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Quale futuro?

8 anni, 6 mesi fa di fiordaliso11

Ciao a tutti,

sono un "ragazzo" di 29 anni e vi scrivo per chiedere la vostra opinione.
Ho fatto una triennale in lingue, compreso un anno di studi, più un master in marketing e comunicazione presso un importante istituto che mi ha dato modo di fare due stage (l'ultimo non conclusosi con un contratto di lavoro perchè l'azienda era in rosso).
La triennale l'ho iniziata con due anni di ritardo per via di problemi in famiglia, ed in quel periodo ho fatto i lavoretti più umili, ma nulla che si configuri come vera esperienza. Ho comunque fatto tutto nei tempi giusti, senza ritardi, in 5 anni (contando un anno all'estero).
Così mi trovo ad aver maturato solo un anno di esperienza nel marketing, cui sono seguiti svariati colloqui, ma se non hai mai lavorato sembra non ti prendano più in considerazione per uno stage a 12 mesi dalla laurea, figuriamoci assunzione. Ho cercato pure stage tramite il CPI e Garanzia Giovani, al fine di reinserirmi nel mercato del lavoro: il risultato? nessuno mi ha chiamato.
Così dopo i 12 mesi dalla laurea ho da un lato continuato a formarmi nel mio settore di esperienza, seguendo corsi e studiando per prendere delle certificazioni importanti per il mio settore, dall'altro lavoricchiando saltuariamente con quello che trovavo.
Sono sinceramente un pò abbacchiato, e sto pensando di buttare via tutto quello fatto sinora.
Magari mi risponderete: beh, fattene una ragione e vai a fare il cameriere. Posso rispondervi che l'anno scorso mi sono presentato con il CV stampato nelle pizzerie della mia provincia e mi hanno risposto che c'è la crisi e quindi non cercano? ho mandato CV anche per lavorare come barista, mansioni di segreteria, ecc: nessuna risposta. Ho cercato anche lavori più umili, ma il problema è che alla fine si traduce tutto in lavoretti saltuari di ogni tipo, che ho fatto, ma che mi permettono di guadagnare qualcosa come 400 euro al mese. Ci posso vivere?
Poi un anno fa ho conosciuto la mia ragazza e per vivere con lei mi sono trasferito in Francia. Non che qui sia tanto meglio, anzi. Non parlo ancora bene il francese, perciò non trovo davvero nulla.
Così ho pensato di iscrivermi ad un master in ambito economico qui, perchè penso potrebbe essere "utile" ritornare neolaureato, ed essere ripreso in considerazione per uno stage in Italia e da qualche altra parte.
Secondo voi ho fatto male?
E' inutile "ritornare" neolaureato a 29 anni suonati?
Scusate, ma a lavorare in call-center c'è sempre tempo, senza offesa per chi ci lavora. E' che mi rode tanto essermi dato così tanto da fare per ottenere il niente.
Grazie a chi mi risponderà.

Redazione_RdS

8 anni, 6 mesi fa

Caro Fiordaliso,
non è certo a 29 anni che ci si deve considerare "troppo vecchi" per nuove esperienze, compreso l'inizio di un nuovo master. Come consiglio, visto che sei in Francia, ci viene da suggerirti di cercare qualche nuovo spunto partendo dalla città in cui ti sei trasferito. In genere è da questo tipo di cambiamenti che arrivano le opportunità migliori: magari trovando un settore che lì tira di più rispetto al nostro paese, o anche semplicemente imparando bene il francese per proporti ai tuoi potenziali datori di lavoro con questa competenza in più. Insomma, cerca di sfruttare al massimo la tua esperienza francese e vedrai che - se saprai gestirla - i risultati arriveranno.
Un grosso in bocca al lupo e - se hai voglia - un consiglio di lettura: un nostro vecchio decalogo sulla scelta del master migliore, scaricabile qui http://www.repubblicadeglistagisti.it/article/postlaurea-i-consigli-di-asfor-su-come-scegliere-il-master-giusto.
Ciao!

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