lordo/netto e assenze
8 anni, 4 mesi fa di stagistaalleprimearmi
Buongiorno a tutti!
Ho iniziato lo stage di reinserimento nel mondo del lavoro dopo un periodo di stage compreso in un percorso formativo, nella regione Piemonte.
E' un'azienda molto grande e questo ha dei vantaggi ma anche dei grossi svantaggi: quando hai domande non sai esattamente a chi chiedere e, quando lo fai, ognuno da risposte diverse.
Ad esempio, ci è stato detto di prendere come "ferie" le due settimane di agosto, che l'indennità non sarebbe stata toccata. Poi che basta fare un giorno di assenza per non percepire completamente l'indennità. Poi che per percepirla interamente, bastano il 75% delle ore di presenza del mese.
Prima dovevano essere 600 netti più buoni pasto, poi 600 netti.
Ora che finalmente ho visto il foglio della convenzione c'è scritto "lordi" ma ci hanno assicurato che non c'è alcuna trattenuta sul compenso di stage, ma guardando tra le FAQ sugli stage della regione Piemonte è scritto che l'indennità è soggetta a trattenuta come qualsiasi forma di lavoro dipendente.
Insomma, ottenere risposte chiare è davvero impossibile.
Vorrei capire se è possibile che non si venga retribuiti in toto per pochi giorni di assenza, e la realtà dei fatti tra netto e lordo.
Eventualmente la trattenuta sarebbe del 23%, giusto?
Grazie a tutti
Redazione_RdS
7 anni, 11 mesi fa
Ottima notizia! Complimenti. Sarebbe interessante anche conoscere più nel dettaglio la tua storia, qual è il tuo percorso di formazione e il settore dello stage che stai portando a termine. Torna a raccontarcelo se ti va, e un caro saluto.
In risposta a #post22848
stagistaalleprimearmi
7 anni, 11 mesi fa
Ciao a tutti! Ho continuato a frequentare questo forum rispondendo di tanto in tanto ma non ho più risposto qui.
Innanzitutto vi ringrazio per la risposta e mi scuso per il ritardo nel farlo.
Nonostante le cose non fossero chiare all'inizio e abbia ricevuto risposte contrastanti, questi sei mesi di stage sono filati abbastanza lisci.
Non sempre ho avuto la formazione necessaria, ma tutto sommato posso dirmi soddisfatta.
Hanno preteso molto da me in termini di orari e impegno, ma le assenze giustificate sono sempre state bene accolte e non ho ricevuto decuramenti in base a queste.
Oggi ho avuto conferma che, a seguito dello stage, il mio contratto verrà rinnovato con uno a tempo determinato e ne sono molto contenta.
Grazie ancora!
Redazione_RdS
8 anni, 3 mesi fa (1 persona ha trovato utile questo commento)
Cara stagistaalleprimearmi,
hai fatto bene a leggere la convenzione, perché è questa insieme alla normativa regionale sugli stage a determinare i meccanismi dello stage. Innanzi tutto ti consigliamo di leggere la nostra guida, scaricabile qui http://www.repubblicadeglistagisti.it/download/beststage2016-bassa-3mb/, dove puoi trovare tantissime informazioni in materia di tirocini.
Per quanto riguarda netto e lordo, ti confermiamo che l'imposizione fiscale è equivalente a quella di un normale dipendente, e soprattutto che dipenderà dal tuo reddito complessivo, per cui sotto determinate soglie potresti rientrare nella zona di esenzione. Puoi verificare per esempio a questo link: http://www.repubblicadeglistagisti.it/article/rimborso-spese-per-lo-stage-bisogna-pagarci-le-tasse-risponde-un-commercialista-telematico (l'articolo è però un po' datato quindi per quanto riguarda il tetto di reddito complessivo e l'aliquota potrebbero esserci state delle modifiche negli anni).
Quanto alle "ferie" e all'indennità, a fare fede è di nuovo la convenzione di stage. Se la convenzione firmata tra soggetto promotore e soggetto ospitante regola tali periodi di assenza, il datore di lavoro deve attenersi a quanto dettato dalla scrittura sottoscritta, ma il soggetto ospitante non è tenuto tout court a corrispondere per intero il rimborso spese se lo stagista sta a casa, a meno che non lo abbia messo per iscritto. Ciò non toglie che possa farlo, corrispondendo comunque l'indennità nei periodi non frequentati dallo stagista per cause derivanti da assenza per malattia o in caso di interruzione anticipata. Sta insomma al "buon cuore" del soggetto ospitante decidere se decurtare l'importo del rimborso spese o no. Quindi sì, è possibile non ricevere il totale del rimborso anche per pochi giorni di assenza.
Infine, quanto alle risposte poco chiare e altalenanti, sappi che l'ente promotore, così come i tutor a tua disposizione, devono saperti dare informazioni: sono loro infatti a provvedere all'organizzazione dello stage.
Un caro saluto
Torna al più nuovo