Abbandonata dal Tutor
2 anni, 7 mesi fa di Bringfuture
#stage#tirocinio
Ciao a tutti, ho bisogno di un consiglio.
Due mesi fa faccio application per un tirocinio in un’azienda importante nel mondo dei beni di lusso. Mi impegno molto per essere presa, avevo terminato un tirocinio curriculare in una piccola azienda e questa mi avrebbe permesso di fare un “salto” e aperto delle possibilità.
Vengo presa. Ero contentissima.
Un mese fa iniziavo, e diciamo che non era quello che mi aspettavo. Arrivo il primo giorno e scopro che il mio tutor era fuori città, mi danno quindi dei documenti da leggere nel frattempo. così per metà settimana, finché non torna. Benissimo. Finalmente torna, ma passano i giorni ed il tutor quasi non mi considera. È capo di tutto l’ufficio, con sotto 5 persone, è sempre impegnatissimo, tra riunioni continue, spostamenti nelle altre sedi, altre persone da seguire, mi dedica 2 orette in due settimane per spigarmi i macro compiti da svolgere.
Mi dice cosa avrei dovuto fare nelle settimane a venire, ma non mi fa vedere nè come avrei dovuto fare questi compiti, ne dove reperire informazioni. Inizio a fare ciò che mi ha chiesto, da sola, come se fossi una dipendente e non invece una tirocinante che ha bisogno di FORMAZIONE. passano i giorni e sono lì da sola al pc, e piano piano mi arrangio nel capire le cose. Quarta settimana di tirocinio scopro dagli altri colleghi che mancherà un’altra settimana intera per ferie. Sono lì da 1 mese e non ho imparato quasi nulla. È normale?
Eppure sono loro che cercavano una risorsa, e so che ora ricopro la posizione di tirocinio ma il fine sarebbe l’assunzione dato che la persona prima di me si era licenziata. Non è quindi nel loro interesse formarmi? Le prime volte sono stata io a chiedere la sua attenzione, a chiedere cosa potevo fare e ogni volta che ho chiesto si è sempre mostrato disponibile ma non può essere così per sempre, che devo rincorrerlo per chiedere. Cosa posso fare? Ha senso mollare il tirocinio? Sento che sto perdendo altre opportunità..
Redazione_RdS
2 anni, 6 mesi fa
Dividiamo il discorso in due: primo, come migliorare la tua situazione attuale; secondo, come evitare di perdere altre opportunità.
Per quanto riguarda la situazione attuale, la cosa migliore è che tu prenda un appuntamento e parli apertamente di questo problema con il tuo tutor del soggetto promotore (chi è? Il centro per l'impiego della tua città?).
Tecnicamente non è "vietato" che il tutor vada in trasferta o in ferie mentre gli è assegnato uno stagista; e dunque non si tratta di una situazione inaudita. Il buon senso vorrebbe però che, per i giorni di assenza, affidasse lo stagista (specie se appena arrivato!) a una persona di sua fiducia, chiamiamola "vice-tutor", che possa fare le sue veci e seguire lo stagista nelle attività quotidiane.
Potresti dunque porre al tutor del soggetto promotore questo tema, chiedendo il suo intervento affinché venga designata una seconda persona nell'ufficio, tra i cinque colleghi che nomini, che possa seguirti da vicino quando il capo non c'è (e magari anche quando c'è... ma non ha abbastanza tempo per te).
In questo modo potrai vedere se la situazione migliora, se senti di essere più seguita e di imparare di più.
Contemporaneamente, specie se non sei convinta di questa esperienza che stai facendo, continua a guardarti intorno! Se vedi qualche annuncio che ti interessa, candidati senza remore; e se ti chiamano a colloquio, trova il modo di fissare un giorno/orario fattibile, e sostieni il colloquio.
Il mondo del lavoro è complesso, e anche se stai facendo uno stage, è perfettamente corretto che tu ti tenga aperte altre strade, e possa serenamente valutare eventuali opportunità in caso se ne presentassero. Se avessero voluto legarti in maniera più solida e permanente a loro, del resto, ti avrebbero fatto un contratto di lavoro, anziché uno stage.
Sharazad_14
2 anni, 7 mesi fa
Sono nella stessa identica situazione.
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