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Tirocinio curricolare: in cerca di consigli

7 anni, 9 mesi fa di allmyloving

Non retribuitotirocinio curricolare

Buonasera Repubblica degli Stagisti,
vi scrivo per avere dei consigli per quanto riguarda un tirocinio curricolare non retribuito che sto svolgendo presso una redazione di un giornale locale, nata all'interno di un'Associazione no-profit (il cui no-profit tra l'altro non mi è chiaro). Il mio piano di studi prevede lo svolgimento di un tirocinio o seminari per raggiungere i 9 crediti prestabiliti dal percorso formativo della mia facoltà: ho deciso, curiosa di provare una prima esperienza "lavorativa", di scegliere un tirocinio tra quelli che mi metteva a disposizione il portale della mia Università. Mi sono candidata, sono stata chiamata per il colloquio che ha avuto esito positivo e così da settembre 2016 sono una tirocinante presso questa redazione. L'ambiente che pensavo di trovare, in seguito al colloquio che mi aveva entusiasmato, non si è rivelato come me l'aspettavo: innanzitutto all'interno siamo una ventina di tirocinanti se non di più e questo già per legge non è possibile secondo alcuni criteri (mi sono informata al riguardo). Proprio per questo motivo il nostro caporedattore, avendo due tirocinanti provenienti dalla stessa università, me ed un'altra ragazza, si è organizzato il tirocinio ed il nostro progetto formativo così, in modo tale che all'ufficio tirocini della nostra facoltà non risultasse contemporanea la presenza di entrambe in questa redazione: sia io che l'altra ragazza per 6 mesi, da settembre 2016 a marzo 2017, saremo presenti in redazione, ma sui documenti del tirocinio risulta 3 mesi ciascuna non avendo entrambe così la copertura assicurativa per i restanti tre mesi (io: settembre-dicembre, l'altra ragazza: gennaio-marzo ma effettivamente entrambe da settembre a marzo svolgiamo e svolgeremo questo tirocinio). Voi mi verrete a chiedere: come mai allora hai accettato e firmato il progetto formativo nonostante sapessi ciò? Io e l'altra ragazza, in assoluta buona fede, non pensando alla gravità della situazione e soprattutto prendendo questo accordo tacito come la possibilità di far svolgere un tirocinio ad entrambe, non ci siamo tirate indietro anche perché prossime alla laurea ed aver dovuto aspettare ulteriore tempo per l'attivazione di un altro tirocinio ci avrebbe potuto causare un ritardo nel laurearci. Ingenuamente siamo complici di questo sistema. ( Accordo tacito: termine più volte usato dal nostro capo, evidentemente per paura che qualcuno possa spifferare qualcosa. Sottolineo che la nostra Università non ne è ancora a conoscenza perché volevo prima avere dei consigli e mi sto informando al riguardo per agire nel migliore dei modi possibili). E questo è solo l'inizio...
Già dal colloquio sapevamo di aver un giorno fisso da dover trascorrere in redazione più uno a scelta durante la settimana. Casualità ha voluto che la maggior parte dei miei esoneri capitassero nel giorno fisso, non avendo così la possibilità di potermi presentare tutta la giornata in ufficio ma solamente metà delle ore, non pensavo questo fosse un problema visto che sono una studentessa e sto svolgendo un tirocinio curricolare. Ricoprendo il ruolo di tirocinante e non dipendente con contratto so che il mio contributo all'interno della redazione non deve essere indispensabile. Mi sbagliavo: con toni del tutto inadeguati mi sono state richieste assurdità come quella di farmi spostare esoneri programmati, non credendo nella mia buona fede mi sono stati chiesti certificati degli esoneri con carta intestata della mia Università, mi sono recata all'Ufficio tirocini della mia facoltà per chiedere questa carta e, stupiti dalla richiesta, hanno deciso di chiamare il mio capo spiegandogli che l'azienda non è nella posizione di dover chiedere certificati per esoneri né per esami perché ciò che deve essere preso in considerazione per il tirocinio è la presenza e non l'assenza. Non vi sto a dire la filippica che ho ricevuto il giorno successivo sul fatto di aver contattato l'ufficio, le urla da parte del capo si sprecavano ma anche in questa circostanza ho mantenuto la calma conscia di aver agito nella maniera più giusta possibile e che poi per tutto il periodo natalizio non avrei dovuto mettere piede in redazione che, detto così, sembrerebbe anche positivo, ma non lo è stato: tutti noi tirocinanti ci siamo dovuti avvantaggiare le pubblicazione che sarebbero uscite sotto il periodo delle feste natalizie, dovendo scrivere una cinquantina di articoli o poco più in due settimane, questo perché il sito va avanti quasi esclusivamente grazie a noi tirocinanti.
Per farla breve, oltre a quello che ho scritto sopra, svolgiamo molte ore di lavoro a casa che non vengono minimamente prese in considerazione, non ci sono concessi permessi per studio perché considerati risorse e collaboratori della redazione, nonostante non debba essere così soprattutto perché non è previsto nessun tipo di retribuzione e perché ci siamo candidati tutti per svolgere un tirocinio curricolare: siamo studenti in primis e poi tirocinanti curricolari con una sessione invernale da affrontare. Le risposte alle nostre richieste nell'avere ore libere per studiare e non da passare nella redazione dove il nostro capo, tra l'altro, è presente raramente(le 8 ore del giorno fisso), non fanno altro che svilirci e farci passare come degli scansafatiche che non riescono a far combaciare due cose contemporaneamente, l'ambiente che si è creato è del tutto negativo, attacchi su attacchi, toni aggressivi nei nostri confronti, totale mancanza di rispetto, ricatti: " se mancate perché dovete studiare non vi certifico le ore del tirocinio", paragoni col mondo del lavoro assolutamente inopportuni "mica potete fare come vi pare quando andrete a lavorare", non considerando ancora che siamo tirocinanti.
Io, stanca di questa situazione che di formativo dà e mi ha dato veramente poco, ho espresso la mia volontà di volermene andare e che mi siano certificate le ore che ho svolto fino ad adesso, sicura del fatto che posso interrompere il tirocinio in qualsiasi momento io decida (letto sulle FAQ della mia facoltà), il problema è che sto sotto ricatto " O stai fino a marzo o non ti certifichiamo nulla. Andartene via adesso non ti farebbe onore". Testuali parole che mi hanno creato un forte senso di rabbia e di disagio, si sono venuti a toccare dei tasti che un tirocinio formativo non dovrebbe toccare.
Detto questo, io, come anche gli altri tirocinanti, naturalmente procederemo ad informare ognuno il proprio ufficio tirocini in facoltà, ma prima volevo avere cortesemente consigli da voi che mi possano direzionare su come agire per risolvere questa situazione e per sapere chi deve intervenire anche sul fatto della mancata copertura assicurativa di cui ho parlato all'inizio. Mi scuso per la prolissità ma volevo che la situazione fosse chiara, ho omesso particolari rilevanti su comportamenti del nostro capo per non dilungarmi ma che saranno riferiti a voce all'ufficio. Grazie per la disponibilità

Redazione_RdS

7 anni, 9 mesi fa

Non retribuitotirocinio curricolare

Ciao allmyloving,
a nostro parere fai benissimo ad andartene da un tirocinio che non può offrire molto da come racconti. Avrai modo di rifarti in futuro con esperienze migliori. Sei ben informata sulla normativa che regola il tirocinio quindi non è necessario che ti diamo indicazioni su quello. Ciò che ci ha però positivamente stupito nel tuo racconto è la solerzia con cui l'ufficio tirocini - che è poi l'ente promotore - si sia messo in contatto con la redazione per chiarire cosa sia loro consentito o meno fare. Facendo così esattamente quello che è il suo dovere in qualità di ente promotore: vigilare sul corretto svolgimento del tirocinio. Alla luce di questo la cosa migliore da fare sembrerebbe essere quella di rivolgersi di nuovo a loro per trovare un modo di farvi comunque certificare le ore. Del resto sanno benissimo che il tirocinio è stato portato avanti, grazie alla tua precedente richiesta di assistenza, quindi supponiamo troveranno una soluzione anche a questo. Ed è sempre all'ufficio tirocini che va segnalata la mancata copertura assicurativa delle ore del tirocinio, fatto molto grave da cui potrebbero derivare conseguenze pesanti se - pur facendo tutti gli scongiuri del caso - capitasse nel mentre un infortunio.
Torna a raccontarci gli sviluppi e un caro saluto

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