Stages vietati anche dai Centri per l'Impiego
13 anni fa di agenziaformativa
Mi dispiace dover aggiungere un'altra testimonianza negativa sulla situazione che ha generato l'intervento normativo del 14 agosto scorso: non solo le aziende hanno posto il paletto dei 12 mesi dal titolo per inserire risorse in stage e si parla soprattutto di medie e grandi aziende che all'apprendistato non ci pensano nemmeno lontanamente (mi rincuora leggere che anche la Dott.ssa Voltolina dopo gli iniziali entusiasmi si stia rendendo conto della realtà); la cosa più assurda ed aberrante è che i CENTRI PER L'IMPIEGO stanno negando l'attivazione degli stage agli inoccupati e disoccupati laureati da più di 12 mesi!! In Campania i CPI attivano stage agli inoccuppati solo se l'azienda GARANTISCE l'assunzione (roba da pazzi!!!) il che equivale a non attivarli perchè le aziende, in questo caso giustamente, non ci stanno. In Piemonte un CPI nega di attivare uno stage ad una laureata da più di 12 mesi inoccoputa non ancora 25enne, dicendo che ha già troppa esperienza per fare uno stage. Bene il fatto è che la fantomatica esperienza della ragazza è rappresentata da 1 mese di stage all'estero ed alcuni giorni al Salone del Gusto... Potrei continuare ma mi pare superfluo. Se l'apporto che gli enti pubblici preposti all'intermediazione tra giovani e mercato del lavoro è questo e se il privato che cerca di offrire un servizio migliore viene ostacolato e tagliato fuori, non c'è niente di cui lamentarsi. Sarebbe forse opportuno che i sindacati, oltre ad organizzare i flash mob con i giovani per denunciare situazioni di sfruttamento (tutto molto giusto), si adoperassero con la PA per concordare controlli, valutazioni e provvedimenti verso chi lavora nei CPI non avendo quasi mai la competenza per farlo e con l'obiettivo di fare il meno possibile.. Sarebbe opportuno che gli opinion leader della rete mostrassero tutte le facce della medaglia e che le istituzioni che devono intervenire intervengano prontamente.
Ad oggi il popolo dei laureati da più di 12 mesi che non è riuscito ancora a trovare un ingresso nel mercato del lavoro è destinato al massacro oppure nella migliore delle ipotesi ad andare a fare tutt'altro (camerieri, barman, animatori...) rispetto alle competenze faticosamente ed a caro prezzo acquisite.
Ilariaronc
13 anni fa
Riporto la mia esperienza: il Comune del mio paese (provincia di Roma) da più di anno attiva tirocini della durata di 6 mesi, tramite il Centro per l'impiego. Mentre fino a poco tempo fa li denominava "tirocini formativi", nell'ultimo bando sono stati rinominati "tirocini di inserimento/reinserimento lavorativo" e dunque senza il vincolo dei 12 mesi dalla laurea.
Quindi secondo me un CPI non può assolutamente vietare di fare stage!
Torna al più nuovo