l'ente promotore è obbligatorio?
13 anni fa di testinoredjazz
Buongiorno a tutti. Dopo aver letto la normativa e un po' di informazioni online mi sembra di aver capito che: "Il processo di stage richiede l'incontro di tre soggetti: il tirocinante, l'azienda, l'ente promotore (che costituisce il "motore" in grado di guidare il processo dello stage e di garantirne il buon funzionamento)".
a questo punto, nel mio caso (neolaureata - in specialistica- che ha già effettuato uno stage promosso dall'università) se un'azienda mi propone di iniziare una collaborazione sotto forma di stage (al massimo sei mesi mi hanno detto) per poi ipotizzare un eventuale inserimento, è necessario che stipuli una convenzione con un ente promotore come ad esempio le agenzie regionali per l'impiego o strutture di collocamento riconosciute dalle Regioni, o centri pubblici di formazione e/o orientamento, (l'università nel mio caso non dovrebbe più centrare, giusto?)etc...
Avrei quindi tutti il diritto di chiedere all'azienda con quale ente ha intenzione di stipulare la convenzione? e se l'azienda "cascasse dalle nuvole", vorrebbe dire che era in procinto di propinarmi una collaborazione poco limpida o addirittura "illegale"? Potete darmi delucidazioni in merito? vorrei essere pronta nel caso la cosa si rivelasse essere proprio come temo.
Grazie in anticipo.
marcolb
11 anni, 7 mesi fa
Grazie mille. Adesso la situazione mi è molto più chiara.
Buona serata.
Redazione_RdS
11 anni, 7 mesi fa
Caro Marco,
il soggetto promotore è indispensabile per l'attivazione di qualsiasi stage, perché sta ad esso sottoscrivere la convenzione di stage con il soggetto ospitante e sopratutto il progetto formativo.
Quel che può accadere però è che un'azienda avvii le selezioni per uno stage senza aver preventivamente deciso a quale soggetto promotore poi affidarsi, e che prenda questa scelta in un secondo tempo, magari a seconda delle peculiarità e della situazione del candidato prescelto.
Se per esempio la scelta cadesse su un laureando, la cosa più semplice sarebbe rivolgersi all'ufficio tirocini dell'università. Se invece si trattasse di un neolaureato, ci si potrebbe rivolgere a un centro per l'impiego.
Vi sono poi aziende che scelgono di affidarsi a soggetti promotori privati o semiprivati, che offrono sul mercato il servizio di promozione di stage facendosi pagare un tot per ogni attivazione: è un servizio che costa (mentre di norma l'attivazione è gratuita se si passa attraverso una università o un cpi), ma solitamente è più veloce e permette di poter inserire lo stagista prescelto in pochi giorni anziché attendere una o due settimane.
marcolb
11 anni, 7 mesi fa
Scusate, dunque anche per persone laureate e non più iscritte all'università - se ho capito bene - non c'è stage senza ente promotore coinvolto ?
Inoltre è possibile che le aziende offrano opportunità di stage a neolaureati senza essersi prima messe d'accordo con l'ente promotore ?
Grazie in anticipo. Marco
Eleonora Voltolina
12 anni, 11 mesi fa
Cara Chiara, allora com'è andata poi a finire?
testinoredjazz
13 anni fa
Cara eleonora grazie della rapidissima risposta. Non dubito della serietà dell'azienda ma ieri leggendo la normativa mi è venuto il dubbio che esistano delle aziende che fanno passare per "stage" (così possono non pagare il povero stagista) delle collaborazioni che invece non sono burocraticamente a posto. é possibile che accadano situazioni del genere in cui non esistono di fatto le convenzioni con gli enti promotori? Può accadere che molti ragazzi, non leggendo la normativa o semplicemente non informandosi a dovere finiscano per trovarsi in situazioni poco chiare. Oggi, che ho avuto un ulteriore colloquio con la responsabile dell'ufficio in cui dovrei essere inserita e le ho chiesto quale fosse l'ente promotore con il quale avevano intenzione di far partire questo contratto di stage ma la signora è caduta dalle nuvole, passando la patata bollente alla responsabile delle risorse umane che casualmente non era disponibile oggi. Con questo, finchè non sentirò la risposta della responsabile HR non posso affermare che l'azienda non si stia comportando in modo serio, però certamente è bene sempre stare all'occhio. Grazie ancora della disponibilità.
Chiara
Eleonora Voltolina
13 anni fa
Cara Testinoredijazz,
se sei neolaureata vuol dire che il tuo ente promotore di riferimento è ancora la tua università. Per 18 mesi dalla laurea infatti i neolaureati hanno diritto a usufruire di questo servizio.
Il nostro suggerimento è semplicemente quello di segnalare tu all'azienda in questione che desideri che l'ente promotore sia la tua università: a questo punto spetterà a loro, se non sono d'accordo, spiegarti perchè e quale struttura preferiscono utilizzare a questo scopo.
Ma come mai sei così sospettosa? L'azienda ti ha dato motivo di dubitare della sua serietà?
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