Interruzione Tirocinio
Lasciare uno stage prima del previsto è una possibilità esplicitamente prevista Danilo, dunque vai pure avanti con serenità. Di solito noi consigliamo di avvisare per tempo il posto dove si sta facendo il tirocinio che si è in procinto di interrompere, per dare prova di responsabilità e rispetto e anche perché spesso, anche se lo stagista non dovrebbe mai essere ritenuto "indispensabile" né inserito nei turni come se fosse un normale lavoratore, l'azienda organizza il lavoro tenendo conto anche della presenza dello stagista, dunque lasciare da un giorno all'altro può mettere in difficoltà e dunque creare un attrito non necessario. Certo ci sono delle situazioni in cui si abbandona uno stage in quattro e quattr'otto, o altre in cui ci sono abusi gravi e dunque non è il caso di protrarre nemmeno per un giorno la permanenza in un certo posto. Ma non è questo il tuo caso! Quindi il nostro consiglio è di avvisare serenamente in questi giorni il tuo tutor del soggetto ospitante (cioè del supermercato nel tuo caso) della tua decisione di interrompere anzitempo il tirocinio. A te la scelta rispetto a dire o non dire la motivazione: non c'è nulla di male! anzi, se il tuo tutor è onesto e corretto, sarà contento per te e per l'opportunità migliore che sei riuscito a trovare. Ma se invece vuoi mantenere il riserbo, nulla ti obbliga a specificare perché te ne vai. Ultimo dettaglio: la "documentazione" rispetto a una interruzione di tirocinio la compila l'ente promotore, quindi immaginiamo che si siano già mossi per gestire la situazione.In bocca al lupo per la tua prossima attività :-)
Ultimo Post: 3 anni, 1 mese fa
Di: Redazione_RdS
A cosa stiamo arrivando per uno stage
Beh, se il soggetto promotore è il centro per l'impiego, vale veramente la pena di chiamarlo in causa. Anche semplicemente per chiedere come mai abbia autorizzato una proroga di 3 mesi del tirocinio, anziché perorare un'assunzione. Il fatto che un'azienda non abbia condizioni economiche floride non può essere considerata una scusante, una giustificazione per comportamenti poco corretti come l'abuso dello stage o, in questo caso, il ricorso a lavoro nero mascherato da "periodo di prova pre-stage". Avere umiltà è giusto, specialmente quando si muovono i primi passi nel mondo del lavoro, ma la linea tra l'essere umili e il lasciarsi sfruttare e mettere i piedi in testa è purtroppo molto sottile, e tutti noi l'abbiamo travalicata prima o poi nella nostra vita professionale. L'importante è accorgersene e rimettersi in carreggiata. La cosa importante qui da sottolineare è che, pur non avendo tu avuto nessun contatto con la tua tutor del centro per l'impiego, quella figura... è lì per te! E' proprio indicata come la persona a cui rivolgersi se qualcosa all'interno del percorso di stage non funziona. E ci sembra che nel tuo stage ce ne siano parecchie, di cose che non funzionano... Quello che potresti ottenere: - che lei parlasse chiaramente con l'azienda perorando una interruzione della proroga dello stage e una qualificazione del tuo rapporto con loro più coerente con la tua vera attività all'interno dell'azienda: e cioè con un vero contratto di lavoro - ovviamente un contratto di lavoro ti offrirebbe più soldi e tutele dell'attuale stage! - quantomeno, se proprio l'azienda si incaponisse su questi 3 mesi di proroga dello stage, il cpi potrebbe quantomeno concordare che per questo periodo di proroga la tua indennità mensile fosse aumentata. - comunque daresti al centro per l'impiego degli elementi per conoscere meglio il comportamento non cristallino di questa azienda; così magari in futuro i prossimi stagisti mandati lì sarebbero seguiti più da vicino, in modo da evitare per esempio che incappino in "periodi di prova" inappropriati e/o in proroghe inopportune - all'estremo, il cpi potrebbe anche decidere di interrompere/sospendere la convenzione con questa azienda, evitando tout-court di inviare i propri utenti in stage lì Insomma il nostro consiglio è comunque di non restare sola a gestire questa situazione.
Ultimo Post: 3 anni, 1 mese fa
Di: Redazione_RdS
Borsa di ricerca post tirocinio extracurriculare
Ciao a tutti gli stagisti/tirocinanti! Da metà marzo sto svolgendo un tirocinio extracurriculare presso un'università pubblica, che si concluderà settimana prossima, venerdì 8 ottobre. Circa quindici giorni fa la tutor, vista l'impossibilità di prorogare il tirocinio, mi ha proposto una borsa di ricerca, della durata di 12 mesi, a 1000€ netti. Non mi tornano alcune cose: a)come sia possibile farmi accedere ad una borsa di ricerca senza passare per (almeno) un bando pubblico; b) spulciando in rete ho appreso che la retribuzione lorda per una borsa di ricerca è di 19376€ l'anno che, calcolati su base mensile, non corrispondono ai 1000 netti che mi sono stati proposti. Avendo ben presente che non andrò a svolgere la tipica attività di ricerca, mi domando che tipo di inquadramento contrattuale avrò e se da un punta di vista economico la retribuzione dei 1000 netti è equa. Altra cosa: avrò diritto a contributi previdenziali e pagherò (come immagino) le tasse regionali e statali? Grazie per l'attenzione!
Ultimo Post: 3 anni, 1 mese fa
Di: pie06
Probabilità di assunzione post stage, il grande approfondimento della Repubblica degli Stagisti
Lo stage serve davvero per trovare lavoro? I dati a disposizione sono pochi, imprecisi, spesso vecchi. Noi pensiamo invece che questa informazione sia fondamentale per poter valutare l'efficacia dello strumento del tirocinio anche dal punto di vista occupazionale. Dunque abbiamo avviato una ricognizione, cercando di ordinare i dati esistenti e di chiederne di inediti al ministero del Lavoro, per poter tracciare un quadro più preciso di quante probabilità ci siano, effettivamente, che lo stage sia una anticamera del lavoro.Abbiamo suddiviso …
Ultimo Post: 3 anni, 2 mesi fa
Di: Redazione_RdS
Indecisione dopo Laurea magistrale
Per fortuna il mercato del lavoro non è così rigido, e sempre più i selezionatori tendono a guardare il percorso dei candidati in maniera globale, tenendo in considerazione non solo la specifica classe di laurea ma anche tutte le attività collaterali, le esperienze acquisite (come Erasmus o altri periodi all'estero, o esperienze sportive o di volontariato...) e i titoli di studio ottenuti prima e dopo la laurea. Dunque non è affatto detto che dopo il master in Marketing digitale ti vedresti sempre necessariamente sorpassare da persone laureate in Comunicazione, né che dopo il master in Gestione delle risorse umane ti verrebbero sempre preferiti candidati laureati in Psicologia. I master anzi sono spesso concepiti proprio per permettere alle persone di sterzare, cambiare percorso rispetto a quanto studiato fino a quel momento, acquisire nuove competenze. Solo a titolo esemplificativo, per esempio, guarda questo caso di master dedicati ai laureati in materie umanistiche, per metterli in condizione di lavorare nel settore della consulenza aziendale: https://www.repubblicadeglistagisti.it/article/formazione-digitale-per-laureati-umanistici-bip-bootcamp-2021 Se sei convinta che questi due master facciano per te, scegli quale ti appassiona di più e vai per la tua strada Bea! E torna a trovarci se hai bisogno di altri confronti.
Ultimo Post: 3 anni, 2 mesi fa
Di: Redazione_RdS
Si può fare uno stage dopo un apprendistato?
Il fatto di avere avuto una esperienza di lavoro con contratto di apprendistato non preclude la possibilità, se questa esperienza di lavoro si interrompe prima di aver concluso il periodo previsto di durata dell'apprendistato, alla persona in questione di poter essere re-inquadrata come stagista, o anche come apprendista, presso un altro datore di lavoro. Non ci sono normative che impediscano di prendere in stage una persona che ha precedentemente avuto contratti di lavoro, di apprendistato o anche di altre tipologie contrattuali. Ovviamente se invece avessi svolto interamente e concluso, facciamo un esempio, un apprendistato professionalizzante nel settore Amministrazione e Gestione Aziendale, specializzandoti come "Operatore di contabilità", nessuno potrebbe poi offrirti di ricominciare con uno stage (o un altro apprendistato) con un obiettivo formativo di competenze relative alle mansioni di Operatore di contabilità... perché sarebbe ridondante, e il tuo attestato di apprendistato dimostrerebbe che tu quelle competenze le hai già acquisite! Certamente però nella tua specifica situazione il fatto di aver avuto già dei mesi di esperienza come lavoratore conterà (ed è bene che conti!) nella tua ricerca di lavoro: insomma, il nostro consiglio è quello di cercare di far valere il più possibile in sede di colloquio, quando cercherai una nuova opportunità, il fatto che hai già accumulato una certa esperienza lavorativa e che dunque saresti pronto a iniziare anche da un gradino un po' più "alto" che quello di stagista. E' vero che ogni settore professionale è differente, che ogni azienda è differente, e che c'è sempre qualcosa di diverso da imparare in un nuovo posto di lavoro. Ma non sempre è proprio necessario, ecco, che per imparare ci sia bisogno di un lungo periodo di stage. Speriamo di esserti stati utili C0SmL, torna a trovarci se hai bisogno di qualche altra informazione!
Ultimo Post: 3 anni, 2 mesi fa
Di: Redazione_RdS
Stage poco serio e sostituzione maternità
Purtroppo utilizzare uno stagista per sostituire una persona in maternità è deplorevole, ma non raro. Ovviamente infatti uno stagista costa molto meno di un vero lavoratore con contratto di sostituzione maternità, per il semplice fatto che lo stage non è un contratto di lavoro, non dà diritto a una vera retribuzione ma solo a una indennità mensile, non dà diritto a contributi, non permette di maturare ferie e permessi e tfr. Dunque la scelta di questa casa farmaceutica non sorprende: anche se ovviamente bisognerebbe che ci fossero più controlli perché circostanze del genere non si verificassero. Ci sembra di capire che ad avere attivato questo tirocinio sia un'agenzia per il lavoro privata: hai provato a parlare con loro esplicitamente del fatto che pensi che ti stiano usando come una sostituzione maternità impropria? E che non ti stanno dando alcuna formazione? Dovresti avere ricevuto, al momento dell'attivazione del tirocinio, una copia della convenzione di stage e sopratutto del pfi, il progetto formativo individuale: e questo pfi dovrebbe contenere un elenco di obiettivi formativi, e il nominativo del tutor aziendale (il "tutor del soggetto ospitante") che sarebbe tenuto a seguirti passo passo lungo il percorso per assicurarsi che tu acquisisca le competenze concordate e che insomma possa realizzare il progetto formativo e raggiungere gli obiettivi. Fare presente al soggetto promotore che non stai ricevendo una formazione adeguata è pienamente nel tuo diritto! Per quanto riguarda l'ammontare della indennità di stage, invece, fintanto che essa corrisponde almeno al minimo fissato per legge dalla normativa regionale del territorio dove stai svolgendo lo stage, non si può dire che il trattamento economico riservato allo stagista sia fuori dal perimetro della legalità. In che Regione stai svolgendo il tuo stage?
Ultimo Post: 3 anni, 2 mesi fa
Di: Redazione_RdS
Problemi con i colleghi, mi devo rivolgere al direttore del personale?
Anche se è vero che si "impara con gli occhi", lo stage è un'esperienza formativa ben strutturata, che prevede un preciso pfi (progetto formativo individuale), quindi non basta da parte del soggetto ospitante dire allo stagista "osserva e impara": bisogna che designare un tutor sul posto di lavoro che segua con assiduità le attività degli stagisti.Se senti di non essere seguita a sufficienza, la prima cosa da fare è parlarne con il tuo tutor del soggetto promotore, cioè dell'ente che ha avviato il tuo stage dal punto di vista burocratico. Di quale ente si tratta? Del centro per l'impiego della tua città? Di un'agenzia per il lavoro? In ogni caso, sulla convenzione di stage (di cui speriamo ti sia stata consegnata una copia!) dovrebbe esserci scritto il nominativo del tutor del soggetto promotore oltre a quello del tutor del soggetto ospitante; ed è proprio a questo primo tutor che ti suggeriamo di rivolgerti.Peraltro, il fatto che tu abbia trascorso qualche settimana "in nero" in questo negozio non è una circostanza entusiasmante: lo stage prevede delle tutele per gli stagisti dal punto di vista dei possibili infortuni sul lavoro, e queste tutele ovviamente sono legate ai giorni indicati nella convenzione come inizio e termine del periodo di tirocinio. Il fatto che tu sia stata in negozio al di fuori dei giorni previsti, in questo caso per varie settimane prima che arrivasse la data "ufficiale" di inizio dello stage, ha esposto te e sopratutto la nota ditta di arredamento a rischi. Perché se in quei giorni fosse arrivata a sorpresa una ispezione dell'Ispettorato del lavoro, Blu, non ci sarebbe stata giustificazione relativa alla tua presenza lì. Cos'avresti fatto? Finto di essere una cliente? Queste situazioni sono sempre spiacevoli.Ancor più desolante è la circostanza che racconti di essere lasciata quasi sempre sola in negozio, e di avere addirittura la responsabilità di aprire e chiudere: di questi particolari il soggetto promotore è a conoscenza? Perché sono senz'altro responsabilità troppo grosse per una persona inquadrata come tirocinante.Permettici però di spezzare una lancia in favore del posto dove stai facendo lo stage. Ma che vuol dire "vecchi documenti burocratici addirittura dell'anno 2020"??!! L'anno 2020 è l'anno scorso! ;-)
Ultimo Post: 3 anni, 2 mesi fa
Di: Redazione_RdS
Tasso di assunzione post stage a sei mesi, dati a confronto
Le informazioni sulla probabilità di assunzione post stage in Italia sono molto poche. L’accenno contenuto a questo proposito – e solo dal 2015 – nel Rapporto annuale sulle comunicazioni obbligatorie pubblicato dal ministero del Lavoro si riduce a due righe: un numero senza nemmeno un denominatore, nessuna percentuale.Nel suoi due Rapporti sui tirocini l'Anpal ha approfondito, dedicando una quindicina di pagine all'argomento, ma senza purtroppo fornire i dati scorporati anno per anno. Nel primo Rapporto, datato 2019, ci sono informazioni …
Ultimo Post: 3 anni, 2 mesi fa
Di: Eleonora Voltolina
Quanti vengono assunti dopo uno stage curricolare? Non si sa
Se la risposta alla domanda “Quante probabilità ci sono di venire assunti dopo uno stage extracurricurricolare?”, con un po’ di fatica e di approssimazione, si può trovare… La stessa domanda declinata sui tirocini curricolari resta invece senza risposta.I tirocini curricolari sono quelli che vengono svolti durante un percorso formalmente riconosciuto di istruzione e formazione: i più frequenti sono quelli fatti da studenti universitari, studenti di master post-laurea, e studenti di corsi di formazione / professionalizzanti post-diploma o post-laurea. Secondo una …
Ultimo Post: 3 anni, 2 mesi fa
Di: Eleonora Voltolina