rinuncia tirocinio e compenso mesi precedenti
3 anni, 1 mese fa di ANGELYN
buongiorno.
sto svolgendo un tirocinio formativo di 12 mesi presso un ente locale (ente ospitante), cominciato il 01.07.21; il pagamento del tirocinio è previsto trimestralmente.
Sto valutando di fare rinuncia al tirocinio.
CHIEDO ma se comunico la rinuncia, ho diritto ugualmente a percepire il pagamento del trimestre precedente, anche svolto per più delle ore medie previste nel trimestre? - Oppure potrebbe capitare che non ho diritto al pagamento di quanto sinora svolto?
E chiedo anche :
A CHI DEVO CHIEDERE IL CEDOLINO relativo al periodo di tirocinio svolto?- all'ente ospitante o all'ente promotore?
grazie
ANGELYN
3 anni, 1 mese fa
Grazie mille MA devo specificare che il compenso in questa convenzione non viene erogato a dall'ente locale (ente ospitante) bensì direttamente dall'ente promotore che invia il bonifico entro 30 gg dalla comunicazione delle ore effettuate (ne ho praticate 272 a fronte delle 240 previste per trimestre). La comunicazione è stata inviata dal mio tutor all'ente promotore in data 5 ott. Per cui potrei dover attendere anche fino al 5nov. E' per tal motivo che avevo la perplessità e CHIEDEVO, se io facessi la rinuncia (che appunto dovrei fare al massimo dal 15 ottobre!), ci potrebbe essere la eventualità che questo pagamento potrebbe non essere corrisposto?. ED E' ANCHE PER QUESTO che ho chiesto di chi è l'onere di rilasciarmi il relativo cedolino e poi la C.U.; CI SONO DEI DOCUMENTI UFFICIALI in dovrebbe essere scritto questo particolare? grazie infinite!!.... IN ULTIMO : ma se si fa rinuncia ad un tirocinio, si perde il diritto di poter partecipare ad altri tirocini? (non ho trovato alcuna informazione a tal proposito in alcuno dei post del Forum) DAVVERO GRAZIE
Redazione_RdS
3 anni, 1 mese fa
Andiamo per ordine. Innanzitutto, uno stagista ha diritto a ricevere l'indennità mensile per tutto il periodo in cui svolge uno stage. Ovviamente stiamo parlando di tirocini extracurricolari, gli unici per i quali l'indennità è un diritto: nel caso dei curricolari può essere prevista, ma non è obbligatoria per legge.
In caso di interruzione, di fatto il soggetto ospitante dovrebbe erogare alla persona (ormai ex stagista) la somma corrispondente alla "parte" di indennità mensile relativa ai giorni effettuati fino alla rinuncia.
La situazione qui è un po' complicata dal fatto che l'ente locale presso cui stai svolgendo lo stage ha deciso di erogare l'indennità non mensilmente bensì trimestralmente. Dunque, facendo un rapido calcolo, dato che tu hai cominciato il tuo stage il 1° luglio, avrai già ricevuto una rata di indennità a copertura dei mesi di luglio, agosto e settembre già interamente effettuati, giusto? Questa "rata" non te la può togliere nessuno: l'ente locale è tenuto a erogartela (tranne in un caso che vedremo tra poco).
Per il "trimestre" di stage successivo, e cioè quello cominciato da pochi giorni (dal 1° ottobre), anche in questo caso tu formalmente avresti diritto a ricevere l'indennità mensile di ottobre parametrata ovviamente ai giorni effettuati. Dunque se decidessi di interrompere il tirocinio, poniamo, dal 15 ottobre, l'ente locale dovrebbe darti il 50% del compenso mensile pattuito.
Ci potrebbe però essere un intoppo, in caso nella tua convenzione di stage venisse specificato che il diritto all'indennità viene acquisito solo se si è presenti ad almeno una certa percentuale di ore rispetto al monte orario complessivo previsto per il tirocinio. Poniamo dunque che il tirocinio preveda la tua presenza per 38 ore settimanali, cioè circa 152-160 ore mensili: la tua convenzione di stage potrebbe specificare (è abbastanza raro ma capita) che il tuo diritto a ricevere l'indennità scatta solo per ciascun mese tu sei stato presente ad almeno il 70%, oppure 80% di questo monte ore mensile.
In caso lo stagista non abbia raggiunto questa percentuale, vi sono due strade: o perde tout-court il diritto a ricevere l'indennità per quel certo mese, oppure (opzione più frequente) l'indennità viene riparametrata alle ore effettivamente svolte (o con una sorta di riduzione dell'importo "a forfait").
Quanto al cedolino, è chi ti paga che lo emette: dunque l'ufficio del Personale dell'ente locale presso cui stai svolgendo il tuo stage!
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