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BETWEEN..come perdere del tempo

12 anni, 11 mesi fa di 1541275mm

Questo messaggio non vuole essere assolutamente un attacco gratuito all'azienda Between SpA (società di consulenza ICT), anzi vuole rappresentare la mera descrizione della mia esperienza di stage presso la stessa cercando di fornire utili consigli a chi come me si troverà a valutare l'opzione di accettare un programma di stage offerto da questa azienda.
Dal mio primo ingresso in azienda ho percepito sin da subito un ambiente freddo e poco aperto al dialogo. Trascorso un mese non avevo ancora ben realizzato il mio ruolo all'interno della struttura (e mai sarebbe accaduto). Pur consapevole della breve durata del mio programma di stage presso Between mi sarei aspettato un programma formativo adeguato alle mie conoscenze acquisite durante la mia carriera universitaria (mediazione linguistica & marketing management), in modo da essere in grado di contribuire attivamente e al massimo nel contesto aziendale in cui mi sarei trovato. Tuttavia già dal primo giorno la mia responsabile non sapeva cosa farmi fare (testuali parole: adesso non so cosa farti fare!). Credo che Between non sappia allocare al meglio le proprie risorse umane e questo è testimoniato dalla numerosità di stagisti (10 stagisti su 30 persone circa presenti in azienda -stagisti compresi) che terminato il periodo di stage verranno in parte (praticamente tutti) sostituiti da altri stagisti comportando costi economici e non per l'azienda stessa, ad esempio il tempo impiegato per la "formazione" dei nuovi tirocinanti. Ho sperimentato in prima persona il concetto di Learning by Doing, e penso che sia davvero un'ottima strategia intra-aziendale, qualora questa metodologia di "insegnamento" fosse voluta dall'azienda stessa (e non credo proprio). Credo che la società possieda un forte potenziale e questo è dimostrato dallo spessore dei clienti che vi gravitano attorno (Telecom, Fastweb, altri consultabili sul sito aziendale: http://www.between.it/)
Per quanto riguarda il team a cui facevo parte posso affermare che raramente erano i momenti di meeting o di team working, ognuno era abbandonato a se stesso e se provavi a chiedere qualcosa ti rispondevano in maniera seccata e antipatica )ad es. sono solo tue supposizioni, le cose vanno fatte così e tu falle così, non sindacalizzare troppo, sei troppo idealista, qui non ti insegna niente nessuno). Tra le mansioni che mi venivano assegnate (senza una logica ben definita, random) vi erano: compilazione di database, ricerche in internet, riassunti, slide power point, analisi dei dati, etc. Per quanto riguarda le metodologie di analisi dei dati utilizzate dalla mia divisione posso affermare con certezza che erano prive di tecnica e/o significatività statistica, a volte i dati erano manipolati a seconda di come dovevano essere presentati al cliente (ad esempio utilizzando paint, o spostando volontariamente i punti all'interno di un grafico). Il mio ruolo credo che fosse limitato a snellire il lavoro operativo del mio team. Tuttavia posso affermare di aver approfondito diverse tematiche in ambito ICT e migliorato l'utilizzo di alcune funzionalità su excel (non perché qualcuno me le avesse insegnate, ma per il semplice fatto che il sottoscritto utilizzava i tutorial su YOUTUBE per imparare ad usarle).
La grande delusione non è stata tanto quella di sentirsi "l'ultimo arrivato", ma quella di sentirsi completamente invisibile e inutile. L'incapacità di questo tipo di aziende di intravedere in noi giovani delle potenzialità intrinseche (da stimolare e rafforzare) fa in modo che i programmi di stage da questi offerti si riducano ad un semplice "rattoppamento" di tempo e competenze. Quello che i giovani laureandi/laureati cercano è una formazione più manageriale che nozionistica, vogliono contribuire a cambiare le cose, in meglio!!
Detto questo vorrei sottolineare anche il fatto che penso di essere una persona molto determinata, ambiziosa e che punta in alto e che pertanto si dimostra a volte anche un po' troppo esigente di fronte a situazioni del genere. Questo riconosco essere un mio difetto. D'altra parte un mio grande pregio e la semplicità nel confessare i miei pensieri e le mie impressioni, cercando di non recare alcun danno a nessuno.
Ringrazio per la lettura e auguro un buon natale e un felice anno nuovo a tutti gli stagisti!!
FACCIAMOCI SENTIRE, in maniera onesta ed ordinata, possiamo discutere anche noi! Abbiamo il potere di farlo e siamo in grado di farlo!
Un saluto
Marco



Metal_b

12 anni, 11 mesi fa

ciao, posso contattarti in privato? Mi puoi mandare una mail su ilbally@hotmail.com.
Grazie

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