Se potessi avere mille euro al mese, il libro che racconta l'Italia sottopagata

redazione

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Scritto il 16 Mar 2012 in Notizie

La Costituzione sancisce il diritto di ogni lavoratore a una retribuzione «sufficiente ad assicurare un’esistenza libera e dignitosa». Eppure milioni di persone in Italia lavorano gratis, o per stipendi miseri: ma così i giovani non possono diventare pienamente adulti e autonomi. Il dilagare del lavoro gratuito sta portando il Paese al declino:  bisogna cambiare musica

La «generazione mille euro» non esiste più. Se potessi avere mille euro al meseQuello che solo sei anni fa veniva indicato come lo stipendio standard dei giovani italiani si è ormai trasformato quasi in un miraggio. Ma come può sopravvivere un giornalista pagato cinque euro a pezzo? Ed è accettabile che un neoavvocato – dopo cinque anni di università, due di pratica forense e l'esame di stato – porti a casa meno di  800 euro al mese?
Dalla piaga del lavoro sottopagato non scampa nessuno: ricercatori, artisti, archeologi, "lavoratori della conoscenza".  Perfino i medici, che prima della specializzazione passano mesi o anni a lavorare gratis negli ospedali. E le commesse, inquadrate con l’«associazione in partecipazione» per figurare come lavoratrici autonome anzichè normali dipendenti e far risparmiare i datori di lavoro.
Le famiglie funzionano da ammortizzatori sociali e mantengono figli e nipoti ben oltre l'accettabile, ma i risparmi si stanno assottigliando e il sistema è vicino al crac. Sempre più forti sono le voci dei giovani che chiedono di essere contrattualizzati e pagati il giusto, per potersi mantenere da soli e raggiungere una vera autonomia.
Nel libro Se potessi avere mille euro al mese, uscito il 15 marzo per Laterza, la giornalista Eleonora Voltolina racconta le loro storie e le proposte per cambiare il futuro non solo di tanti singoli cittadini, ma di un intero Paese.

L'indice

Introduzione
1. Emergenza retribuzioni   
2. Medicina, la professione è ammalata
3. Partite Iva: numeri senza futuro
4. Per amore dell’arte
5. Cogito, ergo (pauper) sum
6. Giornalisti, da quarto potere a quarto Stato
7. Praticantato, il nonnismo delle professioni
8. Se il master sostituisce il lavoro che non c’è
9. Contratti: la fantasia al potere
10. Cambiare musica

Il libro è disponibile anche in ebook

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