Laureati ultra 30enni unitevi: Cercasi Stage all'Estero
12 anni, 9 mesi fa di memento
Salve a tutti,
Un po' la mia storia l'ho già raccontata all'interno della discussione "Un diritto maturato non può essere tolto", per cui evito qui di ripetermi. Dico solo (per chi non avesse letto la discussione) che mi sono laureato a 30 anni in economia, ora ne ho 31 e sto facendo un lavoro che non mi piace (perchè c'entra poco o niente con il mio tipo di formazione), per cui voglio rimettermi in gioco e ripartire con uno stage. Ho provato a chiedere alla mia facoltà per uno stage qui in italia ma essendo cambiata la normativa (da 18 a 12 mesi) non posso più accedere.
Forse è anche meglio così perchè mi esistono delle possibilità per l'estero molto più stimolanti, molto più qualificanti e molto meno degradanti.
Ho provato attraverso l'AIESEC (è forse la più grande associazione di studenti universitari al mondo) che propone degli stage bellissimi, tutti chiaramente all'estero in lingua inglese. Loro accettano laureati anche fino a 2 anni per cui rientrerei tranquillamente se non fosse per il fattore età: max 30 anni e io sono fuori tempo max di 1 anno. Te pareva... Non si può fare nulla, ci ho già provato in tutti i modi.
Quindi la questione che pongo a voi in questa discussione è:
Una ragazza bulgara che ho conosciuto proprio attraverso AIESEC mi ha detto che ha sentito dire che esiste qualche altro ente pubblico o associazione diverso da università e AIESEC che offre questa opportunità anche per i laureati fino a 35 anni. Era sicura di averne visto qualcuno ma non si ricordava assolutamente il nome e dove l'aveva visto. Però mi ha detto di cercare su internet perchè queste opportunità esistono e sono concrete. Ora quindi mi metterò alla ricerca a tempo pieno.
Nel frattempo chiedo anche a voi: Qualcuno conosce qualcosa? Se sì, siete così gentili da postare qualche link?
erel84
12 anni, 6 mesi fa
@memento Riguardo all'attivazione del tirocinio presso il centro per l'impiego: quelli di Novi Ligure ti hanno detto una stronzata colossale! Io ho appena attivato NEL GIRO DI 5 GIORNI LAVORATIVI il mio stage presso un ufficio stampa a Milano. Io sono di Crema, così ho dovuto farmi rilasciare il certificato sul mio stato occupazionale dal mio centro per l'impiego e successivamente l'ho portato al centro per l'impiego di Milano. Una volta contattati quelli del CPI di Milano, e informati che volevo attivare uno stage con un'azienda di Milano che mi aveva già dato l'ok a prendermi come stagista, hanno mandato via mail tutti i documenti da firmare sia a me che alla titolare della mia azienda, e dopo 3 giorni hanno fissato il colloquio conoscitivo. Ieri mi ha attivato telematicamente lo stage, che partirà mercoledì. Basta, tutto qui. Ma quali 6 mesi?????
magaristage
12 anni, 7 mesi fa
Qualcuno ha esperienza di Servizio Volontario Europeo? Grazie
memento
12 anni, 9 mesi fa
Secondo te se io vado al centro per l'impiego domani mattina, quanto tempo passa prima che mi attivino uno stage? Te lo dico io: Passano sei mesi e tra sei mesi sono ancora qui a girarmi i pollici e a sbattere la testa contro il muro. Ho chiamato a Novi Ligure (che è l'ufficio più vicino a me) e la sai la risposta...? "Ma cosa dice lei?? Lo sa che i soldi per attivare gli stage sono finiti da un pezzo!!!". Quali soldi, cosa dice sta qui? Chiamo in Alessandria e invece mi dicono che le opportunità ci sono. Lo capite che siamo in un paese di morti viventi?? Non sono neanche d'accordo tra di loro quelli dei vari centri per l'impiego, a Novi di dicono una cosa mentre in Alessandria te ne dicono un'altra. Quindi... esisterà anche l'opportunità di fare uno stage di inserimento attraverso il centro per l'impiego... ma sulla sua concreta attivazione nutro fortissimi dubbi. Senza contare il fatto che ci saranno centinaia di persone che prima di me hanno fatto domanda e che ora sono in lista di attesa davanti a me perchè stanno in una situazione più disperata della mia.
Noi viviamo nel Terzo Mondo e non ce l'hanno mai detto ve lo dico io. Ora al governo Monti parlano di leggi sul lavoro, di riforme, di incentivi per le imprese... ma quando mai? La riforma del Lavoro era la prima cosa da fare prima di alzare tutte le tasse, quello bisognava fare. Subito dopo alzi le tasse, ma prima c'è il Lavoro! Perchè il governo Monti ha permesso che i soldi che sono arrivati ultimamente dalla BCE nelle casse delle nostre banche siano stati usati per fare speculazione dalle banche stesse? Perchè le banche italiane hanno ricevuto soldi dalla BCE ad un tasso di interesse dell'1% e, invece che prestarlo alle imprese per la crescita, hanno comprato i titoli di Stato che ora danno un rendimento del 7% guadagnandoci così la differenza? E le imprese? E il lavoro? Ma vi rendete conto che sono le banche che ci governano? E che i governanti di turno sono solo dei fantocci al servizio delle banche?
Cmq, penso che non bisogna essere solo distruttivi, criticare e basta non porta a niente ed è troppo comodo. Il nostro paese non funziona, questo ormai è un dato di fatto. Per cui ritengo che, dopo aver preso coscienza di quello che non ci piace, sia necessario darsi da fare per trovare altro. Per cui, quoto fortemente l'entusiasmo di Paola xchè è l'entusiasmo giusto a mio avviso per ripartire, per rimboccarsi le maniche e cercare qualcosa. E siccome l'idea di uno stage all'estero l'ho lanciata io, è anche giusto che sia io il primo a proporre una soluzione (che piaccia oppure no) e spero che a voi ne vengano in mente tante altre migliori della mia. Io sono entrato in contatto con una NGO (Organizzazione non Governativa) che opera in Indonesia. Hanno bisogno di laureati in economia per fare accounting e/o fundraising... L'organizzazione è gestita da un gruppo di australiani, quindi la lingua parlata è rigorosamente l'inglese. Non so se mi sceglieranno (probabilmente no), ma credo che a prescindere da ciò, cominciare con una esperienza di un paio di mesi in una NGO in lingua inglese sia una buona chance per riqualificarsi in qualche modo. Dopodichè, una volta masticato un po' di inglese come si deve, ci sono compagnie come "internship uk" che offrono la possibilità di fare uno stage a Londra nel settore per cui hai studiato. Poi, che sia affidabile o meno questa compagnia non lo so, probabilmente i più scettici tra voi diranno subito di no (e probabilmente avranno ragione), lo scopriremo... Certo è che a voi sembrano opportunità concrete quelle offerte dai centri per l'impiego? Può darsi anche... Ma io non ci scommetterei sopra nemmeno 50 euro.
memento
12 anni, 9 mesi fa
In risposta a picchio:
Sì, credo tu in parte abbia ragione sul fatto che bisogna stare attenti... Però è anche vero che in uno degli incontri che "AIESEC Genova" ha organizzato ultimamente ho conosciuto una ragazza bulgara e un ragazzo ungherese proprio il giorno del loro arrivo a Genova... E contenti che erano di fare questa esperienza! Sono stati accolti da una ragazza italiana (che parlava un buonissimo inglese) ed erano in aula con noi. Per cui, sì è vero, bisogna sempre muoversi con accortezza nelle cose ma non si può essere nemmeno troppo diffidenti nei confronti delle nuove opportunità opportunità che vengono offerte.
Hai ragione anche sul fatto che ho ancora la carta da giocarmi del centro per l'impiego... Però sai cosa ti dico? Che io nel mio paese non ci credo più. Ogni cosa te la riempiono di casini burocratici, di procedure assurde, di documenti da inviare, di risposte da attendere che non arrivano mai. Non è sufficiente nemmeno un intero forum (all'interno di un bellissimo sito web come ritengo sia questo) per capire cosa cavolo dicono o non dicono le nuove normative. Una regione la recepisce in un modo, l'altra in un altro, l'altra non ne sa niente... Cioè, quello che chiedo tante volte a me stesso e che chiedo ora anche a tutti voi: Cosa abbiamo fatto noi italiani per meritarci di vivere in un paese così? Non vi sentite presi letteralmente tutti quanti per il culo?
PPaolaP
12 anni, 9 mesi fa
Li sto cercando anche io e NON FRENARE L'ENTUSIASMO, anzi! è l'unica cosa che può farci andare avanti. Non dico di provare con l'Aiesec ma ce ne sono molti altri che danno opportunità.
Appena riesco a certificare il mio inglese parto, e tanti saluti Italia. Altro che tirocini di reinserimento lavorativo, vogliamo farci ancora sfruttare come bestie da soma?
picchio
12 anni, 9 mesi fa
Caro Memento,
io frenerei un po' l'entusiasmo. Da più parti ho sentito perplessità rispetto agli stage Aiesec, non nel senso che non possano essere buone opportunità, ma proprio che non si capisce a che titolo Aiesec li possa attivare, non essendo un'università nè un centro per l'impiego. E' vero che gli stage non sono contratti di lavoro però c'è una legge che li regolamenta e non è che qualsiasi ente può svegliarsi e attivare uno, dieci, cento, mille stage all'anno. Quindi forse sarebbe bene informarsi approfonditamente.
Inoltre un altro aspetto "strano" è che l'Aiesec chiede soldi per attivare gli stage e gli altri servizi.
Poi tu comunque anche se ti sei laureato da oltre 12 mesi avresti ancora la carta da giocarti dei tirocini di inserimento-reinserimento lavorativo, conosci la circolare di settembre? Dipende un po' da in che città vivi però generalmente questa possibilità c'è.
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