Ho letto con estremo interesse questa inchiesta che avete svolto sulle DPL e nel leggerla, ho anche dato risposta a molti interrogativi che ho sempre avuto proprio riguardo al controllo sugli stage. Ora capisco perché lo sfruttamento-stage prosegue imperterrito, perché pare nessuno abbia interesse ad arginarlo. E qua devo fare anche una nota di disappunto agli stagisti, va bene avere paura a denunciare, ma se è un nostro diritto forse sarebbe il caso di svegliarsi! Se le istituzioni non ci sentono da quell'orecchio, la protesta non può che venire dal basso. Io per fortuna l'unico stage che finora ho fatto nella mia vita è stata un'esperienza utile e stimolante (anche se aggratis e senza alcuna possibilità di assunzione), ma so di tantissima gente che invece ha avuto delle esperienza a dir poco scandalose e umilianti...ma dove sono, nel concreto, tutti questi malcontenti? Forse è davvero il caso di emergere allo scoperto e iniziare a farsi sentire...altrimenti, credo che i problemi resteranno sempre gli stessi!
Cari della Repubblica degli Stagisti...Vi abbraccio tanto e vi ringrazio ancora una volta per la vostra costante attenzione alle nostre problematiche!
Giu