Triennale Giurisprudenza...e boh...
8 anni, 10 mesi fa di THX
Ciao a tutti, in questi giorni sono assalito dallo sconforto. Ad aprile volevo laurearmi e concludere il mio percorso in Diritto per le imprese ed istituzioni dell'Università di Torino. Se aprile fosse, avrei concluso con un anno di ritardo. Purtroppo mi accorgo che la preparazione dell'ultimo esame (tosto) e della tesi stanno andando a rilento, molto a rilento e temo che lo slittamente di un paio di mesi stia diventando una possibilità parecchio concreta. Ed è qui che nasce lo sconforto: laurearmi a giugno significherrebe 2 anni fuori corso, in una triennale di giurisprudenza, con una votazione finale che oscillerà tra il 95 ed il 97. Significherebbe aver iniziato a 20 compiuti da due mesi e concludere a due mesi dai 25. Non un bel biglietto da visita, anche perchè in questi anni, non ho nemmeno maturato esperienze: mettere roba sugli scaffali e stare saltuariamente alla cassa nel negozio di famiglia, non fa certo curriculum. Non ho neanche la voglia e la forza di continuare altri due anni completando così la magistrale. Obiettivamente, cosa mi si può prospettare? Ho la sensazione che di aver già compromesso parte del mio futuro professionale con una laurea simile...
Redazione_RdS
8 anni, 10 mesi fa
Caro Thx,
mettiamola così: è un momento di sconforto che può capitare a tutti, in qualunque momento della vita. Laurea o non laurea, a vent'anni come a trenta o quaranta. Non sarà certo una triennale in giurisprudenza presa in ritardo a segnare per sempre il tuo percorso professionale. Hai ancora tempo per formarti e decidere a cosa dedicarti, se per caso anche questo aspetto ti fosse poco chiaro.
In Italia ci si laurea tardi, è vero (anche se meno negli ultimi anni), e questo non è un bene per la ricerca di un lavoro: quanto prima lo si cerca, prima arriva. Ma laurearsi con due anni fuori corso non significa neppure che un impiego non arriverà prima o poi.
Hai pensato alla possibilità di un master, invece di proseguire con la specialistica? Il vantaggio è che, se scelto bene, può metterti in contatto con un mestiere meglio di quanto possa fare un percorso di studi più teorico. Noi abbiamo due articoli che possono aiutarti nella scelta di quello più giusto:
http://www.repubblicadeglistagisti.it/article/postlaurea-come-scegliere-il-master-giusto-i-consigli-degli-esperti
http://www.repubblicadeglistagisti.it/article/postlaurea-i-consigli-di-asfor-su-come-scegliere-il-master-giusto
Quanto al settore, la decisione spetta a te. In ambito giuridico le opzioni si sprecano. Si tratta solo di capire quale corso sia fatto meglio e garantisca maggiori sbocchi.
Speriamo di averti aiutato - anche solo un po'- e un caro saluto
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