento lavoro hanno emesso un avviso con cui confermano quanto stabilito nell’ordinanza 51 del 30 aprile, ovvero la sospensione dei tirocini extracurriculari e curriculari che potranno, però, proseguire o essere attivati solo ed esclusivamente a distanza, eccetto per quelli che necessitano della presenza fisica dello stagista. Nel documento, però, si precisa che proprio dalla riunione di coordinamento tecnico della Conferenza delle Regioni del 19 maggio si saprà se anche gli stage in presenza possono ripartire.

Moli
se

Nell’ordinanza del 17 maggio del Presidente della giunta regionale non si fa riferimento ai tirocini extracurriculari perché già il 14 maggio il Dipartimento Terzo della Regione aveva comunicato che «le sospensioni dei tirocini extracurriculari permangono, data la prevalente natura di percorsi formativi e salvo le eccezioni previste» dai documenti precedenti. Bisogna quindi rimanere in attesa di una nuova determinazione di riavvio in presenza. Nel frattempo il 30 aprile con la determina numero 39 del Direttore del Terzo Dipartimento si è consentita l’attivazione di nuovi tirocini extracurriculari presso il domicilio del tirocinante in modalità assimilabile alla FAD/E-learning, autorizzando lo smart training così come il 6 aprile la Determinazione numero 32 aveva autorizzato lo svolgimento del tirocinio in smart internshipping.

Campania

L’assessore al lavoro Sonia Palmeri dopo aver spiegato sulla sua pagina facebook che i tirocini continuavano ad essere sospesi  in attesa di ricevere indicazioni dal Governo ha poi annunciato con un nuovo video che da lunedì 18 «nel perimetro della massima sicurezza riprenderanno i tirocini extracurriculari in presenza» applicando i massimi livelli di sicurezza e che in ogni caso si priviligerà la modalità a distanza. Nell’ordinanza 48 del 17 maggio all’articolo 1 lettera h si precisa che «l’attività di tirocinio extracurriculare e di laboratori tecnico-pratici è svolta preferibilmente a distanza; ove incompatibile con detta modalità, è svolta in presenza, purchè nell’ambito dei servizi e delle attività commerciali e produttive consentiti sul territorio regionale e nel rispetto delle medesime prescrizioni di sicurezza applicate ai lavoratori dipendenti».

Basilicata
Nell'ultima ordinanza del 17 maggio, la numero 22, non si fa alcun riferimento ai tirocini. Né ci sono chiarimenti in merito nelle circolari precedenti. La Basilicata, però, pur avendo in precedenza sospeso i tirocini extracurriculari ha fin da subito lasciato al soggetto ospitante la libertà di scelta tra proseguire in modalità ordinaria, continuare in smart internshipping o sospendere i tirocini.

Puglia

L’assessore al lavoro, Sebastiano Leo, ha annunciato su facebook che da mercoledì 20 maggio riprendono tutte le attività di tirocinio extracurriculare.
Per farlo, «il soggetto ospitante, cioè l’impresa, dovrà applicare al tirocinante gli stessi protocolli di sicurezza definiti a livello nazionale e regionale, previsti per il settore e il luogo di lavoro dove si realizza l’attività formativa prevista dal progetto di tirocinio». La nuova ordinanza arriva a pochi giorni da quella del 17 maggio, dedicata alla fase due in Puglia che nulla diceva in merito ai tirocini extacurriculari. Anche se già in quella fase l’assessore al lavoro aveva dichiarato di avere allo studio  le modalità per riavviare in sicurezza i tirocini in presenza, sia curriculari che extracurriculari.

Calabria
Già il 14 maggio la Regione ha approvato la nota numero 163309 in cui autorizza dal 25 maggio la riattivazione dei tirocini curriculari, extracurriculari e delle attività formative on the job ma osservando tutte le misure precauzionali di carattere generale e specifico per il rischio di esposizione al Covid19 negli ambienti di lavoro.

Sicilia
Con l’ordinanza numero 21 del 17 maggio la Regione Siciliana ha autorizzato all’articolo 12 lo svolgimento degli stage professionali e dei tirocini formativi che si svolgono presso le attività produttive, finalizzati alla formazione al lavoro, rispettando le linee guida e sempre con l’adozione di adeguati mezzi di protezione individuale. Anche in questo caso, quindi, i tirocini possono ripartire, ma è necessario che il datore di lavoro adotti le misure di protezione anche per i tirocinanti.

Sardegna
Anche in questo caso a dare delle risposte è stata un’ordinanza notturna, la numero 23 che all’articolo 13 comma j stabilisce la ripresa dei tirocini extracurruculari a mercato, laddove soggetto promotore, ospitante e tirocinante concordino sul riavvio ma si ricorda anche la possibilità di avviare o proseguire lo stage con modalità a distanza, in smart internshipping. Per riprendere il tirocinio in presenza devono essere rispettate le linee guida nazionali e regionali.


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