JPO Programme, 30 dicembre ultima chiamata: stipendio base 47mila dollari all'anno

Chiara Del Priore

Chiara Del Priore

Scritto il 24 Dic 2021 in Notizie

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Il 30 dicembre è l’ultimo giorno utile per candidarsi il programma JPO, Giovani Funzionari delle Organizzazioni Internazionali, organizzato dalla Direzione generale per la Cooperazione allo sviluppo del ministero degli Affari esteri e della cooperazione internazionale e l’Agenzia italiana per la Cooperazione allo sviluppo e curato dal dipartimento degli Affari economici e sociali delle Nazioni Unite (UN/Desa).

Il JPO offre a giovani italiani nati il o dopo il primo gennaio 1990 (1989 per i laureati in Medicina e Chirurgia e 1988 per quelli in Medicina già in possesso di laurea specialistica), con conoscenza fluente della lingua inglese e laurea magistrale, triennale con un mater o specialistica a ciclo unico la possibilità di effettuare un’esperienza professionale di due anni nelle organizzazioni internazionali. Anche in questa edizione, come già previsto lo scorso anno, un numero limitato di posizioni è riservato a candidati provenienti da alcuni paesi in via di sviluppo (“Least Developed Countries” e paesi prioritari per la cooperazione allo sviluppo italiana), il cui elenco e requisiti per fare domanda sono riportati sul sito www.undesa.it.

Non è noto il numero preciso delle posizioni disponibili, ma dovrebbero essere una quarantina: i partecipanti all’edizione 2020-2021 sono stati 42 e della 2019-2020 41, un numero più o meno in linea con quello delle edizioni precedenti. Dall’edizione 2010 all’ultima l’età media dei candidati selezionati si è attestata sui 28 anni e mezzo.

La candidatura può essere inoltrata solo online sempre attraverso il sito www.undesa.it. Per avere ulteriori informazioni su come presentare la domanda, sono stati organizzati dei webinar rivolti ai candidati.


I candidati selezionati otterranno un contratto di due anni come staff delle Nazioni Unite. I JPO vengono reclutati al livello P2 della categoria dei funzionari - P2/1 il primo anno e P2/2 il secondo anno, con un salario base di circa 47mila dollari l’anno. Il contratto comprende, come nelle precedenti edizioni, oltre al salario, un “post adjustment”, cioè un adeguamento, che varia a seconda del paese di assegnazione, l'assicurazione medica, i contributi pensionistici ed altre indennità.

La prima valutazione delle candidature è svolta dall'Ufficio UN/Desa di Roma e porta all’individuazione di 12-15 potenziali candidati per ciascuna posizione JPO. Una Commissione delle Nazioni Unite composta da esperti delle risorse umane del Segretariato delle Nazioni Unite a New York effettua poi una seconda valutazione, portando a otto la lista per ciascuna posizione.


L'ultima fase della selezione è chiusa dai rappresentanti delle organizzazioni internazionali a cui verranno assegnati i candidati JPO vincitori, che vengono contattati entro il mese di agosto prima di iniziare un periodo di formazione previsto per settembre-ottobre. L'elenco finale dei candidati selezionati viene pubblicato sul sito web dell'UN/DESA al termine dell’iter di selezione.

All'interno del sito è presente una 
Notice to Applicants” in cui viene specificato che “The United Nations does not Charge a fee at any stage of the recruitment process (application, interview meeting, processing, training or any other fees)”. Questo avviso rappresenta ormai una prassi consolidata: per evitare che i candidati possano essere vittime di truffe online l'Organizzazione delle Nazioni Unite ritiene utile specificare di non addebitare, per policy, alcuna commissione in nessuna fase del processo di reclutamento.

Consultando le FAQ presenti sul sito è presente un esempio di qualifiche, esperienza e lingue richieste da un'organizzazione internazionale per una posizione JPO su politiche e programmi per l'occupazione giovanile. Dal punto di vista della formazione sono citate lauree in economia, sviluppo internazionale, studi sul mercato del lavoro, scienze politiche, sociologia, studi sullo sviluppo. Per quanto riguarda l’esperienza sono richiesti almeno due anni. Titolo preferenziale è considerata l'esperienza pregressa nella gestione, monitoraggio e valutazione di progetti/programmi, in particolare nei paesi in via di sviluppo, nonché nel mondo delle Nazioni Unite.

Un altro punto affrontato nelle FAQ riguarda il corso preparatorio organizzato dalle Nazioni Unite: «Prima del reclutamento ufficiale, tutti i candidati selezionati devono partecipare a un corso introduttivo obbligatorio organizzato dall'United Nations System Staff College. A loro si uniranno i candidati selezionati dai programmi JPO finanziati da altri paesi donatori. Tutte le spese relative alla frequenza del corso introduttivo saranno a carico del governo donatore tramite UN/Desa. Il corso formerà i partecipanti su una varietà di argomenti tra cui questioni emergenti nell'agenda internazionale, coerenza ed efficacia degli aiuti, situazione e analisi dei conflitti, negoziati, questioni di sicurezza, capacità di comunicazione, lavoro di squadra e collaborazione, gestione della conoscenza e gestione basata sui risultati».

Chiara Del Priore

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