Ciao Giada,
una volta è capitato che su questo forum venisse segnalato un caso di penale in conseguenza a una rinuncia allo stage. Ne abbiamo parlato qui: http://www.repubblicadeglistagisti.it/article/stage-clausola-penale-15mila-euro-per-interruzione-anticipata. Addirittura la clausola prevedeva 15mila euro, e il tutto - come spiega nell'articolo il senatore Pietro Ichino - è perfettamente legale. Questa premessa Giada per dirti che tu hai pieno diritto a interrompere lo stage prima della sua conclusione, così come potrebbe decidere di farlo l'azienda che ti ospita. La legge non prevede neppure che tu debba comunicare la notizia con preavviso o con qualche modalità particolare, né che tu debba fornire spiegazioni. Quindi puoi tranquillamente presentarti domani e dire che non andrai più. Ma è importante che tu legga la convenzione di stage per vedere se per caso - anche se è un'ipotesi molto rara - sia stata inserita una qualche clausola a proposito di un'eventuale interruzione anticipata del tirocinio.

Inoltre una considerazione. Gli stage nei negozi di abbigliamento sono a nostro modo di vedere ai limiti con l'abuso perché per mansioni di questo tipo non sarebbe necessario un tirocinio, ma basterebbe un normale contratto con tanto di periodo di prova (leggi qui: http://www.repubblicadeglistagisti.it/article/stagisti-da-zara). Invece è purtroppo diventato una prassi che i commessi debbano prima passare per uno stage. Che inizi il periodo dei saldi e tu ti preoccupi di non esserci è indice di serietà da parte tua, e ti fa onore. Ma pensa anche che se il negozio ha bisogno di personale, potrà sempre assumerlo con regolare contratto e così remunerarlo adeguatamente.

Un caro saluto e torna a raccontarci come è andata a finire