Scelta laurea magistrale in economia... Consigli?

7 anni, 10 mesi fa di Silvia Carozzi

Economiamagistrale

Salve a tutti!
Sono una ragazza al terzo anno di economia aziendale, nel corso di direzione d'impresa...
A breve dovrò scegliere come proseguire gli studi sulla laurea magistrale ed ho le idee un po' confuse...
Sono indecisa tra due percorsi: Professioni contabili o Marketing e strategie.

A quanto ho capito il primo corso spiana la strada per lavorare all'interno di società di revisione e per diventare dottori commercialisti... Mentre il secondo permette di lavorare in aziende nel marketing e in strategie o direzione d'impresa...

Ora non so cosa scegliere... Da una parte mi piacerebbe diventare Dottore commercialista e mettere su uno studio con qualche collega o andare a lavorare comunque sotto qualcuno in quel campo... Ma so che è una strada molto lunga, e prima di iniziare a guadagnare ne passerà ancora... Però potrei essere più indipendente senza un capo sulle spalle.

Da un'altra parte invece potrei puntare a lavorare sotto un'azienda nel campo della pubblicità (mi incuriosisce molto il web design marketing) e quindi farei un lavoro altrettanto pieno di responsabilità ma con uno stipendio "sicuro"...

Secondo voi qual'è la strada migliore da seguire? Non ho ancora le idee chiare su quello che voglio far dopo, e accetto consigli e chiarimenti anche con esperienze personali e esempi di remunerazioni in termini monetari e di soddisfazioni lavorative...
Grazie mille

Redazione_RdS

7 anni, 10 mesi fa

Economiamagistrale

Ciao ragazzi,
più che accumulare esperienze in settori diversi per capire cosa si vuole fare, è sicuramente meglio concentrarsi su un unico ambito e specializzarsi in quello. Può essere proprio questo a fare la differenza in una eventuale selezione tra candidati, oppure a spianare la strada verso una professione: saper fare bene qualcosa e sbaragliare in tal senso la concorrenza.
In ogni caso, Silvia, la laurea in Economia continua a essere tra quelle che offrono maggiori chance occupazionali, quindi sia un indirizzo che l'altro dovrebbero assicurarti un qualche sbocco.
Grazie per le vostre testimonianze e tornate a raccontarci gli sviluppi della vostra storia.
Qui qualche info sulla strada per diventare commercialisti: http://www.repubblicadeglistagisti.it/article/intervista-andrea-bonechi-tirocinio-commercialisti-18-mesi.
Un caro saluto
In risposta a #post22925

Silvia Carozzi

7 anni, 10 mesi fa

Economiamagistrale

Ciao, apprezzo la tua risposta e la tua franchezza. Io studio a Torino, il contesto geografico è abbastanza favorevole anche in provincia dove ci sono molte PMI, ed è un po' quello che mi spinge a scegliere marketing e strategie o comunque management. Nella mia facoltà è la scelta più richiesta perchè quella più ampia...

Da quanto ho sentito fin ora, la laurea triennale è meglio prenderla in campi aperti e flessibili che permettono più scelta, mentre quella magistrale a quanto mi dicono è meglio che sia in un campo ben definito e specifico... E' per questo che sono piena di dubbi... Una volta scelta difficilmente si torna indietro anche perchè le materie sono molto diverse nei due corsi... Quello di professioni contabili è incentrato su diritto e bilancio, mentre quello di direzione d'impresa è incentrato su branding, marketing e direzione di impresa... Che confusione mamma mia... Forse la cosa migliore è fare alcune esperienze di tirocinio in entrambi gli ambienti, sempre se uno ne ha la possibilità. In risposta a #22924

TizianolaFox

7 anni, 10 mesi fa

Economiamagistrale

Guarda sono nella tua o stessa situazione. E a quanto ho capito leggendo sul blog la situazione è bene o male questa:

puntare su lauree così specializzanti " Accounting , libere professioni ecc" potrebbe risultare sconveniente ( se non sai già che hai uno spazio nel mercato) dato appunto la poca flessibilità che offrono. Insomma, una volta che inizi un percorso simile, ti prepari per l'esame di stato , tirocino , ecc è difficile tornare indietro,sia da un punto di vista di spendibilità di esperienze in curriculum (passi tempo per fare tirocini invece di esperienze di altro tipo) e sia di coerenza del percorso di studi ( cosa tenuta molto in conto dai responsabili di risorse umane). Personalmente mi fa "paura" il mondo che c'è dietro queste professioni, le gerarchie (dovute all'esperienza, da quanto tempo si è presenti nel mercato) e il contesto geografico (provengo in una città piccola del sud con poche aziende ecc, come troverei i clienti, c'è lavoro da fare?), da considerare anche che oltre la figura del commercialista potresti puntare sul revisore contabile, ma è sempre lo stesso discorso. Insomma è un percorso che ti da sicurezza solo perché ti consente di dire "sono un dottore commercialista", ma bisogna poi vedere quanto starai lavorando. Se però sai di avere un tuo spazio nel mercato, è il percorso giusto.

Per quanto riguarda la miriade di altri indirizzi non saprei sviluppare una logica unitaria, dipenderà da quello che ti piace fare (e da quello che sei capace meglio di fare).Nel tuo caso marketing e strategie mi sembra un indirizzo abbastanza flessibile, visto che mancherebbe all'appello solo l'aspetto contabile della gestione. Poi bisogna sempre considerare la qualità dell'ateneo e il contesto in cui sei inserita. Più di così non saprei dirti, spero che qualcun'altro possa aiutarci a schiarire le idee.

Quello che vorrei chiedere io è:bisogna essere flessibili nella scelta o specializzarsi in qualche ambito, quanto conta la qualità dell'ateneo/contesto geografico?

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