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Il meraviglioso mondo del Teatro!

14 anni, 4 mesi fa di Ally

Ciao a tutti,
il mio stage è stato un po' particolare, ma posso assolutamente rispecchiarmi in ciò che proviamo tutti quando capitiamo in un'esperienza piuttosto demoralizzante...
Sto finendo la specialistica in Comunicazione Culturale e ho da poco terminato il periodo di schiavitù indispensabile all'acquisizione dei crediti necessari per conseguire l'agognato titolo... Dal momento che ho sempre nutrito il desiderio di lavorare nell'ambito dello Spettacolo e in particolare del Teatro, ho trovato una regista convenzionata con la mia Università che cerca ciclicamente stagisti per farli lavorare per 3, 4 o 6 mesi come assistenti... Dopo l'entusiasmo iniziale per l'essere stata scelta mi sono ritrovata a fare la fila alle poste, a fotocopiare pile di fogli, scontrini, ricevute, ecc, a essere contattata la sera tardi per essere caricata di straordinari il giorno dopo. Il tutto, inutile ormai anche dirlo, senza un rimborso, solo, a fine mese mi veniva restituito quanto avevo speso per le commissioni varie (il tutto dimostrato con gli scontrini, quindi benzina del motorino e telefonate varie restavano fuori!). Ma poi, il terzo mese (il mio stage ne è durati 4) è arrivata la parte bella, la parte artistica, in cui sei a contatto con il lavoro sul campo: ho avuto la fortuna di capitare nel periodo in cui la regista doveva provare e mettere in scena uno spettacolo in un teatro importante di Roma e con uno dei più grandi attori italiani. Così ho fatto da assistente alle prove... insieme all'onore di vedere lavorare da vicino simili personalità ho provato cosa significano gli straordinari perpetui, lavorare 10 ore al giorno dal lunedì al sabato, essere sgridata continuamente, magari anche solo perché mi sedevo un attimo (io dovevo stare sempre in piedi)... Una sola volta mi sono rifiutata di rimanere alle prove oltre le 22:30 perché quel giorno ero stata in giro dalle 9 del mattino sempre a sbrigare commissioni per lei, lei mi ha lasciata andare e poi per alcuni giorni mi ha trattato ancora peggio del solito. In tutto ciò io ho sempre cercato di imparare e di impegnarmi al massimo, di essere sempre a disposizione di tutto il cast, per uno spettacolo che ho davvero seguito con passione. Purtroppo i momenti di scoraggiamento e frustrazione sono stati tanti. Ma verso la fine è cambiato qualcosa per me: alla vigilia del debutto l'attore principale, il grande attore di cui parlavo, era ancora senza la memoria completa del copione... e quindi chi poteva assumersi anche l'impegno di suggerirgli le battute ogni sera per 20 repliche con l'auricolare? La risposta è scontata... Ma, da quel momento, ho goduto della simpatia, dell'agognato rispetto e della carineria di tutti: dal diretto interessato alla regista, al direttore organizzativo del teatro ecc. Questo, trattandosi di una prestazione extra rispetto allo stage, doveva prevedere un compenso, almeno così ci eravamo messi d'accordo preventivamente col direttore. Finite le repliche, finita la simpatia, la carineria ecc, ancora niente. Sono tornata più volte al teatro per riscuotere e hanno sempre rimandato... oggi, all'ennesima volta, mi hanno appena comunicato che non c'è alcuna possibilità che io percepisca qualcosa... In questo momento mi sento davvero frustrata, avvilita, delusa... sono stata presa in giro, e da una produzione non piccola, ho lavorato gratis sempre!
Ho scritto questo post sia per sfogarmi, sia per dire a tutti coloro che come me hanno interessi nell'ambito dello spettacolo che è uno di quelli più colpiti dalla crisi, che è difficilissimo riuscire a cavarne qualcosa e che, in ogni caso, ricade sempre tutto sugli ultimi arrivati... Ma, se ci credete davvero, allora in bocca al lupo! In fondo qualcuno di noi dovrà pur farcela... un boccone amaro dopo l'altro.

VIRGINIAWOOLF

14 anni, 4 mesi fa

I nomi! Vogliamo i nomi! Comunque scherzi a parte io fossi in te qualcosa la farei..non so... anche solo rigarle l'auto... ;)
In bocca al lupo

Eleonora Voltolina

14 anni, 4 mesi fa

Cara Ally, il tuo intervento qui sul Forum assomiglia molto a un HELP! Noi della Repubblica degli Stagisti ci mettiamo a tua disposizione: se vuoi, dovresti fornirci informazioni più dettagliate rispetto al tuo stage (anche via email, se non hai voglia di scrivere qui nero su bianco il nome della regista o del teatro), e noi potremmo provare a contattarli per chiedere come mai non ti hanno ancora dato ciò che ti avevano promesso. A questo proposito, vorrei chiederti: per la "prestazione extra", l'accordo con il direttore del teatro era verbale oppure avevate messo due righe per iscritto? Anche solo una email in cui viene fatto cenno all'accordo... Avere una prova cartacea è sempre molto utile in questi casi: comunque, potremmo provare a contattarli anche se non c'è documentazione, perchè anche la parola data dovrebbe avere un suo valore.
Passiamo a un altro aspetto della questione: tu scrivi giustamente di sentirti "frustrata, avvilita, delusa" dopo questi 4 mesi di stage: e c'è da capirti. Però io ti invito, ora che hai fatto il primo passo e hai scritto qui su questo Forum per sfogarti e per mettere in guardia i tuoi colleghi, a fare anche il passo successivo. E' indispensabile che tu scriva all'ufficio stage della tua università, che immagino sia stato l'ente promotore del tirocinio, raccontando nei dettagli l'accaduto e chiedendo che per tutelare gli studenti proceda al più presto ad annullare la convenzione con questo teatro. Un'università non può certo accettare che i suoi studenti, mandati in stage per IMPARARE, si ritrovino a fare i galoppini e i segretari. Se avevano bisogno di un tuttofare, al teatro avrebbero dovuto assumere una persona e pagarla, non sfruttare uno stagista. Sai per caso se in questo momento quel teatro ospita qualche altro stagista?

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