Anche io faccio parte dei numerosi giovani vittime di garanzia giovani. Non scrivo le mie generalità ne da dove vengo ma vi racconto comunque la mia esperienza.
Avevo già un piccolo lavoro, che ho deciso di abbandonare per firmare il contratto di garanzia giovani con un'azienda della mia città, per garantirmi comunque sei mesi "sicuri".
Mi è stato detto che le ore giornaliere erano soltanto sei, quindi avrei avuto tempo per integrare lo stipendio nelle restanti ore della giornata.
Il lavoro è stato da subito massacrante, orari mai rispettati, reperibilità 24H. Non sono un tirocinante ma un lavoratore a tutti gli effetti. Vivo sulle spalle dei miei genitori, che sono stati costretti ad acquistare un'alta auto per consentirmi di recarmi a lavoro in tempi rapidissimi (reperibilità) ,dopo un paio di mesi ho iniziato a lamentarmi e a cedere psicologicamente, anche perchè non ho ricevuto mai un euro e ho soltanto enormi spese. Da quel giorno ricevo continue pressioni, mi viene detto di essere ingrato in quanto mi viene offerta la possibilità di lavorare, che comunque quando arriveranno i 400 euro sono una buona cifra che pochi hanno. Non vengo più invitato a cene importanti di lavoro, ad appuntamenti, con la scusa che sono l'unico a saper ricoprire ogni ruolo e che la mia presenza è indispensabile. Ricevo continue ed ingiustificate umiliazioni in pubblico, e ramanzine in privato sul fatto che ho perso motivazione a lavoro. Ho fatto soltanto un'assenza di mezza giornata per febbre altissima, più un altra per visite mediche urgentissime, ripagata il giorno dopo con un turno di 14 ore continuative.
Ho rifiutato altre proposte di lavoro con pagamenti più celeri, con la scusa della "probabile" assunzione dopo il tirocinio cercano di farmi lavorare sempre di più.
Il medico ha diagnosticato l'inizio di una depressione dovuta a queste condizioni, chi ne paga le conseguenze sono purtroppo la mia famiglia e la mia compagna. Sono intenzionato ad abbandonare il tirocinio, non posso rimetterci in salute, i soldi che forse riceverò li ho già anticipati per curarmi e per la macchina, che venderò al più presto. Scusate per il discorso scritto di getto, ma non ce la faccio più.