Gentile ManuLuc,

ecco la risposta al tuo quesito. Non essendo lo stage un rapporto di lavoro, non può valere l'incentivo previsto dal governo Letta attraverso il decreto legge 76/2013 in ordine alla stabilizzazione di contratti già esistenti da temporanei a stabili.

L'articolo 1 comma 5 recita infatti

5. L'incentivo di cui al comma 1 è corrisposto, per un periodo di 12 mesi, ed entro i limiti di seicentocinquanta euro mensili per lavoratore, nel caso di trasformazione con contratto a tempo indeterminato, sempre che ricorrano le condizioni di cui ai commi 2 e 3, con esclusione dei lavoratori in riferimento ai quali i datori di lavoro hanno comunque gia' beneficiato dell'incentivo di cui al comma 4. Alla trasformazione di cui al presente comma deve comunque corrispondere un'ulteriore assunzione di lavoratore, prescindendo in tal caso, per la sola assunzione ulteriore, dalle condizioni soggettive di cui al comma 2, ai fini del rispetto della condizione di cui al comma 3.

Nel caso che tu descrivi, cioè l'assunzione di un giovane tra i 18 e i 29 anni dopo uno stage, vale la circostanza espressa nell'articolo 1 commi 1-2-3-4.

Cioè al giovane assunto dopo uno stage viene applicato lo stesso incentivo che verrebbe applicato a un giovane assunto dalla stessa impresa senza essere passato per lo stage. Conditio sine qua non, però, è che il contratto stipulato sia di tipo indeterminato: non valgono dunque né contratti a tempo determinato, né di apprendistato, né a progetto, né altre tipologie contrattuali.