Ordina per...

Autenticati per poter ricevere gli aggiornamenti

Cerca nel Forum

Azienda ospitante non coincide con quella del progetto formativo

6 anni, 9 mesi fa di PP8

Garanzia giovani

Gentile Redazione,
ho da pochi giorni cominciato uno stage mediante il programma Garanzia Giovani. Poco prima della laurea feci un colloquio con questo professionista, il quale si disse interessato a prendermi come stagista presso il suo studio per uno stage finalizzato ad assunzione con contratto di apprendistato (a patto che mi fossi iscritta al sopracitato programma, cosa che ho fatto celermente). Ad oggi, mi sono resa conto che sul progetto formativo l'azienda ospitante risulta essere un altro studio, capeggiato da un omonimo del mio titolare e collocato presso la stessa sede (in sostanza, dividiamo l'ufficio), elementi che inizialmente mi hanno tratta in inganno; ne consegue, quindi che anche il tutor aziendale non coincide, perché risulta essere il titolare dell'altro studio!
La mia domanda è: se portassi a termine qualche mese di stage, potrei comunque inserirlo nel CV, benché su carta sia indicato un diverso ente ospitante? Dovrei rivolgermi alla mia ATS e segnalare il fatto? Aggiungo che le tanto ventilate possibilità di assunzione mi sembrano non veritiere, quindi è per me fondamentale segnare almeno l'esperienza sul CV, ma nel luogo in cui effettivamente ho lavorato - non quest'altro studio di cui so poco e niente.
Sono molto amareggiata ed in dubbio sul da farsi. Voi cosa mi consigliate?

Redazione_RdS

6 anni, 9 mesi fa

Ciao PP8,
sicuramente ciò che racconti non denota grande serietà da parte dell'azienda, e certamente sarebbe il caso di segnalare all'ente promotore che ha attivato il tuo tirocinio questa grave incongruenza riguardo la sede reale dell'azienda. Inoltre, siamo sicuri che l'azienda sia titolata a ospitare stagisti? C'è una sola persona in ufficio? Bisognerebbe capire quale legge regionale sia di applicazione per vedere se è consentito. Quanto ai tutor, necessariamente devono essere due: quello aziendale, e quello dell'ente promotore.
Fatta questa necessaria premessa, sta a te decidere se vale la pena o meno proseguire con questo percorso, valutando se per lo meno stai acquisendo competenze che potrai sfruttare in seguito. E certamente potrai inserire questa esperienza nel curriculum, magari non precisando la sede aziendale. Qualora a un colloquio di lavoro ti chiedessero spiegazioni, potrai giustificarti spiegando la situazione in cui ti sei trovata tuo malgrado.
Facci sapere, e un caro saluto

Torna al più nuovo