Contratti di solidarietà e tirocinio di inserimento
7 anni, 4 mesi fa di Falcon
Buonasera, sto svolgendo il tirocinio di inserimento lavorativo presso un negozio di elettronica e elettrodomestici. Da poco sono iniziati i contratti di solidarietà, con conseguente riduzione dell'orario al personale. Quindi da stagista farò più ore di chi percepisce uno stipendio. Inoltre mi pare che ci sia un limite annuo di stagisti proprio perché lo stagista dovrebbe avere concrete possibilità di assunzione. La mia situazione è regolare? Esperienze simili?
Redazione_RdS
6 anni, 7 mesi fa
Ciao Falcon,
ennesima riprova di un uso distorto del tirocinio: ti è stato negato un sabato, hai fatto turni di dieci giorni consecutivi, giorni liberi che slittano, pressioni per vendere... tutte cose che dovrebbero avere a che fare con il trattamento di un dipendente e non di uno stagista che è lì per imparare.
Grazie per averci aggiornato e un caro saluto
In risposta a #post25093
Falcon
6 anni, 7 mesi fa
In risposta a #24109
Grazie per la risposta. Vorrei aggiornarvi riguardo gli sviluppi. Terminato lo stage non sono stata assunta proprio a causa del blocco delle assunzioni causate dal contratto di solidarietà. Inutile dire che proprio a causa della riduzione di orario degli altri dipendenti, coincisa con le ferie estive, sono stata utilizzata per tappare i buchi. Venivo lasciata in reparto da sola e in quel punto vendita ero l'unica a occuparsi di due reparti a seconda delle esigenze. Il mio giorno libero è stato fatto slittare più di una volta, quindi mi sono ritrovata a dover andare in negozio anche per dieci giorni consecutivi senza nemmeno mezza giornata libera ( facevo turni spezzati). Nonostante fossi stata presente tutti i giorni, festivi e non, quando ho chiesto un sabato libero per poter partecipare al matrimonio di un parente mi è stato negato perché c'era già un collega in ferie. Inoltre mi sono state fatte parecchie pressioni per la vendita di garanzie aggiuntive e la sottoscrizione di carte fedeltà.
Redazione_RdS
7 anni, 4 mesi fa (1 persona ha trovato utile questo commento)
Ciao Falcon,
per quanto riguarda il tuo orario non esistono regole fisse, ma in genere - per gli stage - ci si attiene semplicemente al buon senso. Questo significa che non ti si potranno chiedere turni massacranti o notturni, ma una presenza in ufficio che si aggira intorno alle consuete otto ore lavorative. Quello che devi guardare è quanto stabilito nella convenzione di stage, mentre la situazione di chi è in contratto di solidarietà non ha molto a che vedere con te. Più che altro bisognerebbe capire - ma qui a parlare dovrebbe essere un giuslavorista - se è legale inserire stagisti mentre sono in vigore questi tipi di contratto.
Quanto al tetto massimo di stagisti (non annui, ma presenti in contemporanea in azienda), ti confermiamo che è così e che deve essere proporzionale al numero di dipendenti. In genere gli stagisti non possono essere più del 10% dei dipendenti, dunque un'azienda con 100 dipendenti può ospitare non più di 10 stagisti.
Possono però esserci variazioni da regione a regione, per cui ti consigliamo di dare un'occhiata alla nostra guida (scaricabile qui http://www.repubblicadeglistagisti.it/beststage/), dove trovi raccolta tutta la normativa regionale di riferimento sugli stage.
Speriamo di averti aiutato a capire.
Torna a scriverci e un caro saluto
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