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Dilemma Durata stage

13 anni, 7 mesi fa di Ruicosta

Gentile redazione del sito,
ho cominciato uno stage a luglio 2010 da studente di laurea magistrale, scaduto a dicembre 2010 e rinnovato sino a giugno 2011 (6+6). Nel frattempo a Febbraio 2011 mi sono laureato alla magistrale.
Detto questo, a Giugno 2011, dopo un anno di stage sono a conoscenza che non potrà essere prorogato.
la mia domande è: Quanti mesi di stage al massimo si possono fare in generale(non presso un unica azienda)?
leggo un pò ovunque che il limite max è 18 mesi dopo la conclusione degli studi di laurea.
Ma questi sono a partire dalla data della laurea magistrale
(e quindi ad oggi sono solo a quota 2mesi) oppure vale a partire anche dalla laurea triennale (avvenuta nel 2008)e quindi il mio conteggio può partire da Luglio 2010 (ad oggi 10 mesi)?
Infine,se sfortunatamente in futuro mi troverò ad aver accumulato questi 18 mesi di stage (sommati tra più aziende) qualunque azienda a questo punto, non avràpiù il diritto di propormi stage?

grazie per la risposta

Redazione_RdS

13 anni, 5 mesi fa

Cara Aisling

innanzitutto ti consigliamo, per avere un quadro un po' più chiaro della normativa, di consultare la pagina FAQ di questo sito: http://www.repubblicadeglistagisti.it/initiative/strumenti/faq/

In particolare, il limite dei 18 mesi entro i quali ciascun neolaureato può rivolgersi all'ufficio tirocini della sua università per l'attivazione di (uno o più) stage non va assolutamente confuso con il limite alla possibilità di fare stage. Limite che di fatto, per la legge italiana, non esiste.

Nel caso specifico, il fatto che tu abbia già fatto uno stage di 8 mesi mentre preparavi la tesi non preclude la possibilità che tu possa fare altri stage. Non vi sono vincoli particolari, perchè ogni volta che si comincia uno stage è come se il "timer" si riazzerasse.

Per l'attivazione dello stage però, essendo tu neolaureata, puoi fare presente all'azienda che ti ha proposto lo stage di 6 mesi che desideri che il soggetto promotore sia la tua università.

Quando saranno "scaduti" i 18 mesi dalla laurea, potrai comunque (speriamo di no!) fare altri tirocini, avvalendoti di un soggetto promotore diverso dall'università: per esempio il centro per l'impiego, o un'agenzia per il lavoro.

aisling86

13 anni, 5 mesi fa

Ciao, anche io avrei delle domande sulla durata degli stage: poniamo il caso che io abbia fatto uno stage di 8 mesi per svolgere la mia tesi magistrale, utilizzando come ente promotore la mia università. Dopo la laurea faccio domanda per uno stage di 6 mesi presso un'azienda. Parlo direttamente con l'azienda e mi dicono che contatteranno loro un ente per aprire la procedura di stage. Potrei fare una cosa del genere oppure sono vincolata ai 12 mesi massimi entro i 18 dalla laurea?
E' una cosa che non ho ben capito.
Grazie per la risposta

Annalisa Di Palo

13 anni, 7 mesi fa

Caro Ruicosta, per rispondere alla tua domanda principale ("Quanti mesi di stage si possono fare in generale?"), non c'è un limite. La legge (http://www.repubblicadeglistagisti.it/initiative/strumenti/normativa/)all'articolo 7 pone dei limiti, ma con riferimento a singole esperienze di stage. Il caso più frequente è quello in cui la durata massima, proroga compresa, non deve superare l'anno, come è stato per te. Volendo potresti passare anni e anni a fare stage (sconsigliato!), cambiando azienda o ente a ogni scadenza.
I 18 mesi a cui accenni invece è il limite di tempo in cui un neolaureato può utilizzare la sua università come ente promotore, rivolgendosi al suo ufficio stage per l'attivazione di un tirocinio. Gli enti promotori possono essere di diversi tipi, come puoi leggere nel testo della normativa, e scaduti i diciotto mesi hai comunque a disposizione diverse alternative all'università: centri per l'impiego, centri di formazione, varie istituzioni scolastiche.
Infine non è l'azienda che "ha diritto" di proporti uno stage, ma tu che hai diritto a svolgerne uno davvero formativo, ragionevolmente retribuito - dal momento che sei un laureato specialistico - e con delle buone possibilità di assunzione, che ti permetta, se è questo quello che vuoi, anche di scoprire se quel lavoro fa per te. L'azienda semmai hai il diritto di utilizzare questo tempo per capire se per loro saresti davvero una buona risorsa o no.
Annalisa

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