Non so cosa pensare del mio stage
3 anni, 5 mesi fa di Alessandra456
È da circa un mese e mezzo che ho cominciato una stage presso un'azienda che, salvo rarissimi casi, non ha mai assunto nessuno stagista. Di questo ne sono stata consapevole fin dall'inizio ma ho deciso comunque di fare quest'esperienza per imparare il più possibile e anche perché il rimborso spese è abbastanza dignitoso. L'ambiente lavorativo per ora è tranquillo, i colleghi sembrano essere gentili, tuttavia ho notato una strana disparità di trattamento tra me e un altro ragazzo che è stato preso come stagista. Trattandosi di un tirocinio in smart working, siamo sempre in call su Skype e ho notato che l'altro ragazzo è praticamente SEMPRE in chiamata con il suo tutor. Addirittura, quando il suo tutor non c'è, è in chiamata con altri colleghi dell'ufficio che gli spiegano altre cose. Io, invece, vengo contattata pochissimo dal mio tutor, ci sono giorni in cui lo sento per un'oretta, massimo due. Inutile aggiungere che, quando lui non c'è, non faccio niente di niente. Ho provato, qualche volta, a chiedere di farmi fare qualcosa in più ma di tutta risposta mi hanno mandato a presenziare (ossia ascoltare) una riunione tra i colleghi di un altro ufficio (così a caso..).
Ho notato questo differente trattamento fin dai primi giorni e, inizialmente, ho pensato fosse colpa mia, visto che, agli inizi, facevo un po' fatica a stare dietro a tutto quello che mi veniva detto. Inoltre, il capo ci ha assegnato un progetto che, in teoria, dovremmo fare in due ma il tutor che mi segue ci lavora sempre da solo, coinvolgendomi solo quando ha finito tutto (e grazie!).
Come dovrei comportarmi? Aggiungo che sono una persona molto riservata e ho paura che, insistendo e richiedendo più "attenzioni" mi mandino a quel paese. Insomma non so fino a che punto posso spingermi oltre e a far capire che sono realmente interessata all'attività che fanno.
Apple253
3 anni, 4 mesi fa
In risposta a #30902
concreta a questi problemi. Prima cercherei di risolverli quanto piu'
possibile. Potrà magari essere un buon insegnamento per il futuro.
Alessandra456
3 anni, 4 mesi fa
Chiedo scusa se rispondo con ritardo! Vi ringrazio, intanto, per la risposta molto articolata e incoraggiante. Ammetto che leggervi è stato benefico per gestire le mie insicurezze. Tuttavia, a distanza di un mese, la situazione non è cambiata e mi sembra ormai palese che passo per quella incapace tra i due (probabilmente a causa di alcuni errori un po' grossolani che ammetto di aver fatto quando mi venivano assegnati compiti anche molto semplici). Di conseguenza, data la mia incapacità vengo messa per ore a fare nulla e, in questo modo, non ho neanche la possibilità di migliorarmi. Il punto è che, al momento, credo di aver perso ogni motivazione a continuare e non riesco neanche più a provare un minimo di interesse o curiosità in quello che faccio. È consigliabile, vista la situazione, cercare un altro tipo di stage presso un'altra azienda nel frattempo? Il mio timore è che la nuova eventuale azienda dove inoltrerei la mia candidatura possa informarsi su di me nell'azienda dove lavoro attualmente. È possibile che succeda? Oppure no, visto che alla fine sto svolgendo soltanto un tirocinio e non un rapporto di lavoro a tutti gli effetti? Parto dal presupposto che entrambe le aziende sono molto grandi!
Redazione_RdS
3 anni, 5 mesi fa (1 persona ha trovato utile questo commento)
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