Lavoro o borsa di studio post lauream?
4 anni, 5 mesi fa di PP8
Buonasera a tutti, scrivo in quanto avrei bisogno di un consiglio, soprattutto da parte di chi magari ha avuto e/o sentito di esperienze analoghe a quella che sto per descrivere.
Finalmente, a distanza di tre anni dalla laurea e dopo parecchia gavetta (tirocinio + servizio civile), ho reperito un'occupazione a tempo determinato nel settore da me scelto: lavorando nell'ambito dei diritto umani e nel sociale, i miei potenziali datori di lavoro sono prevalentemente cooperative/onlus ecc., il cui CCNL di riferimento prevede retribuzioni non proporzionate agli anni di studio e formazione (problema comune a molti ambiti). Tuttavia, è il settore da me scelto e lo accetto.
Recentemente ho inviato la domanda per una borsa di studio post lauream (il cui oggetto di studio è proprio il predetto settore) presso l'Università della mia città, salvo poi scoprire l'incompatibilità fra l'eventuale fruizione della borsa e l'attività lavorativa, pubblica o privata che sia.
La carriera accademica nell'ambito dei diritti umani mi ha sempre affascinata, tuttavia, se dovessi vincere il concorso, non saprei come scegliere: il mio timore è rinunciare ad un lavoro sì a tempo determinato, ma che comunque potenzialmente potrebbe proseguire, per inseguire una chimera che mi lascerebbe con un pugno di mosche in mano terminato l'anno della borsa di studio.
La mia domanda quindi è: che spendibilità ha una borsa di studio post lauream nel mercato del lavoro e quali sono le possibilità di restare in ambito accademico dopo un'esperienza di quel tipo? Inoltre, se si volesse collaborare con un docente al fine di produrre pubblicazioni prescindendo dalla borsa, quali sarebbero le possibilità?
Grazie a chi saprà darmi un consiglio.
Redazione_RdS
4 anni, 5 mesi fa
Per quanto riguarda la tua domanda finale, ovvero collaborare con un docente per delle pubblicazioni senza percepire borse di studio, supponiamo tu faccia riferimento al percorso di dottorato. Una strada certo non in discesa, a cui accedere tramite concorso. Quanto invece alla borsa di studio, non capiamo bene di che tipo di offerta si tratta. La borsa è associata a un qualche tipo di collaborazione? O è solo un premio? In ogni caso ci pare di capire che per accettarla dovresti rinunciare al lavoro attuale che, come dici, rientra nel settore di tuo interesse e che dunque abbandonare sarebbe forse un po' azzardato. Per capire poi quali porte possa aprire la borsa di studio, andrebbero analizzati diversi elementi: innanzi tutto dovresti parlarne con il professore o il dipartimento a cui è collegata la borsa e informarti tramite loro. Perché non esiste un unico percorso possibile, e dovrebbero essere loro a indirizzarti. Ti giriamo nel frattempo qualche articolo che potrebbe orientarti: https://www.repubblicadeglistagisti.it/article/inserimento-dottori-di-ricerca-adi-eurodoc; https://www.repubblicadeglistagisti.it/article/dottorato-punteggio-riconosciuto-concorsi-pubblici-lazio.
Tienici aggiornati sugli sviluppi, e un caro saluto
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