Ciao a tutti!
Mi chiamo Alessandro, ho 25 anni, una laurea triennale in Scienze della Comunicazione e un Master in pubblicità terminato poco più di 2 mesi fa sulle spalle.
Sono appena entrato nella parte più difficile, cioè quella in cui la scusa "sono uno studente" non riesce più a coprire l'essere ufficialmente un disoccupato.. :-)
Tramite lo IED (istituto presso il quale ho frequentato il master) sto sostenendo dei colloqui presso alcune agenzie di pubblicità, ma mi pare di capire che la strada sia ancora lunga prima di riuscire ad approdare da qualche parte, anche solo per uno stage (esperienza che assolutamente non disdegno, anzi..credo sia il modo più diretto per imparare praticamente un lavoro). Dopo essere sfuggito ad una clamorosa "sola" (in tanti anni passati a Roma qualcosa l'ho imparata) che un sito di internship inglese voleva propinarmi (pagare alcune migliaia di sterline per lavorare gratis non mi sembrava esattamente l'affare del secolo), ho trovato il vostro sito, anche grazie a un articolo letto su "Io donna" del 30 maggio 2009. Ho dunque pensato di raccontarvi questa mia "esperienza", e al tempo stesso sto avendo modo di leggere le vostre, che mi fanno capire come io non sia il solo ad avere difficoltà a trovare una collocazione lavorativa, mentre si tratta piuttosto di una difficoltà ampiamente condivisa un po' ovunque. Non credo più di tanto al "mal comune, mezzo gaudio", ma trovandomi di fronte ai primi "No", il morale ne risente un pochino (la voglia di farcela, invece, rimane intatta). So che non dirò nulla di nuovo, ma trovarsi di fronte potenziali datori di lavoro che ti chiedono un'età giovane e una robusta esperienza sulle spalle è una follia con la quale ancora fatico aconvivere (da qui il titolo dellamia discussione). Nel raccontarvi la mia storia, che in realtà ancora devo cominciare a scrivere, ho colto l'occasione per presentarmi e per salutarvi tutti.
Insomma, ecco il nuovo arrivato!