ho rifiutato tre stage non retribuiti, ma ora forse me ne pento
14 anni fa di LUKE
Ciao Eleonora,
t racconto la mia situazione. Mi sono laureato in Scienze della Comunicazione nel 2005, da allora mi hanno offerto 3 stage non retribuiti (che io rifiutai) Io nel frattempo ho trovato lavoro presso un'azienda ma mi occupo di tutt'altro. A 30 anni, però, pensando al passato, mi chiedo se avessi accettato queli stage senza compenso, ora mi occuperei di comunicazione. Ho fatto male per te?Mi mordo le mani soprattutto adesso che ho sì un lavoro ma non mi soddisfa. Ciao e grazie
Eleonora Voltolina
13 anni, 11 mesi fa
Caro Luke,
se anni fa hai fatto la scelta di rifiutare 3 stage non retribuiti vuol dire che avevi delle motivazioni per farlo. Anche semplicemente quella di volerti rifiutare di lavorare gratis per mesi e mesi in qualche agenzia di comunicazione, senza nessuna certezza di assunzione al termine dello stage.
Se conosci un po' questo sito, sai che la nostra posizione in materia di stage senza rimborso è molto chiara: noi pensiamo che non sia giusto scaricare sulle spalle degli stagisti (o meglio, delle loro famiglie) l'onere della formazione aggiuntiva che lo stage rappresenta, sopratutto perchè il tempo e le energie di una persona - per quanto ancora inesperta - hanno un valore, e l'apporto di uno stagista dopo le prime settimane di assestamento è significativo in qualsiasi ufficio.
Potrei dirti: avresti potuto accettare il primo stage gratuito, e poi rifiutare i successivi due. Ma avrebbe senso? Sono ormai passati anni, tu hai trovato un lavoro in un altro ambito, non sei più un neolaureato. E' sempre meglio non piangere sul latte versato, e guardare avanti.
Quindi secondo me il problema principale da affrontare è la tua insoddisfazione rispetto al tuo lavoro attuale. Di cosa ti occupi? L'azienda in cui sei stato assunto non ha un settore Comunicazione e, in questo caso, pensi che non sarebbe possibile per te un trasferimento "orizzontale" che ti permettesse di passare a occuparti di mansioni più in linea con il tuo profilo e con la tua laurea? Se l'azienda in cui lavori è sufficientemente grande e organizzata, potresti provare a parlarne con il responsabile del personale, e vedere che cosa ne dice.
Se invece lavori in una realtà piccola, dove il settore Comunicazione non esiste, o molto rigida, in cui non c'è nessuna possibilità che tu possa passare da un'area all'altra, resta comunque per te la possibilità di cominciare a inviare il tuo cv in giro, facendo affidamento sulla tua laurea. Certo, è innegabile che le agenzie di comunicazione prediligano le persone molto giovani da far entrare attraverso uno stage: ma magari tu puoi offrire quell'esperienza che i giovani non hanno, e le competenze che hai accumulato in questi anni.
Facci avere tue notizie!! In bocca al lupo per tutto,
Eleonora
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