Salve a tutti sono un nuovo membro in questo gruppo e mi vorrei inizialmente presentare: mi chiamo Domenico, ho 19 anni e lo scorso Luglio mi sono diplomato con 85/100 come perito meccanico.
Adesso vorrei passare alla prolematica per cui ho deciso di aprire questa discussione: dal 16 Agosto, tramite scuola, ho iniziato questo stage presso un azienda metalmeccanica nelle vicinanze della città in cui abito.
Dal 16 Agosto al 4 ottobre ho fatto questo "stage" in nero.
Dopo questo mese a nero ho firmato un contratto di stage dalla durata di 6 mesi che prevede che lavori 30 ore settimanali per 5 giorni dalle 9-13 e dalle 14-16 (dal lunedi al venerdi) con sabato e domenica liberi per un rimborso spese di euro 450 lordi (quindi circa 400 euro netti).
Il risultato che , oltre a non imparare nulla vicino al CNC dove dovrei stare trattandomi da schiavo facendomi pulire giù o i mobili e altre cose, è successo che mi fanno lavorare per ben 47 ore settimanali , 8 ore al giorno dalle 6 alle 14 , turno mattina, oppure dalle 14-22, turno pomeriggio, dal lunedi - venerdi e anche il sabato dalle 6-13 , mattina, e dalle 13-20 il pomeriggio (in alcune settimane è capitato anche di andare la Domenica dalle 7-12).
Il risultato oltre a un misero incremento in ambito economico mi hanno pure chiaramente detto che al termine del contratto me ne devo andare, in realtà mi volevo mandar via già da gennaio, in quanto non ho imparato il CNC (non per demeriti miei per altro, se mi fanno fare altre cose fuori dall'ambito CNC).
Secondo voi è normale oppure stiamo parlando di un fase di schiavismo?
Grazie.