Ordina per...

Autenticati per poter ricevere gli aggiornamenti

Cerca nel Forum

Consiglio

6 anni, 6 mesi fa di Valentina96

#comunicazione#esperienza all'estero#stage#università#università e lavoro

Ciao, vorrei un’opinione su un dubbio. Ho 22 anni appena compiuti, ho frequentato due anni in un’università ma ora ho smesso perché ho dato pochissimi esami. Il mio problema è l’ansia, tanta ansia che mi fa bloccare. Al liceo andavo benissimo, media del 9 tutti gli anni.
Non ho nessuna esperienza lavorativa, perchè ho sempre pensato a studiare, anche se purtroppo non riuscivo a organizzarmi per gli esami. Ora mi trovo a 22 anni senza esperienza lavorativa
Per rimediare, questa estate andrò 3 mesi a Londra a fare la ragazza alla pari e imparare bene l’inglese.
Ho intenzione di riprovarci con l’università, frequentare una università più organizzata di quella dove andavo (la statale di Milano, facoltà umanistica..), e i miei genitori sono favorevoli a mandarmi alla cattolica. Sceglierei Comunicazione e Società, c’è uno stage e vorrei fare l’erasmus.
Il problema è che sono preoccupatissima per l’età: finirei la triennale a 25 anni (avendo incominciato a 22), con solo una esperienza all’estero come ragazza alla pari, uno stage e un Erasmus. Come fare a rimediare a tutto ciò? Imparare una seconda lingua straniera? Fare una magistrale all’estero (in un’università dove le tasse sono basse però!) oppure un master alla cattolica? Lavorare e nel frattempo studiare per la magistrale?
Oppure mi consigliate di lasciar perdere la triennale in un’uni privata, e fare così triennale in pubblica e magistrale alla privata? L’età è veramente un problema? Ho paura di essere tenuta fuori dal mercato del lavoro a 27 anni (quando mi laureerò alla magistrale) :(

Gaia_De_Sanctis

6 anni, 6 mesi fa

Ciao Valentina.
In base alla mia esperienza, nella stragrande maggioranza dei casi si preferisce un curriculum con esperienza, se poi si parla di esperienza all'estero le possibilità aumentano in maniera esponenziale.
Al giorno d'oggi l'età può essere un fattore limitante ma non tanto come in passato. La crisi che ha colpito il nostro paese sta modificando molte dinamiche professionali - in positivo e in negativo - tanti datori di lavoro e uffici di risorse umane si rendono conto che l'età media di chi cerca lavoro si sta alzando. Ti posso confermare che gettano un occhio più favorevole su chi ha delle esperienze, anche perché queste sono testimonianza non solo del saper svolgere un qualunque lavoro in sé, ma anche il saper stare in un ambiente lavorativo, a contatto coi colleghi, rispettando orari e tempistiche, e sviluppando competenze trasversali che altrimenti non acquisiresti.
Non avere fretta di gettarti nel mondo del lavoro perché non vuoi arrivarci "troppo vecchia", perché rischieresti di gettare al vento buone opportunità per riceverne in cambio un pugno di mosche.

Valentina96

6 anni, 6 mesi fa

In risposta a #25354
Volevo scrivere “senza Erasmus”

Valentina96

6 anni, 6 mesi fa

In risposta a #25345
Grazie mille per la risposta. Un dubbio: quando lei dice che in fase di selezione potrebbero preferire candidati più giovani, questo vale in qualunque caso oppure si prendono come criteri di selezione anche la conoscenza di una lingua straniera, esperienze all’estero, stage, ...? Cioè, tra un candidato di 25 anni senza esperienza all’estero e senza stage, e un candidato di 27 anni con esperienza di stage es Erasmus, preferirebbero sempre e comunque il 25enne?

Io comunque ho deciso di fare delle esperienze di lavoro durante il weekend quando inizierò l’università, magari solo alla sera.
Grazie e mi scusi dei miei dubbi e preoccupazioni, magari sono banali ma per me non lo sono.. 

Redazione_RdS

6 anni, 6 mesi fa

Cara Valentina,
bando all'ansia, e non esageriamo: l'età è sicuramente un fatto importante, ma non è che se ci si laurea alla magistrale a 27 anni si è destinati a non trovare lavoro. Ti potrebbero essere preferiti dei candidati più giovani in corso di selezione, ma questo non significa affatto essere tagliati fuori. E poi i modi per recuperare ci sono senz'altro: in primis fai benissimo a fare un'esperienza come la ragazza alla pari, un percorso che potrà darti molto oltre al buon inglese. A quel punto poi, qualora decidessi di fare Comunicazione con conseguente stage e Erasmus, il nostro consiglio è di tornare proprio con il programma Erasmus nel Regno Unito, a perfezionare ancora di più l'inglese. Non è tanto importante conoscere più lingue quanto impararne una davvero bene, specie se si tratta dell'inglese: quella sì che può aprirti tante porte in futuro.
Facci sapere, e un caro saluto

Torna al più nuovo