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Stage e contratto a chiamata

Ciao Antonella, sì, nulla osta a che tu possa svolgere un tirocinio in contemporanea a un lavoro: l'importante è che naturalmente le due cose non si sovrappongano a livello di orari. Maggiori info nelle nostre faq: https://www.repubblicadeglistagisti.it/pages/faq/. Ora, nel tuo caso il dubbio è che tu possa trovare un modo per conciliare le due attività, trattandosi di un contratto a chiamata e quindi come tale imprevedibile negli orari. L'unica soluzione sarebbe trovare un accordo con l'azienda ospitante affinché ti lasci libera di lavorare quando sarai chiamata. Facci sapere. E un caro saluto

Ultimo Post: 7 anni, 5 mesi fa

Di: Redazione_RdS

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Tirocinio

Ciao Noemiacc, quando di mezzo ci sono fondi pubblici - come nel caso di Garanzia giovani a cui afferiscono i tirocini di Crescere in digitale - è normale che siano previste alcune restrizioni all'erogazione del rimborso come dimostra ciò che hai letto sul modulo. Ti giriamo al proposito un nostro articolo, che puoi leggere a questo link: https://www.repubblicadeglistagisti.it/article/compatibilita-stage-inoccupati-e-lavoro. Il dubbio è che interferisca anche un elemento come la Sia, che per di più non è a tuo nome bensì è intestata a tuo marito. Hai provato a sentire l'ente promotore in proposito, ovvero quello che ha attivato il tirocinio? Sono loro a doverti dare queste informazioni così tecniche. Tutt'al più potresti provare anche con un caf. Facci sapere e un caro saluto

Ultimo Post: 7 anni, 5 mesi fa

Di: Redazione_RdS

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OrangeFiber, la start-up che spreme le arance e ne fa tessuti

Da cinque anni sono coinquiline, da diciotto mesi anche socie in affari. Enrica Arena (28) e Adriana Santanocito (36) sono due startupper di Catania, ma milanesi d'adozione, che hanno brevettato un tessuto ricavato dagli scarti della lavorazione degli agrumi.«Adriana stava studiando all'Accademia della Moda di Milano, un paio di anni fa ha colto il filone della moda sostenibile, che ha ricadute sociali perché coinvolge lavoratori in difficoltà o categorie sociali protette, riconoscendo loro un compenso equo», il racconto nelle parole …

Ultimo Post: 7 anni, 5 mesi fa

Di: Riccardo Saporiti

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Nuova normativa sui tirocini nel Lazio, come va la transizione?

Il 1° ottobre 2017 è entrata in vigore la “Nuova disciplina sui tirocini extracurriculari nella Regione Lazio”, contenuta nella Deliberazione della Giunta regionale n.533 del 9 agosto 2017. Ciò vuol dire che tutti i tirocini extracurriculari avviati a partire da ottobre presso aziende del Lazio devono rispettare le nuove regole. Regole – come il rimborso spese minimo di 800 euro (e non più di 400 euro come nelle linee guida del 2013) e il periodo massimo di durata di 6 …

Ultimo Post: 7 anni, 5 mesi fa

Di: Rossella Nocca

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Rimborso spese, quando arriva?

Ciao chiararr, non ti fare alcun problema: sapere quando ti arriverà il rimborso spese è un tuo diritto e in alcun modo si tratta di una domanda inadeguata. Capiamo le difficoltà a chiedere informazioni di questo tipo, ma vanno superate. Se non avessi bisogno di quei soldi dubitiamo che avresti mai iniziato uno stage in un supermercato che - lasciacelo dire - è ai limiti della legalità. Per mansioni di basso profilo come quelle all'interno della grande distribuzione (e per basso profilo intendiamo che non hanno bisogno di particolari qualifiche o titoli per essere svolte) non dovrebbero essere attivati dei tirocini, bensì stipulati regolari contratti che già di per sé prevedono un periodo di prova. Leggi per esempio qui: https://www.repubblicadeglistagisti.it/article/stage-grande-distribuzione-abusi-continuano. Torna a farci sapere com'è andata a finire e un caro saluto

Ultimo Post: 7 anni, 5 mesi fa

Di: Redazione_RdS

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Inquadramento tirocini ITS

Ciao Edoardo, si tratta certamente di tirocini curriculari in quanto inseriti all'interno del programma di studi, rispetto a cui sono funzionali. Servono di solito anche ad acquisire crediti. In ogni caso deve essere la scuola a fornirti con certezza questo tipo di informazione. Quanto alla normativa di riferimento puoi scaricare la nostra guida Best stage che trovi a questo link https://www.repubblicadeglistagisti.it/beststage/ e che raccoglie tutte le leggi regionali sugli stage. Tieni conto però che si trovano in fase di aggiornamento a seguito della pubblicazione delle nuove linee guida approvate dalla Conferenza Stato Regioni. Trovi maggiori informazioni a questo link: https://www.repubblicadeglistagisti.it/article/nuove-linee-guida-in-materia-di-tirocini informazioni. Un caro saluto

Ultimo Post: 7 anni, 5 mesi fa

Di: Redazione_RdS

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Logica delle richieste di esperienza

In risposta a #24550Mi sembra che le mie obiezioni alle motivazioni del perché scegliere persone in base alla maggiore esperienza lavorativa od età non siano discusse e quindi restino valide. Perché una maggiore esperienza ma di qualità bassa sarebbe preferibile a una minore esperienza (magari anche non retribuita) ma comunque di alta qualità?  Non capisco il motivo per cui voi dite che "Le selezioni svolte come proponi tu, valutando le sole capacità delle persone, mettendole alla prova a prescindere dalle esperienze, sono un ideale non sempre applicabile per le aziende però perché si prospettano come più rischiose".  Poi quando voi dite "basta guardare tutti i casi di stage in cui i giovani vengono abbandonati a se stessi invece di essere seguiti e formati sul mestiere" io mi chiedo: allora perché non vengono aboliti questi stage e tirocini e sostituiti semmai con un'attività lavorativa reale e retribuita dato che a priori molte aziende ritengono in pratica che questi stage hanno valore zero al fini di esperienza lavorativa?Un'altra curiosità, un altro utente e varie altre persone mi hanno detto che "la laurea in filosofia non è fra le più ricercate nel mondo del lavoro oggigiorno." In effetti leggo che nelle recenti statistiche, ad esempio qui http://noisefromamerika.org/articolo/grafico-settimana-15-03-2017che "il settore letterario è quello in cui i neo-laureati partono con un reddito più basso. Anche a distanza di cinque anni il guadagno medio supera di poco i mille euro" mentre "i laureati in ingegneria, assieme a quelli di medicina, risultano tra quelli che hanno in media una progressione di carriera più rapida. Non soltanto partono con un reddito più elevato e con minore possibilità di restare senza lavoro, ma entrambi gli aspetti migliorano molto con il passare del tempo".Io ho scelto la laurea in filosofia perché ho avuto difficoltà nel trovare lavoro a causa della mia invalidità e inoltre mi ritenevo molto bravo nel leggere, comprendere e scrivere testi, cose utili non solo in ricerca e insegnamento, ma anche in lavori come gestione di risorse umane, creazione e uso di testi per giornali, riviste, libri e siti, gestione della comunicazione nelle aziende e simili. Io adesso non so quanto le aziende cerchino lavori simili ma mi sembra strano che le aziende non riconoscano il valore di tutto ciò che viene imparato all'università. Io ad esempio nei corsi di estetica e di filosofia del linguaggio ho imparato tantissime cose ad esempio dei significati che possono essere espressi da parole o da immagini che penso in tanti aspetti della comunicazione, della pubblicità, della moda e del design... L'impressione che ho è che non è esattamente vero che ci siano troppi laureati in materie letterarie ma, più che altro non vengano abbastanza differenziati i laureati più bravi e meno bravi in certe capacità (mi sono laureato con 110 e lode ma alla mia facoltà questi voti abbondano dato che più l'università sforna laureati più finanziamenti riceve dal ministero, cosa che la dice lunga su quanto l'università importi differenziare gli studenti). Dunque secondo me il problema non è tanto mettere o no il numero chiuso in lauree umanistiche o simili, basterebbe fare in modo che gli studenti più bravi pagassero molto meno degli altri magari in base ai risultati di un test iniziale al primo anno, in Italia invece sembra che per avere agevolazioni economiche all'università si debba essere solo estremamente poveri... Non so cosa ne pensate voi, intanto aspetto...Ciao

Ultimo Post: 7 anni, 5 mesi fa

Di: Myron_Aub

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Dieci anni di Agenzia nazionale giovani, è tempo di bilanci: ma il meglio deve ancora venire

«Avremo un’Europa vera quando la capacità di camminare e correre per le strade europee sarà un’esperienza comune a molti, non solo ai giovani che partecipano al progetto Erasmus. Sarà difficile, allora, costruire muri se ci sono centinaia di migliaia di giovani che ogni anno attraversano frontiere, conoscono culture, vivono esperienze in ogni angolo dell’Europa». Si può sintetizzare con questa frase di Luigi Bobba, sottosegretario del ministero del lavoro e delle politiche sociali con delega alla gioventù, l’evento “10, 30, 60 …

Ultimo Post: 7 anni, 5 mesi fa

Di: Marianna Lepore

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40 ore settimanali a 400 euro?

Ottimi consigli... A questo punto direi anche di far uscire il nome del azienda allo scoperto... Così che nessuno dovrà ricadere nelle grinfie di queste bestie .... Coraggio e non ti far schiacciare perché fidati li fuori ci saranno persone che sapranno apprezzare il tuo lavoro... Esperienza personale... :) queste persone "animali" non meritano....

Ultimo Post: 7 anni, 5 mesi fa

Di: Terry19936

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Aspettativa dal lavoro e stage in un'altra azienda

Ciao a tutti, vi scrivo per un parere. Lavoro per una compagnia di trasporto pubblico e vorrei mettermi in aspettativa per poter andare a frequentare ( per un'altra azienda di trasporto ) uno stage formativo volto al conseguimento dell'abilitazione alla condotta treni. Secondo voi ( e secondo la legge ) l'aspettativa è compatibile con uno stage retribuito?( si tratta di un rimborso spese per la durata dello stage che è di 6 mesi ). Grazie e buona serata a tutti.

Ultimo Post: 7 anni, 5 mesi fa

Di: robybass

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